Diario di Kiara

Intervista

Ciao diario, finalmente è arrivato il weekend: non ci si allena.
Sono le h.8.30 del mattino; casa Academy è silenziosa come non mai.
Vorrei raccontarti della giornata di ieri, molto emozionante.
Non sono andata neanche in palestra, mi sono vestita con un paio di jeans strappati e una t-short dello SKY Racing Team.
Presi un taxi per andare al Mugello, dato che non c'era Carlo nei paraggi decisi di andare a fare colazione da Paolino.
Meglio non dilungarsi su di essa,
Arrivai alla griglia di partenza della pista; confesso che è stata una sensazione molto particolare vedere la zona deserta, senza paddock, ci sono solo degli scooter.
Mentre aspettavo l'arrivo di Guido Meda mi risistemai per l'ennesima volta la treccia ai capelli...tagliamo la testa al toro: indosso il cappello dell'Academy.
" Buongiorno... Hai dormito bene?" mi chiese Maverick.
Lo salutai cordialmente :"dormito benissimo"

In realtà non ho chiuso occhio: ho pensato alla scorsa serata tutta la notte , della serie... Canticchia qualche canzone idiota per non impazzire.

"Tu invece hai dormito bene?" chiesi mentre cercavo di staccargli gli occhi di dosso.
" si... Inoltre oggi finalmente arriva Ice" si sistemava i capelli.
"chi è Ice? "

La solita curiosa...devo smetterla di fare tante domande.

"Ice è il mio nuovo cagnolino, è un cucciolo di Husky, appena puoi vieni a vederlo" mi guardava con i suoi occhi bellissimi; solo in quel momento mi resi conto che avevano una sfumatura verde smeraldo che non avevo ancora notato.

Aspetta un attimo....mi hai appena invitata un'altra volta a casa tua?????? Ok ora svengo.

La mia testa riprese a funzionare quando sentì la voce di Guido Meda:" Fantastico, io ero venuto con l'intento di intervistare solo Viñales, e invece trovo anche Kiara...woooowww.
Le telecamere erano già accese:" allora, facciamo prima le signore, fai una domanda a Maverick".
Non sono brava a fare le interviste, il più bravo di noi è Luca Marini.
"Quanto è stato difficile passare dalla Suzuki alla Yamaha ?" Maremma che domanda banale.
Lui rispose senza problemi:" Mah...diciamo che la parte più difficile è stato capire il mio limite, ho fatto un paio di cadute che mi sono servite per comprendere a fino a quanto potevo tirare le staccate, una volta che mi è stato todo màs claro non ho avuto troppe difficoltà, anche perché la Suzuki da alcuni punti di vista è molto simile alla Yamaha "
Guido annuì soddisfatto:" porgi tu una domanda a Kiara"
Non ci pensa neanche tanto tempo:" l'obiettivo che ti sei prefissata per quest'anno".
Ok, a questa domanda riesco a rispondere facilmente:" l'obiettivo di quest'anno è evitare di fare errori inutili, non ho intenzione di guardare la classifica anche se adesso sono in una buona posizione, per me la cosa più importante è affrontare le gare nel miglior modo possibile; comprendendo alla perfezione i limiti miei e della moto."
Sembrano tutti contenti della mia risposta.
Guido:" Maverick, come ti sei preparato per guidare questa nuova moto ? Hai cambiato il tuo stile di allenamento?"
Maverick:"in realtà mi alleno molto più duramente, sia per migliorare la condizione fisica e mentale, per fare un'ottima gara bisogna avere anche la giusta concertazione "
Guido:" tu Kiara ti alleni insieme agli altri pilotini?"
Kiara:" si, ci alleniamo in palestra tutta la mattina, invece al pomeriggio andiamo al ranch a guidare; inoltre seguiamo una dieta per rimanere il più possibile leggeri. Invece nei giorni vicini alla gara ci alleniamo in palestra sia al mattino che pomeriggio".
Guido:" parliamo di Valentino, Maverick a che livello si alza la competizione tra te e lui?"
Maverick:"la competizione è molto alta, il fatto di avere come compagno di squadra un vero e proprio campione mi spinge a fare sempre meglio, la voglia di batterlo è veramente tanta".
Decido di intervenire:" si... Continua a sperare cucciolotto..." rido e anche lui non può fare meno di ridere.
Guido:" come lo vedi quest'anno,quanto lo vedi carico?"
Kiara: "vedo un Valentino carico a mille, sono pronta a scommettere tutto che lo vedremo molte volte sul gradino più alto del podio, lo vedo pronto per vincere un altro mondiale".
Guido:" bene,qui da Mugello è tutto, vi saluto e vi do un imbocca al lupo per la prossima gara, un ciao a tutti i nostri amici di Motogp, Moto2 e Moto3."
Tirai un sospiro di sollievo, tutto sommato è andata bene.
Dopo aver salutato Maverick tornai a casa Academy per andare a divertirmi insieme agli altri ragazzi.