Non appena Helena mi confermò che Johnny sarebbe venuti da lì a pochi minuti, andai di sopra dove vi era la mia valigia e trovai qualcosa di comodo da mettermi dato che per il viaggio avevo usato dei jeans neri molto lunghi che erano decisamente inadatti a quel tepore magnifico che Los Angeles offriva. Così optai per una semplice canotta nera abbastanza lunga, della nike con sotto un semplice pantaloncino. Emotivamente se dovevo dirla tutta, non me la sentivo proprio di intraprendere un discorso sia economico, riguardante la casa da Johnny compratami, che dal punto di vista amoroso dato che ormai le circostanze dovevano essere chiarite. Così nell'eventualità di un'accesa discussione, presi con me la lettera che Johnny mi aveva scritto e la riposi nella tasca del pantaloncino. Scesi giù e sistemai i cuscini soltanto dato che era tutto perfetto e nel frattempo mangiai un pezzo della Apple Pie che Betty Sue, nonché la madre di Johnny mi aveva preparato con tanta gentilezza. Appena misi il soffice pezzo di torta in bocca, rimasi estasiata dal sapore che aveva: la mela era dolcissima, sembrava una di quelle che coglievo da piccolina sotto lalbero dei miei nonni, mentre la soffice pasta sembrava quasi zucchero filato data la morbidità ma allo stesso tempo compostezza che offriva. Non cera bisogno di dirlo ma nel giro di cinque minuti l'avevo finita tutta! In effetti era piuttosto piccola
DRIN-DRIN-DRIN!
Fu il campanello a riportarmi alla realtà dopo aver assaggiato quel ben di dio.
-Ciao Kate! Già mi mancavi !- disse Johnny felice mentre mi abbracciavaio d'altro canto mi sforzavo di essere rigida: dovevo essere arrabbiata con lui.
-Lascia stare queste cose Johnny sappiamo sia tu che io che gli inconvenevoli non servono a niente- constatai io frustrata.
-Si può sapere cosa hai adesso ?- disse Johnny mentre si sedeva sul mio divano grigio. Io invece mi sedetti difronte a lui su uno dei pouf bianchi.
-VUOI SAPERE COSA HO? BENE SARAI ACCONTENTATO ALLORA! Cè di nuovo che mi sono ufficialmente rotta i coglioni! Prima dici che dobbiamo stare lontani di qua e lontani di là e poi mi compri una casa! Ma che cazzo di modo di fare è me lo spieghi?? Poi credi davvero che una lettera possa risolvere tutto? ANZI, MI HAI RESA ANCORA PIU CONFUSA DI QUANTO GIA NON LO FOSSISE DEVI REALMENTE USCIRE DALLA MIA VITA CAZZO ALLORA FALLO PER BENE! NON FARMI STARE MALE FAMMI DIMENTICARE DI TE!-
Dissi io in preda alle lacrime che iniziarono a scorrere lentamente, una dopo l'altra sul mio viso.
L'uomo seduto di fronte a me, con un elegante scatto si sedette in ginocchio di fronte mi guardò profondamente negli occhi e mi disse: - Credi davvero che se ci sarebbe un modo per dimenticarti, io non lo farei?- Detto ciò tirò fuori dal pantalone un fazzoletto e mi asciugò le lacrime che imperterrite continuavano a scorrere silenziose sul mio viso.
-Perché non riesci a dimenticarmi? E soprattutto perché mi hai comprato questa casa?- chiesi io quasi strillandoglielo.
-Per lo stesso motivo per il quale tu stai piangendo.- rispose accarezzandomi i capelli.
-PERCHE TI AMO!- esclamammo entrambi nello stesso momento.
Così dopo, accadde quello che sicuramente per entrambi o forse solo per lui non sarebbe dovuto succedere: ci baciammo.
Si, fu un bacio di quelli appasionati, uno di quelli che non si dimenticano, che nel cuore di chi ama per davvero si ricordano per sempre sembrava come se tutto il mondo attorno, quello che non ci voleva per qualche strana ragione vedere insieme felici, non esistesse. In quel momento, dove il cuore batteva sempre di più dove le sue mani cingevano la mia vita e le mie invece accarezzavano i suoi capelli, avrei voluto starci per sempre. Cercai di staccarmi per riprendere fiato e per darmi un po di contegno, dopo tutto lui era fidanzato, ma l'uomo mi strinse sempre di più a sè e mentre eravamo uniti in un meraviglioso abbraccio si lasciò andare ad un pianto disperato tra le mie braccia. -Johnny ti prego non fare così.- L'uomo però non dava segno di volersi staccare così dissi, quasi sussurrandoglielo come si fa ai bambini: - Capitan Jack Sparrow le va di preparare una torta? Oppure è troppo codardo da affrontare una frusta e dei fornelli?-
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Uno sbaglio bellissimo ||Johnny Depp||
FanficL'uomo seduto di fronte a me, con un elegante scatto si sedette in ginocchio davanti alla poltroncina sulla quale ero seduta,mi guardò profondamente negli occhi e poi mi disse: - Credi davvero che se ci fosse un modo per dimenticarti, io non lo far...