Un incidente d'amore 2 ❀ L.S

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|Josh|

"Liam devi aiutarmi! È una settimana che non vedo Colin e sto impazzendo"
"e adesso che vuoi da me?! Josh, sei il mio migliore amico e ti appoggio in ogni caso, lo sai, ma stavolta hai fatto una cosa orribile. A Louis non ho detto niente per non metterlo al corrente, in modo da non farlo litigare con Harry, Luke invece è troppo preso dalla situazione fin troppo tragica di Michael. Se Niall va da qualche avvocato e ti toglie la custodia del bambino fa bene. E sappi che io non sarò il tuo avvocato difensore." da quando è successo il casino con Niall non vedo e non sento né lui e né il bambino. Ho cercato in tutti i modi di mettermi in contatto con lui ma non c'è stato verso. E non posso dargli torto.
"puoi chiamarlo tu? Gli dici se porta il bambino qui, voglio vederlo"
"non te lo meriti!"
"lo so, ma mi manca" rassegnato prende il cellulare e chiama mettendo il vivavoce
"pronto, Lee?" risponde dopo pochi squilli e la sua voce non è delle migliori, è traballante, sembra come se ha appena smesso di piangere
"ciao Ni! Come stai?"
"tutto bene Lee, è successo qualcosa a Luke? L'ho sentito prima"
"non è successo nulla, volevo solo sapere come stavate tu e Colin, è da un po' che non vi vedo"
"stiamo bene, Colin è scatenato come al solito e non sta un momento fermo. Comunque volevo parlarti, ti avrei chiamato io prima o poi, non in qualità di amico ma come avvocato. Sei il migliore che io conosca e voglio chiederti di assistermi, voglio il divorzio Liam, e la custodia esclusiva di Colin. So che non è semplice per te, lui è pur sempre il tuo migliore amico, ma io sono disperato, non so più cosa fare" scoppia a piangere e io con lui, non posso credere che voglia il divorzio
"Ní, non puoi volere il divorzio, non puoi portarmi via Colin, è la cosa più bella della mia vita" stavolta sono io a parlare, non potevo più rimanere zitto
"Liam, non voglio parlare con lui, ti prego, pensaci e fammi sapere" chiude subito la telefonata e Liam mi guarda senza sapere che dire
"non puoi farmi questo Liam, sei il mio migliore amico, non puoi aiutare Niall in questa cosa"
"è una questione delicata e come ti dicevo prima io non sarò il tuo avvocato difensore, ma nemmeno quello di Niall, siete miei amici e Colin è mio nipote. Gli consiglierò un buon avvocato e sappi che potrai prendere anche l'avvocato migliore di questa terra, nessuno riuscirà a difenderti"
 "è la mia parola contro la sua! Sono suo marito, nessuno crederà al fatto che io l'abbia violentato" invece di ammettere le mie colpe faccio il contrario, mi chiudo nel mio mondo e attacco tutti
"non ci credo, dimmi che non l'hai detto sul serio!!. Ti sei completamente fottuto il cervello! Non ti appoggerò mai e ne parlerò anche con Luke e Louis, basta a difenderti, non ne vale la pena!"

|Niall|

"Niall aprimi, aprimi o butto giù la porta!!"
"smettila di evitarci!!" Harry e Zayn battono con i pugni sulla porta e io nemmeno riesco ad alzarmi dal divano. Colin è da mia madre, in realtà è una settimana che è li, ho detto di avere una brutta influenza e di non volerlo contagiare, mia madre se l'è bevuta. Non posso prendermi cura di mio figlio in questo stato
"inutile che fai finta di non essere in casa!"
"c'è la macchina sul vialetto e poi sappiamo che ci sei" mi alzo a fatica ed esasperato raggiungo la porta d'ingresso e la apro, si precipitano subito all'interno della casa e mi guardano preoccupatissimi
"è una settimana che non ti fai vedere in giro, ho saputo da tua mamma che Colin è da lei, le ho anche mentito, appoggiando la tua bugia sull'influenza. Non posso crederci che sia successa una cosa del genere e che tu non ci abbia detto nulla. Io l'ho scoperto in ospedale per caso e a Zayn l'ha detto Luke. Spiegaci, perchè noi non capiamo nulla" so che si riferiscono all'episodio successo con Josh una settimana fa. Non ne ho parlato con nessuno, evidentemente lui l'ha detto ai suoi amici che di conseguenza l'hanno detto ai miei. Sono anche andato in ospedale, il giorno dopo, per farmi visitare e hanno confermato lo stupro, volevano anche costringermi a denunciare l'accaduto, ma io non ho voluto, non me la sono sentita.
"La dottoressa Grey mi ha chiesto come stavi, se avevi deciso di denunciare o meno lo stupro. Sono caduto dalle nuvole Ni, dimmi che la dottoressa ha sbagliato, dimmi che non è successo quello che mi ha detto Zayn. Ho chiesto spiegazioni a Louis ma lui mi ha detto che non sapeva nulla. L'ha saputo poco dopo, quando Luke gliel'ha detto. Perchè non l'hai ancora denunciato?!? É un bastardo!! e mio nipote deve stare lontano da lui"
"perchè Col è da tua mamma?"
"perchè non me la sento di farmi vedere cosi"
"Perchè non ce l'hai detto?"
"mi vergognavo e non volevo crearvi problemi, abbiamo Michael a cui pensare"
"Niall, sei il nostro migliore amico e stai passando un periodo di merda. Guardati, sei magrissimo, da quanto tempo non mangi?"
"Zayn, sono grasso e orribile, per questo lui ha agito così e ha smesso di amarmi, come potrebbe farlo?"
"Niall ma che stai dicendo!? Non darti colpe che non hai! La colpa è solo sua, e adesso vado a prenderlo a calci finchè non stramazza a terra"
"no, ti prego Zay non fare nulla, prendetevi cura di Colin adesso che io non ce la faccio. Ho chiesto aiuto a Liam, voglio il divorzio e la custodia esclusiva di Col"
"è la scelta giusta! Se lo merita! Niall tu devi mangiare, prenderti cura di te! Quanto hai perso in questa settimana? Si vede che non mangi"
"vi ho detto che sto bene, sono grasso, nessuno mi vorrebbe" scoppio a piangere e i due non perdono tempo a stringermi a loro.

