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Sono ancora fermo dopo l'affermazione fatta da Claire pochi minuti fa, ho gli occhi lucidi. Mi accoccolo sul letto e scoppio a piangere, mi sento così stupido.
"Harry scusa, non avrei dovuto dire quella frase" anche la voce di Claire si incrina e la invito ad accoccolarsi a me
"ho sempre voluto avere dei figli, delle bambine belle proprio come te. Appena sposati pensavo avremmo adottato subito, d'altronde era quasi logico farlo. Io mi ero appena laureato, Louis aveva un ottimo lavoro, ci amavamo, avevamo tutte le possibilità e le caratteristiche adatte a fare i genitori, più passava il tempo e più l'idea di adottare si allontanava dalle nostre vite, più mi spegnevo un po' anche io. Ultimamente sentivo il bisogno di avere, più di sempre, dei marmocchi in giro per casa, anche perchè mi sentivo sempre più solo." So che magari dicendo queste parole Louis si sentirà in colpa, ma è come mi sono sentito in tutto questo tempo e tutto ciò che ho provato
"Haz, mi dispiace tanto, per tutto ciò che hai passato senza che io me ne accorgessi, sono stato un pessimo marito. Scusami amore mio" si avvicina pian piano a noi accarezzando la schiena di Claire che piange nascosta nel mio petto
"mi sei mancato, non sai quanto in queste ultime settimane" continua guardandomi
"tu mi manchi da quasi due anni, Louis. Dovevano essere gli anni più belli e invece era meglio senza matrimonio" non penso davvero ciò che ho detto, è solo un modo per ferirlo
"non è vero Hazzie, il matrimonio è un viaggio stupendo da fare insieme, sono io che sono stato pessimo e come al solito ho fatto le mie cazzate. So che non vuoi vedermi per il momento, ma una cosa ti chiedo, non allontanare Claire, lei tiene molto a te, si è affezionata ancora prima di conoscerti"
"non ho nessuna intenzione di allontanare Claire da me" tiro su con il naso continuando a stringere Claire, per paura di perderla
"non mi odi?" alzo il suo viso verso il mio baciandole la punta del naso
"come potrei mai odiarti? Sei una benedizione Claire, so che non ho nessun diritto su di te, che in effetti non sono nessuno per te, ma hai riempito la mia vita in poco tempo"
"Haz, ti ho detto che ti vorrei come papà, come fai a dire di non essere nessuno per me? Quando ho conosciuto papà io sapevo già che lui fosse sposato e avesse un marito, il nonno mi ha spiegato tutto prima. Ho desiderato fin da subito conoscerti, fin da quando ho visto le tue foto su facebook. Quando avevi i capelli lunghi sembravi un principe, anzi una principessa" sorrido baciandola ancora
"e adesso non lo sembro più?"
"adesso sei un bellissimo principe"
"sai che ogni principe ha bisogno della propria principessa o del proprio principe?" gli chiedo sorridendo
"e tu Harry ce l'hai il principe?" sto per parlare ma si intromette Louis
"magari io non sarò più il tuo principe ma tu continui ad essere il mio, Hazzie, sempre, e cercherò di dimostrartelo come all'inizio della nostra storia se me ne darai ancora l'opportunità" mi giro a guardarlo facendogli un timido sorriso, alla fine è grazie a lui se Claire è entrata nelle nostre vite e poi non posso più negare il fatto che mi manca.
"la prossima volta evita di fare tutto da solo come al solito. Il matrimonio è condivisione, Louis, se non impari questo non potremmo mai ripartire. Negli ultimi tempi non hai fatto altro che escludermi dalla tua vita, mi sono sentito terribilmente solo. Ancora una volta fra i due devo essere io il più maturo e prendere in mano la situazione. Ti amo Louis, non potrei mai chiedere il divorzio, ma ti prego, non farmi mai più una cosa del genere" stavolta a piangere è lui che mi tira completamente fra le sue braccia, ci tira entrambi, baciando prima Claire su una guancia e poi me sulle labbra. Come mi erano mancate queste labbra, come mi era mancato mio marito
"non ti lascerò mai più andare Haz, ti amo cosi tanto, non ti deluderò più. Adesso che ho il mio principe e la mia principessa le cose possono solo andare bene"
"Haz, io ho solo un principe, me ne manca un altro" mi fa un sorrisetto furbo, proprio uguale a Louis e io scuoto la testa accoccolandomi al mio Lou
"sei furba proprio come tuo padre. Io il principe ce l'ho ma mi manca la principessa. Sai, conosco una bambina, anzi una ragazzina ormai, furba e intelligente che fa al caso mio" mi butta le braccia al collo rimanendo fra me e Louis
"magari ti chiamo mamma, come fanno i gemelli con zio Mickey" e anche se dopo questa frase Claire ride a me scoppia comunque il cuore. Ho sempre voluto un figlio e adesso ce l'ho, è come se fosse mia per davvero
"in effetti amore sei molto più materno di me" mi prende in giro Louis
"piccola per me puoi chiamarmi come vuoi, ma non voglio prendere il posto di tua mamma, una grande donna che ti ha cresciuto da sola, nel migliore dei modi. Hai anche un papà che, anche se in ritardo, si sta prendendo cura di te alla grande, io sono poca cosa"
"Haz, io amo la mamma, mi manca ogni giorno e non la dimenticherò mai. Papà è fantastico, tutti lo sono, i miei nonni e anche gli zii. Tu però sei diverso, sei un po' mamma e un po' papà. Sei qualcosa di talmente speciale che non si può spiegare. Devo trovare una nuova parola per definirti, a metà fra mami e papi. Tipo mapi, un po' mami e un po' papi" scoppio a ridere di cuore per il discorso un po' strano di mia figlia. Si mia figlia, che bello poter pensarlo e dirlo
"Lou, hai sentito? sono una o un mapà, ho più titoli di te"
"senza dubbio amore mio, adesso però dammi un bacio" lo accontento subito mordendogli il labbro inferiore
"papi possiamo vivere tutti e tre insieme adesso?"
"certo cucciola, domani andremo a prendere tutta la tua roba dai nonni e ti sistemeremo la cameretta come vorrai tu. Poi casa è anche vicina a quella dei nonni, proprio come volevi tu"
"sono così felice, non felice e basta, ma felice felice felice"
"anche noi siamo felici, felici, felici, piccola".















