Ciao diario sono in casa academy; finalmente di nuovo in camera mia.
Oddio...non che da Maverick non sia stata bene,tutt'altro.
Ieri mattina mi svegliai letteralmente a pezzi, mi girai su un fianco, quando vidi Maverick tutto nella mia mente divenne limpido:" ciao amore..." gli sistemai i capelli sul viso.
"Ciao piccola ..." mi sorrise accarezzandomi il viso:" sei pronta per le prove ?" Mi domandò.
Annuii senza essere troppo sicura, lui si alzó a preparare la colazione mentre io rimasi due secondi nel letto per convincere la mia mente ad entrare in ottica prove ufficiali.
Non feci nemmeno in tempo a svegliarmi come si deve, che il telefono suonó: davvero strano, era Vale.
Risposi cercando di assumere una voce di qualcuno che si è svegliato più di un'ora fa:" buongiorno" dissi, ma dall'altra parte Vale mi sembrò molto agitato:" Mig è da te? " mi chiese.
Un po' imbarazzata risposi:" no, anche perché non ho dormito a casa academy" lo dissi senza saper bene che risposta aspettarmi.
Ma Vale è Vale, sempre imprevedibile:"lo so, ma gli altri mi hanno detto che ti è venuto dietro in moto di nascosto, e non è più tornato a casa".
A quelle parole le gambe iniziarono a tremarmi come non mai:" esco subito a cercarlo, avvisa gli altri che escano anche loro per favore..." la voce iniziava già ad essere titubante.
" Tranquilla ciao" fu l'unica cosa che il mio maestro disse.
Mi vestii alla velocità della luce e corsi in cucina:" Ric, ieri sera, ho scoperto ora che Andrea mi è venuto dietro, ma non è qui e nemmeno a casa academy, mi devi aiutare a cercarlo" dissi tentando di trattenere le lacrime.
Ric corse a prendere le chiavi della sua moto e io della mia; ma prima di partire mi abbracció:" vedrai che starà bene".È quello che mi auguro, che stia bene.
Iniziammo percorrendo la strada verso casa academy, quella che ho fatto la scorsa sera; facendo anche molta attenzione agli oggetti che erano per terra.
Almeno una piccola notizia mi fece sentire più leggera: non c'erano pezzi di moto sull'asfalto.
Lungo la strada c'è un piccolo bed and breakfast, Ric richiamó la mia attenzione:" c'è una moto parcheggiata, è la sua?" Guardai e in quel momento mi sentii una piuma :" sì é la sua..."
Immediatamente chiamai Niccoló:"io e Maverick abbiamo trovato la moto al bed and breakfast".
Entrammo nella hall e la signorina rimase un attimo a fissarci, lasciai perdere in quel momento il fatto che qualcuno ci abbia visto insieme:" mi scusi, per caso è rimasto a dormire un certo Andrea Migno?" Chiesi educatamente.
La signora sorrise:" sì, sta facendo colazione, al piano di sotto, dovete vederlo?"
Non finì di parlare che noi ci lanciammo giù per le scale:" Mig! " urlai attirando l'attenzione dei camerieri.
Gli andai incontro:" eravamo preoccupati per te, non rispondevi al telefono, non eri da me, e non eri nemmeno all'academy; si può sapere che diavolo ti è saltato in mente?" tentai di farmi vedere arrabbiata.
Lui rispose dandomi un bacio sulla fronte:" scusa ma, ti sono venuto dietro dimenticando il telefono a casa, e poi la mia moto mi ha lasciato a piedi dato che avevo finito la benzina".
Sorrisi mandandolo a quel paese:" dai idiota, vieni che dobbiamo correre al Mugello altrimenti gli altri ci ammazzeranno..."Le prove di qualifica non andarono benissimo, ma neanche furono un completo disastro,domani partirò dalla 4 casella.
Tornai ai box abbastanza soddisfatta, la moto in certi punti scodinzolava un po', sopratutto all'entrata della San Donato...
Ero seduta tranquilla sulla mia poltrona a osservare il team che completava la mia moto quando arrivó Nicoló:" anche tu stai facendo le modifiche sul posteriore?"
Annuii rimanendo con lo sguardo fisso sul disegno della pista che avevo tra le mani:" alla San Donato mi scodinzola troppo; proviamo a bilanciare il peso alleggerendo l'anteriore".
Lui si limitò a rispondere:" sì, ho riscontrato anche io lo stesso problema; questa sera hai intenzione di tornare a casa o rimani in giro?" Mi chiese molto gentilmente.
Alzai gli occhi:" dipende se gli altri hanno intenzione di rompermi le palle..." cercai di rimanere il più fredda possibile.
Non ci eravamo accorti che Niccolò e Valentino erano entrati nel nostro box:" non ti preoccupare, i ragazzi a volte sanno essere molto fastidiosi; sopratutto Pasini, ogni tanto è molto impulsivo" commentó Antonelli.
Mi alzai dalla sedia salutando cordialmente il maestro:" ciao, scusa per tutto l'equivoco..."
La mia voce si bloccò quando vidi dagli schermi che Maverick era caduto all'arrabbiata.
Guardai con un'occhiata veloce gli altri, poi Vale sentenziò:" dai... vai pure a vedere come sta, non mi da fastidio..." lo ringraziai velocemente e corsi verso la clinica mobile.
Ric era già dentro e gli stavano controllando il braccio sinistro:" come stai?" Chiesi avvicinandomi al lettino.
Lui mi fece uno dei suoi sorrisi bellissimi:" diciamo che... questa mattina stavo meglio, ho preso solo una legnata; sono ancora tutto intero".
Gli diedi un bacio sul l'angolo delle labbra:" ci vediamo dopo, ora devo immediatamente tornare in pista, altrimenti domani partirò dalla 14 posizione..." si rialzó andando di corsa al suo box.Per quanto riguarda le prove ufficiali, Vale scatterà dal secondo posto, mentre Maverick ha ottenuto la pole.
Per il resto della serata sono rimasta in camera mia, nonostante le belle parole di Nicoló e Antonelli non sono ancora in grado di affrontare gli altri...
adesso vado, domani ho una gara importante da correre.Ps: foto bellissima dei miei amori...💙💕💙💕🐺💕💕
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Diario di Kiara
Teen FictionCompleta Kiara: una ragazza come tutte le altre... Ok, forse non come tutte: lei è l'unica ragazza a far parte della VR46 academy, gareggia in moto 3 . Scrive tutte le sue sensazioni, emozioni e tutto ciò che le gira per la testa in questo diario...