9° il viaggio

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Pov  Johnny

Cosi andai a casa e misi tutte le mie cose nella valigia insieme ai vestiti da scena che avrei dovuto indossare per  impersonificare il cappellaio.

<<Signor Depp l auto per andare alla aeroporto è pronta, l autista l' attende preferisce che le dica di aspettare?>> - disse il maggiordomo di casa Depp

<<No sono pronto Mike>> dissi io prendendo gli ultimi vestiti che giacevano sul mio letto e che erano già piegati per essere riposti in valigia

<<ok fatto, porta le valige in auto io arrivo tra un minuto>>

Andai in cucina e chiamai Annie per avvertirla che tra poco avrei preso l aereo che mi avrebbe portato in Italia.

A: << si chi è?>>

J: << ciao Annie come va? Ora proprio sto partendo per andare a prendere l'aereo.. Kate come sta?>>

A: << Ciao Johnny..io sto bene, certo non posso dire lo stesso per Kate ma per il resto tutto OK>>

J: << immagino che Kate stia ancora male...io ho provato a mandargli qualche SMS e di chiamarla ma niente..>>

Presto fummo interrotti dal maggiordomo che disse:

<< signore l autista ...>>

<< si arrivo subito >>

Ritorno alla telefonata

J: << Annie scusa devo andare ci sentiamo dopo quando arrivo in Italia, ciao>>

Dopo una decina di minuti, arrivammo alla aeroporto dove fui scortato da alcuni membri della sicurezza dato che quello era un aereo per persone famose dove vi viaggiavano.

Pov Kate

<Max...>>

Già proprio cosi, Max il mio ex era seduto nel mio ufficio che mi aspettava...

<<Che diavolo vuoi dalla mia vita!? Pensavo di essere stata abbastanza chiara sul fatto che non volevo più avere a che fare con te>>
Dissi furiosa guardandolo negli occhi. Dovevo farlo uscire...non volevo assistere a una delle solite dichiarazioni e scuse che ogni tanto gli veniva in mente di farmi.

<<cosa c'è hai finito con le tue care amichette e ora vieni da me?>>

Strano, non aveva proferito parola eppure vedevo dal suo sguardo che gli davano piuttosto fastidio quelle affermazioni sprezzanti che io gli avevo rivolto "amorevolmente".

<<devo parlarti>> disse quest' ultimo guardandomi negl'occhi.

<<prego, sono tutt'orecchie>> dissi io col solito fare sprezzante che mi veniva naturale assumere in sua presenza.

Propio nell attimo nel quale Max aveva deciso di parlare, fummo interrotti dal mio telefono che vibrava, era il mio capo il Signor Smith

S.Smith: << Kate, mi scusi per l interruzione, ma io sono uscito e mi hanno detto di avvertirla sul fatto che l uscito si è allagato. Le consiglio di uscire>>

Io: << bene, ma perché non mi hanno avvertito le segretarie?>

S.Smith: << Beh quasi tutti hanno lasciato l' ufficio. Ora devo andare sono molto impegnato, lasci l ufficio mi raccomando>>

Uno sbaglio bellissimo ||Johnny Depp||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora