Fu un viaggio infinito, questo ragazzo non si è nemmeno presentato e da quando sono entrata non ci siamo più parlati. Per noia mi misi le cuffie e iniziai ad ascoltare la musica, di preciso la ma preferita che è: "Animal I have become" degli Three Days Grace. È stupenda, la adoro. Dopo quel lungo viaggio infinito arivammo a destinazione, la famosa Hogwarts. Però non mi entusiasta andare in questa scuola, forse perchè non ho mai frequentato un vero e prorpio istituto. Mi hanno sempre insegnato tutto i miei genitori. Guardai fuori dal finestrino, poi notai che lui si alzò e usci dalla cabina. Io dovevo essere l'ultima a scendere, essendo un eccezione non potevo andare a provare il cappelo parlante o sedermi a un tavolo qualunque. Scesero tutti e poi scesi io, mi trovai di fronte un uomo tutto vestito di neto.
P: Ben venuta signorina Jacson, io sono il professore Piton.
A: Salve professore.
P: Mi segua, la cerimonia per quelli del primo anno inizierà tra una ventina di minuti.
A: Va bene professore, ma io non so ancora in quale casa faccio parte.
P: In fatti la porto dal professore Silente, non che preside di Hogwarts. Lui le farà provare il cappello parlante e una volta smistata la porterò al suo tavolo.
A: Va bene.
Il professore Piton mi portò al interno di Hogwarts, nel ufficio del preside.
S: Buona sera e ben venuta Alaska, ho sentito tante cose su di te e sulla tua famiglia.
A: Salve.
S: Tua madre mi ha parlato molto di te, spero che ti troverai bene in questa scuola che sarà anche la tua casa.
Un po' a sentire quelle parole mi commuvo, non mi sono mai sentita ne a casa e ne accettata da nessuno.
S: Bene, ora si sieda su questo sgabello, io le metterò il cappello e lui dira in che casa farai parte.
Feci come mi disse il preside, una volta seduta mi mise il cappello in testa.
CP: Mmmm. Vedo talento, molto poteziale, coraggio, spirito, intelligenza. Ma cosa potrsti essere? Serpeverde? Griffondoro? Corvonero?
Non so perchè ma mi ispirava Serpeverde, e allora iniziai a pensare "Ti prego fai Serpeverde". E dopo qualche minuto
CP: Ci sono! Serpeverde!
Silente mi tolse il cappello, mi diede la divisa con lo stemma e mi fece cambiare divisa nel bagno. Poi il professore Piton mi mortò al tavolo dei Serpeverde, ero un po' emozionata.
P: Vai a cercarti un posto.
A: Si professore.
Vidi un posto libero e mi misi seduta senza dire una parola. Mi guardai in torno e vidi di fronte a me il ragazzo biondo di prima.
A: Ancora tu!?
X: Che ci fai al mio tavolo!?
A: Sono una Serpeverde.
X: Ancora tu devo vedere!?
A: Stai attento come parli, potresti farti male!
X: Uuuu, ma che paura.
Poi una ragazza lo interrompe.
P: Dai Draco smetti di essere cosi cattivo, ora fa parte di questa casata. Quindi dobbiamo andare tutti d'accordo.
D: E va bene. Piacere mi chiamo Draco. Draco Malfoy.
E mi porse la mano in segno di saluto.
A: Alaska. Alaska Jakson.
STAI LEGGENDO
My Secret
FanfictionAlska Jackson giovane ragazza di 17anni, inizierà ha frequentare la scuola di magia e stregoneria di Hogwart ha partire dal quarto anno di scuola. Proviene da una famiglia nobile, con la madre che era dei Serpevedre. Ma essa non si è mai interessata...