storia di nada

21°capitolo

Un pomeriggio ero da sola in casa, ahmed era uscito per fare la spesa, si era presentata la mamma per farmi visita, ero contentissima perché era la prima volta che venne da sola da me, entra e si siede in camera con me e mi chiede se ero davvero felice ed io le rispondesse di si e che avevo tutto quello che nn avrei nemmeno immaginata, lei mi disse:

- "meglio per te perché da quando hai interrotto gli studi hai spezzato il mio cuore"

- Ed io: "ma perché mamma, lo sai che tornerò all'università insha allah"

- lei: "lo sai cosa ho subito io per accettare questo matrimonio, tuo padre aveva minacciato di divorziarmi, tu sai che il divorzio è la cosa che mi fa più paura nella vita, tu sai che nella nostra famiglia il divorzio nn viene mai accettato, il tuo matrimonio lo accettato per questo e in più perché sapevo che il vostro non era amore ma solamente una scintilla che con il tempo si spegnerà, l'amore non dura per sempre perché anch'io con tuo padre eravamo così ma purtroppo la scintilla tra noi si è spenta, sii felice per un altro po e non ingannarmi con le tue promesse che tornerai all'università perché io non sono una bambina"

- Ed io: "mamma mi dispiace io" .. (non mi lasciò parlare, prende e se ne va)

Pianse disperatamente non capendo perché mia mamma era cosi dura con me.

Arrivo ahmed notò che avevo pianto ma non gli disse della visita di mamma, (quel povero Ahmed che cercava in tutti i modi di rendermi felice e serena, quel dolce uomo che in 10 mesi non c'è stato un giorno che lui mi fece rattristare, quel Ahmed era un angelo (il mio angelo))..

Nel cuore della notte mi svegliò spaventata che tremavo, ero tutta sudata, si sveglia anche Ahmed chiedendomi:

- "che hai amore" ??

- Ed io ho cominciato a piangere disperatamente: "stiamo perdendo il nostro frutto d'amore" ..