Chiudo la telefonata con Evelin, prendo telefono cuffie e portafoglio e mi precipito da Evelin.
Arrivata.
Suono il campanello e la trovo molto felice.
Chissà cosa sara successo.
Mi fa entrare, ci mettiamo sul divano e comincia a parlare
"Allora, questi giorni sono stati i più belli della mia vita" comincia a parlare con gli occhi che le brillano "ti ricordi quel ragazzo con cui mi sono scontrata un po di tempo fa?" mi chiede, io annuisco e continua la sua storia "bhe, lui mi ha chiesto di uscire, io ho accettato, siamo usciti, mi ha portato a cena fuori in un ristorante e poco dopo siamo andati in spiaggia, abbiamo parlato del più e del meno e siamo andati a casa" si ferma per prendere un respiro e poi continua " mi ha chiesto altre tre volte di uscire, io ho accettato, sono stata molto bene con lui, mi faceva sempre sorridere, mi faceva state bene, tantissimo" si ferma un attimo per guardarmi e io la incitò a continuare "la quarta volta che mi ha chiesto di uscire mi ha portato di nuovo in spiaggia e....diciamo che....beh..." si ferma "continua dai" la invito a continuare nuovamente "ci siamo baciati" mi dice lei.
Io la guardo a bocca aperta.
"Davvero?" le chiedo
"Si..." mi risponde tristemente.
"A te è piaciuto il bacio? Hai provato delle emozioni?" chiedo io.
"Si, molte e credo che mi piaccia.." risponde lei.
"Togli il credo" dico io ridendo.
"Ok, va bene tolgo il credo, lui mi piace da impazzire Melanie e non so cosa fare, ho paura di essere presa in giro, in fondo, era solo un bacio, magari lui non ha provato le stesse emozioni che ho provato io, magari a lui non piaccio" mi confessa lei.
"Evelin, ma cosa stai dicendo, non è assolutamente vero secondo me a lui piaci tantissimo, sei una bellissima ragazza" le dico io.
"Grazie Melanie, ma non credo sia vero quello che mi hai appena detto" dice e una lacrima le riga il viso.
Passano pochi secondi e egli comincia a piangere mentre mi abbraccia.
Mi fa stare malissimo vederla cosi, non so come fare per aiutarla.
La rassicurò, dicendole che andrà tutto bene, lei mi abbraccia ancora di più e mi ringrazia per tutto quello che io faccio per lei, fra poco mi metto a piangere anche io ma mi trattengo.
"Dai ora vai a preparare la roba che ci aspetta una settimana piena di sorprese e divertimento!" lei sorride e questo non può che farmi più piacere.
Dopo di che si alza e va a preparare la sua valigia."Sono pronta, possiamo andare" urla lei venendo verso di me.
Usciamo dalla porta e corriamo verso casa mia.
Parliamo del più e del meno e, senza accorgencene ci ritroviamo nel cortile di casa mia.
Lo attraversiamo e, arrivate dentro casa le faccio mettere a posto i suoi vestiti nel mio armadio.20:00 PM
Questa giornata è stata molto rilassante, diciamo.
Evelin si è ripresa e ora sempra essere ritornata una bambina.
È cosi carina, mi fa molto piacere averla aiutata e la cosa che mi fa ancora più piacere e che io sono la ragione del suo sorriso.
Non può che rendermi più felice.
Sono molto felice di aver trovato un amica come lei.
"ti va un film?" chiedo io.
"Ovvio" risponde lei.
Ci mettiamo sul divano, computer, pop corn e azioniamo il film "io prima di te".22:30 PM
Il film è finito.
Ci dirigiamo in camera mia, ci mettiamo il pigiama e ci addirmentiamo in un batter d'occhio.
Ma appena chiufo gli occhi il mio telefono squilla.
"Chi è?" mi chiede Evelin.
"Non lo so" rispondo io.
Afferro il telefono appoggiato sul comodino, lo sbocco e vedo un messaggio di Evan.
"È Evan" dico a Evelin.
Leggo il messaggio.
Rimango a bocca aperta.
"verrà qui domani" dico io quasi piangendo.
"Davvero? Me lo prendi vero?" mi chiede lei ridendo.
"Ahaha, si" le dico io sorridendo.
"Dai ora dormiamo" mi dice Evelin.
"Notte"
"Notte"
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Cry Baby - Melanie Martinez (sospesa)
ChickLitMelanie, 17 anni, fra pochi mesi 18, ragazza estroversa, si e traferita a los angeles, per il lavoro dei suoi genitori. È una ragazza solitaria, infatti non ha amici, ma un giorno conosce due ragazzi, un ragazzo e una ragazza, un tramite facebook e...