Solo con te....ho ali di neve e il cuore caldo come l'inferno

Cap 11. La torta di neve

  Era inverno e c'era la neve.

Sam aveva fatto una torta di neve con la neve tutt'attorno, grazie alla collaborazione di Dean.

Beh, diciamo che aveva la forma di una torta.

"Dean, noi non siamo più bambini..." disse Sam, sorridendogli.

"taci e mangiala" ordinò.

"Stai scherzando?"

"Per niente, visto che è stato un lavoro molto laborioso. Questa stronza continuava a sciogliersi."

"Dean...dai..che schifo..." rise Sam.

"Non dire che schifo, e mangia la torta!"

Sam ne afferrò una manciata e quasi congelò. Era dannatamente fredda e gli stava assiderando la bocca.

Ma ecco che arrivava Dean a posare le labbra sulle sue, riscaldandogliele con le sue, sporcandosi anch'esso di neve, ghiaccio e acqua.

"Coraggio, continua." Gli disse Dean, incitandolo, mentre prendeva un'altra manciata di neve e se la metteva in bocca, e Sam gliela rubava dalle labbra.

E poi continuavano a baciarsi, ricercando il calore delle loro lingue, per scaldarsi dal gelo di quella torta.






*

Dean e Sam si lamentavano nei loro letti.

"Vi sta bene!" li rimproverava John.

"Papà, per favore." Pregava Dean. Avevano un mal di pancia tremendo e loro padre non era d'aiuto.

"Ma che diavolo vi è saltato in mente di mangiare la neve??? Ma che avete, dieci anni?"

"Uhh." Si lamentava Sam.

"Dean. Mi meraviglio di te. Dovresti essere quello responsabile. Badare a lui." Gli disse John, strabuzzando gli occhi.

"Sam mi regredisce allo stadio infantile" disse Dean.

John stabbuzzò ancora di più gli occhi. Aveva un'espressione troppo buffa e Dean si copri il viso con la mano per non farsi vedere ridere.

"Lo trovi divertente?" chiese John, ancora più buffo.

Sam rideva anche lui, ma molto più silenziosamente.

"Niente più torte per te, Dean, visto che ti fanno cosi male." Disse John sorridendo soddisfatto.

"Glub." Fu il lamento di Dean.

"Buon riposo, ragazzi!" disse loro, uscendo dalla stanza.

Dean si girò verso Sam e gli disse: "Scusa. Ha ragione papà...dovrei essere quello maturo..non dovevo farti mangiare la neve."

"Beh. Era buona." Disse Sam, facendo l'occhiolino.

"Stai mentendo."

"Ok, faceva schifo...ma mi piace fare schifezze con te."

"Era...una dichiarazione d'amore o una proposta oscena?" Chiese Dean sorridendo.

Sam gli prese la mano, allungandosi verso il suo letto. I loro letti erano vicini quindi era facile, anche se stavano sdraiati.

"Entrambe le cose." Disse Sam, facendo di nuovo l'occhiolino.