Capitolo 20.

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Andai in infermeria, trovai Malfoy totalmente solo. Mi faceva tanta pena. È girato di spalle verso il muro, io mi avvicinai piano per non svegliarlo. Si sedetti sulla sedia di fianco al suo letto, presi uno straccio e lo bagnai. Feci per girarmi e Draco era li che mi stava guardando.
A: Malfoy, sei sveglio. Pensavo che dormissi.
D: Sei la prima.
A: Prima? Di cosa?
D: Ha fare una cosa carina per me e a venirmi a trovare.
A: Ho, davvero?
D: Già. -I suoi occhi erano vuoi e tristi, mi piacevano così tanto che volevo baciarlo, ma non lo feci.
Non lo feci perché, oddio non lo so nemmeno io perché non lo baciai, lo odiavo, ma allo stesso tempo credo che provavo qualcosa per lui. Sono così confusa non riesco a stargli lontana nemmeno se ci provo e la cosa mi fa letteralmente impazzire, perché non so come comportarmi e dio come posso spiegarlo, mi fa stare bene anche quando mi fa star male.  
D: Perché mi guardi così?
A: Così come? Non posso nemmeno guardarti e poi dovresti essere un po' più riconoscente, da che ti ho salvato la vita.
D: Non mi interessa: io dico e faccio quello che ne ho voglia e non mi importa l'opinione una stupida mezzosangue come te. Okay?
Mi senti così ferita da quelle parole che me ne stetti  zitta, poi non so presa dalla rabbia mi alzai dalla sedia e me ne andai. Ero così ferita da quelle parole, che decisi di andarmene. Uscita dall'infermeria iniziai a piangere a piangere e a piangere, iniziai a correre, cercando disperatamente Hermione, la mia Hermy e per fortuna la trovai. L'abbracciai e lei mi guardò non capiva cosa avevo e allora me lo chiese.
H: Hey, tutto bene?
A: No. -continuai a piangere.

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