Kiss me, you fool 2

22. Unexpected

Chapter 22

Dalya's pov

Una cosa che ho sempre pensato e supportato sino alla fine è stata la mia definizione di tempo, tempo: questa è stata una delle parole che mi ha accompagnato per tutta la mia vita, non che ora sia in punto di morte, tengo a precisarlo. La cosa che tengo invece segretamente nascosta nel mio essere è la mia apparente ingenuità che si dimostra tutt'altro che ingenua.
Non so nè come nè da dove iniziare la storia della mia vita, uno dei valori che questa forse è in grado di farti apprendere è che lei non è tutta rose e fiori, e mai lo sarà. Riflettiamo su questa parola?

'La vita è un mistero da vivere, non un problema da risolvere.'
(Osho)

La vita non è la vita se non è contornata da dolore, paura, felicità, angoscia,speranza, amore. Perché la vita non è una corda integra su cui poter camminare tranquillamente, la vita è quella corda che è in procinto di staccarsi e sei tu a decidere se fare un passo avanti e cadere nell'oblio o restare nel tuo posto.
Come per arrivare all'alba, non c'è altra via che la notte, la via d'uscita della felicità che la vita ci offre è affrontare tutto ciò che di male può capitarci.
La vita è questa.
Nulla è facile.
Niente è impossibile.
Tutto è reale.

Be' sorvolando questo argomento, non sono qui per fare una lezione di filosofia, sono qui per parlare della mia vita. Posso sottolineare che prima era insensata, tutto era nullo. Immaginiamo una stanza buia,quella era la mia vita, tutto si è rivoltato  grazie a quello spiraglio di luce che con forza cercava di entrare ed illuminare quella stanza; quella famigeratissima lettera che tutti noi ricordiamo, ricordo il giorno come se fosse precisamente ieri e, diamine, ne sono passati di anni. Quella famosa scritta in eretto:

" la sua domanda per l'iscrizione alla London Accademy of Music and Drammatic Art è stata accettata... "

Quella piccola frase possibilmente per alcuni nulla, ha cambiato il corso dell'avvenire.
I primi periodi d'isolamento, la timidezza e la mia voglia di non espormi troppo, le prime amicizie, i primi consigli fra amiche: Jasmin e Krystal, l'incontro e la tanta  attesa interazione con Zayn, chi lo avrebbe detto, ragazzi! Tutto ciò continua a sembrarmi surreale, un qualcosa che supera con un gran passo la dimensione del normale. Infondo io ero Dalya Cruz, infondo lui era Zayn Malik.
Le incomprensioni, la sua premura, la sua voglia di protezione, il nostro mare, le nostre risate, la sua gelosia e al contempo il suo modo d'essere così iperprotettivo e tormentosamente irregolare. La prima lite, le prime volte in cui racchiudevo tutta la mia fiducia nei ragazzi: Niall, Liam, Louis ed Harry. Altrettanto impossibile non citare i miei fratelli.

Adesso vi chiedo una cosa: fermatevi, frenate i vostri occhi che non fanno altro che mangiare in un solo istante tutte queste paroline che si avventano una dietro l'altra seguendo un ordine cronologico.
Lo avete fatto? Chiudeteli  e pensate, pensate a tutte le cose che io, Dalya Cruz, ho passato. Cosa vi ha insegnato la vita per quanto riguarda la mia storia? Nonostante tutto, nonostante la voglia di rialzarvi e prendere in mano la vostra vita scarseggi voi pensate a me.

Eravamo davvero rimasti a quella famigerata vigilia a casa mia, siete curiosi di sapere come sia finita? Dio, al sol pensare a quel giorno i miei occhi si inumidiscono e le mie labbra sfumano una dolce curva.
Il rapporto fra me e mia sorella tornò equo e giusto, mentre con Zayn, be' non vi so descrivere come andò con lui.
Però sono sicura che voi siate in grado di capirlo. Basti pensare che,  ora come ora, sono esattamente sei anni da quella sera. Esatto, sono sei anni che io e Zayn siamo una famiglia. Quella sera fu senza alcun dubbio, non una sera qualsiasi, quella fu la sera. (Non di Leopardi)

Con fare del tutto triste ero salita in camera e dopo una lunga discussione fra alti e bassi  Zayn Malik, il ragazzo conosciuto da tutti come l'insensibile, mi aveva fatto la sua proposta di matrimonio. Buffa come cosa no?
Sono passati tre da quando la mia vita da insensata ha acquistato realmente valore, e questo in gran parte per la meravigliosa persona  che mi ritrovo al mio fianco. Per la meravigliosa persona con cui non condivido solo l'amore ma anche una graziosa bambina dai capelli nero corvino e dagli occhi azzurri. Summer, come non chiamare la mia bambina in questo modo per ricordare e onorare l'artefice di tutto ciò: mia madre Summer.
Ci sono molte persone a cui io dovrei dire grazie, ma mia madre è in primis colei che merita questo ringraziamento speciale, senza la sua innata passione e la sua voglia di trasmettermela io sarei giù in quell'oblio citato prima.
Un altro grazie va immancabilmente a mio padre, John, eh John. Me ne ha fatte passare tante, ma nell'ultimo periodo non so come avrei fatto senza di lui. Siamo in buonissimi rapporti, lui sta ancora con Trisha e le cose vanno davvero nel modo giusto.

E per ultimo, non per meno importante il mio ringraziamento va a voi, a tutti voi. Grazie per aver letto la mia storia, dio, fa così strano dire ciò.
In realtà, oltre a non averlo mai e poi mai immaginato, non volevo nemmeno che questa diventasse un qualcosa di autobiografico, un qualcosa stampato in delle pagine, ma
sbadatamente  questo è quello che successe e continua a succedere.
Ovviamente non ho lasciato la danza, ho solo speso il mio tempo libero e l'ho impiegato  nel fare qualcosa che amo: scrivere.

Grazie ragazzi, grazie ad ognuno di voi. Ricordatevi sempre che quando la vostra vita sembra cadere giù, sembra sotterrata da macerie e da grandi pietre, c'è sempre una via d'uscita per tutto! Basta che voi portiate i vostri pensieri su di me: Dalya. La vostra Dalya.

"Se insistiti e persisti raggiungi e conquisti"

Per elogiare il mio innato amore per la Disney non posso finire diversamente.

"... e vissero tutti felici e contenti"

Fine.

N/A
Siamo giunti alla fine di questo lungo percorso, so che pensavate che questo fosse un capitolo di passaggio, ma non è così. Ho pensato che era arrivato il momento giusto di non continuare a portare alle lunghe la storia di Zayn e Dalya. Non lo dimenticherò mai, sono stati davvero come un punto di riferimento per me in questi quasi due anni. È come se fossi cresciuta in parte con loro. Ora come ora è inevitabile non ringraziarvi.
Mi farebbe estremante piacere ricevere un vostro parere su questo capitolo talmente differente dai soliti.
Grazie ancora!
Vi voglio bene
Un bacio
Alessandra