|Zayn|

"Spiegami cosa sono queste valige all'ingresso" è la prima cosa che mi dice Liam appena torna a casa. Ieri sera se n'è andato senza dirmi niente, ha dormito da Luke. Me l'ha detto Harry, e mi ha spiegato anche tutto ciò che è successo ieri sera dopo l'uscita. Finalmente le cose fra lui e Louis si stanno mettendo al loro posto e Claire gli farà solo bene
"Ieri sera te ne sei andato liberamente a dormire da Luke, lasciandomi solo dopo la litigata. Ho preso una decisione, vado a vivere dai miei genitori. È inutile dirti che il matrimonio è annullato e credo che anche noi dovremmo prenderci una pausa. Non ci riconosco più Liam, ho bisogno di tempo per pensare a me stesso"
"mi stai lasciando ancora una volta per i tuoi stupidi pensieri"
"stavolta non si tratta di pensieri senza fondamento, ci siamo persi, Liam. Non ti sei neanche accorto di avermi lasciato solo ad organizzare tutto il matrimonio, per di più facendo criticare ogni mia scelta dalle tue sorelle, non mi sei stato accanto, non mi hai aiutato, appoggiato, non sei stato mio complice come al solito. È finita" prendo le valige che ho preparato e esco da casa lasciando le chiavi sul mobiletto dell'ingresso.















|Louis|

"piccolino mio, buongiorno" gli bacio la fronte e lui sorride ancora con gli occhi chiusi
"dimmi che non è un sogno Lou, dimmi che stiamo davvero così. Io e te abbracciati nel nostro letto"
"è tutto vero amore, e abbiamo dormito tutta la notte abbracciati"
"con nostra figlia che dorme nella camera accanto"
"si Hazzie, nostra figlia". Si sposta su di me a cavalcioni baciandomi con passione
"Lou mi sei mancato cosi tanto, ho voglia di fare l'amore con te"
"anche io amore, tanto" spoglio entrambi con lentezza, baciandogli tutto il corpo, partendo dal viso fino a fermarmi al basso ventre, ma lui mi blocca
"non ora amore, niente preliminari, ti voglio troppo, senza prepararmi" annuisco preso dal desiderio e dalla voglia di sentirlo mio dopo tanto tempo. Lo tiro a me facendolo finire di nuovo sopra e allineo il mio pene alla sua apertura
"Dio Lou, da quanto tempo non facevamo l'amore" mi spingo in lui mentre le sue mani si aggrappano al mio petto
"cosi ti sento di più, ho proprio bisogno di sentirmi tuo"
"ma tu sei mio Hazzie, sempre. Muoviti su di me amore, fammi sentire quanta voglia hai di me" si muove su di me sempre più veloce mentre io affondo in lui in maniera più decisa, entrambi iniziamo a gemere incontrollati
"oh mio dio Lou, più.. più veloce" lo bacio mentre mi muovo in lui con spinte veloci e più violente
"mi piace quando sei cosi deciso. Ahh.. s si.. si" saltella su di me aggrappandosi più forte e io gemo invaso dal piacere. Harry inizia a masturbarsi sempre più veloce, butta la testa all'indietro e chiude gli occhi gemendo anche lui
"più veloce Lou. Li... liii!" un'ultima spinta e veniamo entrambi con un urlo strozzato. Esausto si accoccola su di me baciandomi il petto
"non voglio togliermi da sopra di te" borbotta mettendo il broncio
"amore, ti farà male, non voglio tu senta dolore" lo tiro al mio fianco fregandomene di essere entrambi appiccicosi
"è stato bellissimo Lou, mi eri mancato"
"anche tu amore mio, ti amo. Non farò più stronzate, te lo prometto"
"ti amo anche io Lou e non vedo l'ora di iniziare la vita insieme a Claire"
"e anche agli altri bambini che verranno" mi guarda con due occhioni lucidi
"vuoi adottare davvero?"
"si amore, lo voglio davvero tanto e anche Claire sarebbe entusiasta di avere dei fratellini"
"siamo già una splendida famiglia, Lou"
"lo siamo Hazzie".

Un incidente d'amore 2 ❀ L.SDove le storie prendono vita. Scoprilo ora