|Zayn|

Sono venuto a trovare Luke e i gemelli dopo aver passato tutto il pomeriggio con Niall che è a pezzi, si è sfogato e ha pianto tanto. C'è qualcos'altro però che non ci dice e siamo molto preoccupati, soprattutto per la sua salute, è magro da far paura, è dimagrito troppo in una sola settimana. Forse io ed Harry stiamo ingigantendo il problema, ci stiamo comportando da amici iperprotettivi, ma ci comportiamo cosi solo perchè conosciamo Niall e non è da lui comportarsi in questo modo. Mentre ragiono da solo non mi accorgo che ad aprire la porta è l'ultima persona che avrei mai pensato. Liam, non ci vediamo da quando sono andato via di casa
"ehm c ciao. Scusa se disturbo, ero venuto a trovare Luke e i gemellini, volevo sapere come stavano. Posso tornare domani"
"non disturbi, gli farà bene vederti. Tu come stai? N non ci vediamo da tanto"
"beh io.. io, si sto bene" entriamo in casa e raggiungiamo gli Hemmings in salotto
"ciao zio Zay" solo Joll mi saluta, Haise è in braccio a Luke che piange e Zam è come al solito muto
"hey Zay, sono contento di vederti. Avete parlato con Niall?"
"si e sta malissimo, peggio di ciò che speravamo"
"stamattina Niall ha chiamato chiedendomi un aiuto legale. Io non sono dalla parte di Josh, ma non posso nemmeno prendere le difese di N, loro sono miei amici e di mezzo c'è  anche mio nipote. Domani lo chiamerò e gli consiglierò un ottimo avvocato, comunque non intendo lasciarlo solo"
"grazie per ciò che fai per lui, Lee" gli sorrido accarezzandogli un braccio
"per i tuoi migliori amici farei di tutto, cosi come per i miei" gli sorrido di nuovo sedendomi accanto a lui sul divano
"allora che facciamo, ordiniamo le pizze?"
"questi bambini mangiano troppe pizze Luke, cucino io per loro. Lo zio Zay vi preparerà un bel piatto di pasta, che dite?" annuiscono tutti e tre entusiasti
"naturalmente la preparo per tutti. Ci sono i pomodorini freschi, Lù? Preparo la pasta preferita di Liam cosi sicuro la mangia, visto che lui la sera fa fatica a mangiarla" mi accorgo di aver parlato troppo quando Liam mi osserva con un sorrisino sereno in viso. Scappo in cucina con la scusa di dover cucinare.

"la tua pasta non la batte nessuno, è piaciuta tanto anche ai gemelli e finalmente stasera, con noi, sono stati più sereni"
"questo è l'importante, che i bambini stiano, non dico bene, ma meglio" siamo appena usciti da casa Hemmings e stiamo parlando tranquillamente, mi ha fatto i complimenti per la pasta e stiamo chiacchierando di tutto
"mi ha fatto piacere vederti Zay, mi sei mancato cosi tanto, e non voglio dirti nulla che possa metterti in imbarazzo, so che sei fidanzato e stai bene. Volevo solo farti sapere che mi manchi e che ti sposerei ancora, anche domani mattina, solo io e te, senza sorelle rompiscatole e mamme pressanti. Sarei presente questa volta, in tutto e per tutto e non ti lascerei solo di nuovo, non commetterei due volte lo stesso errore. Purtroppo però ti ho perso e non posso fare niente, spero solo tu sia felice, questo è l'importante. Sii felice Zay" mi lascia cosi senza farmi replicare e se ne va mentre io rimango da solo davanti la porta di casa Hemmings.