POV Minseok
"Sul serio Minnie, sono in paradiso... Tu non sai cosa mi è successo!"
"Certo che non lo so, finché non me ne parli"
"Potrei toccare il cielo con un dito da quanto sono felice oggi; potrei addirittura volare fra le candide nuvole, dipingere il tramonto di rosso, nuotare in un oceano di stelle, attraversare le galassie... potrei-" smetto di ascoltare il discorso senza senso di Luhan e opto per fare qualcosa di più costruttivo, come fissare il vuoto più assoluto, mentre il mio amico continua a gesticolare a caso finendo quasi per rovesciare la tazza di caffè davanti a sé.
Pensavo che Luhan insegnasse cinese, non poesia.Sono passati circa quindici minuti da quando io e Luhan ci siamo seduti ad uno degli innumerevoli tavolini quadrati del Tikigay bar, io con un cappuccino pieno di panna davanti talmente caldo che mi appanna la vista, lui con un caffè allungato. Fino ad ora Luhan non ha fatto altro che parlare a vanvera della sua gioia immensa. Il problema è che nonostante io gli abbia chiesto più volte il motivo ti tale "voglia di vivere già di prima mattina", lui continua a sognare fra sé e sé senza spiegarmi nulla.
Ormai mi sono arreso e nel guardare il vuoto noto il mio piccolo barman preferito, Chen-Chen, intento a servire ai tavoli con il suo solito sorriso che gli fa risaltare gli zigomi già pronunciati di suo.
Quel camice nero gli sta che è una meraviglia, gli fascia benissimo i suoi fianchi stretti, poi i jeans dovrebbero essere illegali se indossati da un corpo tanto perfetto, gli fanno un sedere così sodo e tondeggiante, capisco perché le ragazze lo guardano come fosse una borsa Prada dell'ultima collezione autunno-inverno, ed infine... cavoli... Chen è... è... bellis-
"MINSEOK!!!!"
"Wooo~ calmino sai... che urli a fare?"
"Mi stai ascoltando?" Luhan sporge il labbro inferiore nel tentativo di impietosirmi. Non ci riuscirai, ho più esperienza di te in questo, non cederò alla tua provocazione... aaaawww~ com'è carino e coccoloso!
"C-c-erto... per quale motivo non avrei dovuto ascoltarti? È così interessante ciò che stai dicendo. Ah... ah-ah, ah..."
"Farò finta di crederci, ma dimmi... cosa stai guardando che hai la mascella a terra con la bava che ti esce?"
"Bava? – mi asciugo alla meno peggio il mento che, effettivamente, è leggermente bagnato... ooops~ - Ehm... scusa. Ammiravo quel bellissimo...? Ehm... Muffin?... Si, si il muffin... sul... ehm... bancone"
"Il muffin è? – Luhan si volta per guardare alle sue spalle e l'unica cosa che nota è Jongdae che gli sorride e lo saluta amichevolmente con la mano –... beh..., noto che il tuo muffin ha un bellissimo sorriso"
"Cosa!?"
"Comunque~ dicevo... ieri sera Jongin mi ha invitato a casa sua a mangiare"
"Abbiamo svelato l'arcano, finalmente, era anche ora. Deduco che se ti ha invitato, significa che avete riiniziato a parlarvi, no?"
"Proprio così, bravo Minnie, non mi deludi mai!"
Ruoto gli occhi portandoli al soffitto e sospiro nel mentre... questo ragazzo.
"Abbiamo parlato davvero molto. Ho scoperto che lui balla da quando era un bambino, quindi sarà sicuramente il più bravo della tua classe, ne sono sicuro! Posso venire a vedere una tua lezione oggi? Che dici eh? Eh? EH? Sarebbe bello no? Posso? Allora? Posso eh? Eh? EH?"
"Luhan ma respiri quando parli o vai in apnea? Rallenta che non seguo il discorso, mi farai venire un'emicrania" appoggio gli indici alle tempie massaggiandole.
Con la coda dell'occhio vedo Jongdae mentre ride di gusto guardando nella mia direzione. Esattamente da quanto tempo è che ci sta fissando?
"Hai mal di testa? Parlo troppo? Non volevo disturbarti, volevo solo dirti come abbiamo mangiato bene, il cuoco che lavora a casa di Jongin è davvero un mago a fare il pollo fritto. Te l'avevo già detto che ha un cuoco personale? Eh? Jongin è proprio ricco, ma ricco ricco, non ricco poco, ma ricco tanto! Oh c'era anche Sehunnie a mangiare con noi. Credo non stesse tanto bene però...magari non aveva digerito la cena perché era sempre intento a tossire o a lamentarsi per il male allo stomaco insopportabile. Poi ad un certo punto si è lanciato sul tavolo a pesce per finire con il viso in mezzo a me e Jongin che stavamo parlando tranquillamente dei fatti nostri e, ha tirato un urlo di dolore... disperato oserei dire. Poverino, credo che un osso del pollo gli si sia incastrato in gola"
"Sicuro? Magari lo stavate semplicemente ignorando non credi?" sorseggio un po' del mio cappuccino.
"Come dici? Naaa~, io e Jongin non eravamo seduti vicini, faccia a faccia, a parlare del fisico tonico suo, mentre io non centravo la bocca con la forchetta perché troppo impegnato ad ascoltarlo............................. per quale motivo Sehun dovrebbe essersi sentito escluso?"
Un facepalm non me lo toglie nessuno adesso.
Sembrava un ragazzo così tranquillo e timido quando l'ho conosciuto, ed ora scopro che è fin troppo loquace. Nemmeno Soo Man è così sfiancante quando parla... però ammetto che è davvero un buon amico, qualcuno su cui poter contare e chiedere aiuto in caso di bisogno. Spero soltanto non si cacci nei guai con questi Jongin e Sehun, conosco fin troppo bene le conseguenze di una relazione inappropriata, non vorrei mai che anche Luhan soffrisse per ciò.
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Saranghae Hyung
FanfictionHUNHAN/CHANBAEK/KAISOO/XIUCHEN/TAORIS/SULAY ••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••• HUNHAN ••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••• CHANBAEK ••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••• KAISOO AVVISO! Quest...