Let your heart breathe

Capitolo due

Sin da bambino, Sebastian aveva vissuto sempre nella stessa strada, sempre nella stessa casa. I suoi genitori nel tempo avevano stretto amicizia con buona parte dei vicini, e in particolare con i coniugi Wood: fra loro era nata un'amicizia che si approfondì ancora di più quando, da quattro, divennero sei, infatti sia i Moss che i Wood ebbero un figlio nello stesso anno e, da quel momento, avevano cominciato a fare qualunque cosa insieme. I piccoli Sebastian e Cedric erano cresciuti insieme, giocando in giardino e condividendo ogni momento, senza restare divisi nemmeno durante le vacanze, durante le quali i loro genitori si divertivano a scegliere una città sempre diversa da visitare. Questo idillio terminò quando entrambi avevano undici anni e il padre di Sebastian si ammalò di cancro e morì due anni dopo; nel corso di questi due anni le due famiglie erano rimaste unite, facendosi forza a vicenda, ma, nel momento stesso in cui terminò il funerale del signor Moss, la vedova si distaccò completamente dai suoi cari amici, cercando di fare allontanare anche il figlio, perché per lei quella famiglia era la personificazione dei ricordi del suo defunto marito. Mentre i suoi genitori comprendevano le ragioni di questo comportamento, il testardo tredicenne Cedric cercava in tutti i modi di vedere il suo amico, offrendogli una spalla su cui piangere o semplicemente una silenziosa compagnia. Era durante uno di quei muti momenti che, durante una fredda sera di gennaio, senza una reale ragione, lo aveva baciato, per poi fuggire nel buio. Quell'azione aveva destato in Sebastian confusione, sicuramente, ma anche un'emozione mai provata prima, che riusciva in qualche modo a fargli dimenticare il terribile lutto che stava vivendo. Però, quando il giorno dopo si era presentato di fronte casa di Cedric, tutto quello che ricevette fu una porta in faccia, la stessa cosa il giorno dopo e il giorno dopo ancora; se si incontravano per strada facevano finta di non conoscersi, emulando ciò che avevano visto fare ai genitori, quando i loro sguardi a scuola si incrociavano, subito puntavano gli occhi verso qualsiasi altra cosa che non fosse il vecchio amico d'infanzia o, nel peggiore dei casi, diventava un pretesto per scatenare una piccola rissa, che era uno dei pochi contatti che nel corso del tempo non era svanito.