The Frozen Friends [BY XISANNA]

Capitolo 8

Sono ancora sconvolta per la sparizione del "figlio non figlio" di Randolph quando ricominciamo il viaggio. Decido di parlarne solo con Elsa perché non vorrei suscitare scompiglio. Mi avvicino alla regina e, con espressione avvilita, le dico <<Ascolta...devo dirti una cosa. -la sua espressione si fa rigida, ma mi fa cenno di andare avanti- Beh... poco fa, mentre stavamo visitando il villaggio, un ragazzino mi ha chiesto se suo padre venisse con noi. Ho subito pensato che fosse il figlio di Randolph... e l'ho rassicurato dicendogli, visto che mi aveva chiesto anche dove eravamo diretti, che andavamo alla valle dei riflessi. <<Quando, dopo qualche minuto, Randolph mi ha assicurato di non avere figli, mi sono subito allarmata e voltata verso il ragazzino. Ora viene il peggio. Il ragazzo aveva un'espressione malefica e immediatamente i suoi occhi sono diventati viola. Subito dopo, è sparito in una nube di un colore tra il verde chiaro e il giallo.>> La regina sussulta e impallidisce. Posa una mano sulla spalla di Jack e annuncia <<Dobbiamo andare via di qui! Subito!>>. Prende in mano il suo braccialetto, recita la solita formula incomprensibile e lo scaglia al suolo con forza. Istintivamente, chiudo gli occhi e, quando li riapro, sono a palazzo. Finalmente! Jack ed Elsa vanno in camera loro, presumo, per parlare dell'accaduto e prendere una decisione sul da farsi. Nel frattempo io e Georgia chiacchieriamo un po'. <<Allora... mi racconti come hai conosciuto José?>> domando io. Lei arrossisce <<Beh... la prima volta che sono venuta qui è stato meraviglioso! Qualche giorno prima, però, delle amiche mi chiesero se Jack ed Elsa avrebbero dovuto avere figli. Io negai immediatamente. Peccato che quella decisione andò a segnare il futuro dei due, nel presente. Quando Jack mi spiegò che, con la mia decisione, avevo ucciso il José del presente io rimasi distrutta. Non riuscivo a capacitarmi del fatto di aver, con una sola frase, ucciso una persona. <<Dopo qualche giorno il José del futuro si presentò a palazzo con la scusa di voler uccidere me per vendicarsi. Mi portò nel futuro e lì vidi che noi due stavamo insieme. Rimasi esterrefatta e, allo stesso tempo, felice. Vidi anche il futuro di alcune mie amiche. Peccato che, anche adesso, non riesca a ricordare il tuo. Quando intravidi la tua chioma bionda ci fu una specie di esplosione e dovemmo andare via. Ho soltanto pochi frammenti di allora. <<Comunque, appena tornammo nel presente José mi baciò e mi disse che era innamorato di me. Da allora stiamo insieme.>> Voglio sapere di più sulla me del futuro. <<Non ricordi proprio nulla su di me nel futuro?>> Chiude gli occhi per un momento, poi li riapre e dice <<Ricordo solo di aver visto una chioma rossa portarti via. Poi più nulla.>> che peccato. Jack ed Elsa irrompono nella sala e annunciano <<Ragazzi, brutte notizie... Rebecca, dovremmo parlare con te in privato.>> annuisco e li seguo. Arriviamo nella loro stanza da letto quando Jack domanda <<Allora, quando quel ragazzo ti ha parlato... cosa ti ha chiesto?>> <<Beh... soltanto dove eravamo diretti.>> rispondo. Elsa si fa pensierosa << È meglio se facciamo attenzione e non ci rechiamo alla valle dei riflessi. Mi dispiace moltissimo ma Anna dovrà aspettare. Non si possono rischiare tante vite per una sola. E poi, conoscendo mia sorella, sono sicurissima che ce la farà>>. <<No, non possiamo lasciare la principessa da sola.>> mi impongo di ribattere, anche se non ho alcuna voglia di tornare il quel postaccio. <<Ovunque Anna sia, sono sicura che vorrebbe fare la stessa cosa se fossi stata rapita io. Ascoltami, se ci preoccupiamo di salvare Anna ora... potremmo morire tutti quanti, compresa lei. È meglio salvare sei vite o perderne sette. Morirebbe anche Randolph... e la sua tribù rimarrebbe senza un capo>> Elsa è più che convinta di ciò che dice, le darò ascolto. Ci dirigiamo verso il salone per dare il triste annuncio agli altri.

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