Titolo

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Si, mi sono decisa, ho cambiato titolo.
In realtà non era una cosa che avevo previsto di fare ma il vecchio titolo non mi ispirava più, per cui l'ho cambiato in questo che, diciamocelo, crea un'atmosfera molto grunge (sì certo, vai convinta)

Comunque ho notato che le letture aumentano ma la cosa che mi fa ridere è vedere come esse siano molto numerose al primo capitolo e una scarsa ventina negli ultimi.
Ciò conferma la mia teoria, ovvero che la gente, magari attratta dalla copertina, dalla descrizione o che so io comincia a leggere la mia storia, si rende conto di quanto essa sia piena zeppa di disagio e totale follia, chiude e passa ad altro.
Non so se questa cosa mi fa più ridere o demoralizzare.

Apro una parentesi per scusarmi del fatto di non aver postato nulla durante le vacanze, periodo durante il quale immagino che alcuni di voi (o magari nessuno. Effettivamente sto cominciando a dubitare del fatto che qualcuno di voi mi abbia anche solo minimante sfiorato con il pensiero durante questi giorni ma okay, farò finta di si) abbiamo sperato in qualche mio aggiornamento.

Il punto è che sono stata a Parigi e lì di internet ce n'era veramente poco, se non quando mi attaccavo al roaming del telefono di mia madre o mio padre, e in quel caso non avevo davvero abbastanza tempo per scrivere qualcosa.

In ogni caso I'm back, con davanti un magnifico pacco di appunti di scienze da sorbirmi alle 19:00 perché prima ho avuto la brillante, geniale, straordinaria idea di non fare un emerito cavolo a parte suonare, ma quello si sa, è sempre un piacere.

Nel prossimo capitolo ho intenzione di parlare un po' più seriamente (no su dai, non scappate) di varie cose.
È sempre una chiacchierata ma non a tema scherzoso/ ironico.
Poi capirete

Adieu,
Marti

Die young stay beautiful Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora