Diario di Kiara

Che momento folle!

Ciao diario sono in pullman e sto tornando a casa academy, non vedo l'ora di lasciarmi alle spalle una orribile gara e pensare alla prossima.
Detto ciò, ieri sera dopo che avevo finito di scriverti sentì bussare: era Maverick.
" Ciao entra pure" dissi completamente arrossita.
Lui entrò con il suo bellissimo sorriso:" come ti senti? Va un po' meglio? Certo che hai fatto un bel volo..."
Rimasi un attimo scossa da tutte le domande:" sto bene grazie, c'era dell'olio sulla pista e non lo avevo visto. Posso offrirti qualcosa?" Gli chiesi mentre lui si stava accomodando sul divano.
"Posso chiederti un po' d'acqua?" Disse esaminando il mio cuscino preferito.
" Ovvio" aprii il frigobar e presi una bottiglietta d'acqua gasata; gliela portai sedendomi anche io accanto a lui.
"Grazie, allora, che programmi hai per la settimana ?" Mi chiede gentilmente.
Scossi la testa:" non lo so sinceramente, penso mi allenerò con gli altri ragazzi, e poi per il weekend andrò a casa dai miei genitori, tu? Come sta Ice ? "
Sorseggiava l'acqua studiandomi come solo lui sa fare: " io mi allenerò in palestra e studierò la pista, Ice sta bene, cresce tanto e morsica tutto" rise , prese in mano il suo telefono e mi mostró le foto del suo cane.
" Che amore...è bellissimo " commentai.

Eravamo fianco a fianco sul divano, l'emozione che in quel momento provavo era veramente forte, indescrivibile.

"Come va con i fidanzati?" Mi chiese aspettandosi non so quale risposta.
Cercai di rimanere lucida:" non vedi? Ho la fila  fuori dalla porta..." cercai di ridere per non deprimermi.
" non ci credo neanche se mi paghi" ripose il telefono nella tasca.

Mamma mia quanto è sexy..... della serie: Pianeta Terra chiama Kiara...

Sorrisi:" È vero....passo molto tempo con i miei amici dell'academy ma....nessuno di loro è il mio fidanzato."
Ok la conversazione stava letteralmente degenerando......
A quel punto mi feci coraggio:" tu invece?" Chiesi imbarazzata come non mai.
" Che cosa?"

Fantastico....mi rispondi con un'altra domanda.

" Come va con le ragazze ?" Domandai con molto incertezza spostandomi i capelli dal viso; lo faccio sempre quando sono nervosa.

Lui non rispose, si avvicinò con le mani alle mie labbra:" non morderti il labbro che ti tagli..." il suo tocco fu talmente delicato da farmi andare in panne il cervello.
"Ho finalmente trovato l'amore della mia vita...." disse guardandomi negli occhi, mi osservava fin dentro le ossa.
" E come si chiama questo amore della tua vita?" Oramai la mia testa era andata a farsi fottere, non ero più in grado di pensare.
" Si chiama Kiara..." si avvicinò ancora di più a me, le nostre labbra si incrociarono, mi piaceva; lo amavo.
Amo il suo modo di parlare, l'accento spagnolo, amo i suoi occhi che mi studiano, amo il suo profumo, amo il suo carattere tosto e dolce allo stesso tempo.
Dalle sue labbra sentì solo due parole; due vocaboli che mi fecero impazzire: "Ti amo".
Per la prima volta nella mia vita mi sentì completa, mi sentì perfetta:" anche io ti amo".
Stavo per ribaciarlo, ma sentì bussare.
Non riuscimmo a fare altro che ridere:" vado io..." dissi non rendendomi conto della situazione.
"Ero passato per ......" Mig intravide che dentro c'era Maverick e in quel momento la realtà mi crolló un'altra volta addosso:" vedo che a darti la buona notte c'è già qualcun altro" .
Chiusi la porta e uscii con lui.
" Dove è finita la maschietta che vomita arcobaleni ?" Mi chiese sorridendo.
Sorrisi:" rimarrò sempre la maschietta di turno" gli diedi un pugno sulla spalla.
Finalmente rividi il suo sorriso: " se sei felice, allora sono contento anche io, mi sembra un tipo per bene."
Annui senza sapere bene cosa dire.
" Che farai con gli altri?" Mi chiese" Non  penso che la prenderanno molto bene".
Lo pregai :" per favore....non dire nulla per ora ai ragazzi, lascia che almeno mi renda conto di tutto ciò è poi.... glielo dirò ".
Non ho la più pallida idea di come dirlo a tutti, con tutte le persone che esistono sulla faccia di questa terra, dovevo fidanzarmi con il rivale del maestro migliore che abbia mai avuto....non è giusto.