Estranei nel mondo

La bacchetta

Era ormai ora di cena , Oden decise di mangiare con gli altri Hermione l aveva convinta . Quando entrò con Dem.al suo fianco, tutti la osservarono ma lei non ci fece caso, e continuò dalla amica che gli sorrideva . " non ti preoccupare smetteranno, ci soni passata anche io ..." Disse Hermione " va bene , capisco e normale " disse Oden con calma .

Dei ragazzi si avvicinarono per guardare Dem , infondo erano solo curiosi e gentili , fecero molte domande e cercavano di toccare Dem , Oden non aveva mai avuto tanti amici intorno . Il preside da lontano guardava la scena con il cuore gioioso , era quello che sperava per lei , Severus anche guardava la scena , ma un senso di fastidio lo assaliva .... " perché ?" Pensò, " infondo non mi interessa allora perché sono cosi nervoso ? " .

La cena finì e i ragazzi andarono a dormire , Oden scese con Dem nei sotterranei, ma fuori alla porta del suo alloggio sii ricordò che doveva chiedere di accendere il camino ." E ora Dem ? " disse guardano il suo amico " un altra notte di freddo amico mio ", ma quando finii la frase Severus arrivò " tutto bene signorina? " disse l uomo con aria seria " io in realtà. Vorrei chiederle un favore " disse lei un po imbarazzata " che succede ?" Disse Snape incuriosito " avrei bisogno di riscaldare la stanza , non so come accendere il camino" Oden gli disse aprendo la porta " certo, capisco ...e ovvio , ma forse per certi stupidi e difficile arrivarci . Ci penso io " . Severus entrò e con un colpo di bacchetta accese il. Camino Oden rimase colpita da quel movimento delicato del professore , " grazie " disse , l uomo guardò la stanza e rimase sconcertato dal disordine , c'erano vestiti ovunque , il letto disfatto la chitarra poggiata su di esso , " non arriva l elfo a sistemare ? " chiese " certo , sono io che ci metto poco ad disfare tutto " disse ridendo la ragazza " dovrebbe essere più ordinata " disse con aria di comando " sa , non e la mia natura , mi sento a mio agio a vivere cosi" disse Oden

" certo ... Come crede . Domani alle nove passerò a prenderla, andremo a scegliere la bacchetta " Oden si illuminò lo sguardo " davvero ?, fantastico , grazie "

Severus apprezzava il suo ringraziarlo. " buonanotte a domani " la ragazza rispose " buonanotte" e l uomo se ne andò.Oden si fece un bagno caldo mentre ascoltava la musica , anche Severus si fece un bagno e sentiva la musica arrivare :Non saprei Quale strada perdere. Alla mia età ognuno sa che non si vince mai niente. Posso vivere una vita senza te Posso smettere di chiedermi perché..

Era rilassante , era come farsi compagnia senza saperlo . Oden uscii dal bagno e andò a dormire , e cosi fece Severus dopo che la canzone finì.

Era mattina , Oden si svegliò con il sole che entrava dalla finestra , fece colazione e si vestii con un jeans e una maglietta a mezze maniche nera con un teschio bianco disegnato sopra , Severus bussò alle nove precise , vestito come sempre anche se la giornata era calda . " buongiorno" disse con tono caldo " buongiorno " rispose lei con il suo solito sorriso che Severus ornai si era abituato a ricevere , diventò un abitudine piacevole.

Si incamminarono, il sole e il cielo erano pieni di luce e colori , cosi tutto il panorama , arrivati fuori dalla portata della scuola Severus si fermò" Se già smaterializzata se non erro " disse " si , certo " disse la ragazza " prendi il mio braccio allora " Oden prese il braccio di Severus e si ritrovarono fuori da Olivander.

Entrarono , il nipote di Olivander era un bel ragazzo di 28 anni , " buongiorno" disse la ragazza sorridendo " buongiorno " disse il ragazzo , vedendo la ragazza sorrise era bellissima " come posso aiutarvi" gli disse. " dovremmo comprare una bacchetta per lei " disse Severus con aria meno raggiante dei due " bene allora vediamo quale bacchetta ti appartiene " disse il ragazzo

" non so se sono capace " disse Oden un po preoccupata " non preoccuparti sarà lei a trovarti " disse gentile il ragazzo .

Ci vollero diverse bacchette, qualche capitombolo di oggetti che fece arrossire Oden ma arrivò. Era una bacchetta bianca , di faggio avvolta con disegni di rami e foglie, con cuore di drago, 12 pollici . " questa e mia " disse la ragazza sorpresa " si" disse il ragazzo abbracciandola Severus scattò non sapeva perché ma esclamò " non credo ti abbia dato il permesso di osare cosi " spingendo via il ragazzo bruscamente " mi scusi " disse il ragazzo " non fa niente" disse Oden dolcemente,

Il ragazzo la sorrise " potrei invitarti ad uscire " Oden lo guardò era imbarazzata sia per l invito sia perché era tutto sotto gli occhi di Severus " ti ringrazio , ma devo dirti di no " disse lei " dai , ci divertiamo " insisteva il ragazzo... Severus rispose al posto di Oden " credo che tu sia sordo, ho solo stupito ... Smettila di insistere e lasciala stare " aprii la porta e fece uscire Oden .

" grazie" , disse Oden una volta usciti " volevo solo evitare di perdere altro tempo ... E poi un uomo deve sapere quando smetterla " le disse guardandola , Oden vide i suoi occhi scuri , era un uomo serio e affascinante cosi sicuro .Tornarono ad Hogwarts , lei era contenta della sua bacchetta , Severus l accompagnò nella stanza e si salutarono , entrato in stanza lui si poggio sul letto , spogliandosi restano con l bianca camicia , perché era cosi irritato dal quel ragazzo? , forse era solo la mancata educazione del ragazzo.

Oden era rilassata sul letto, pensava ancora alle parole del uomo , e hai suoi occhi profondi ...

Spazio scrittrice

La canzone citata e di Giorgia , album oro nero , titolo non fa niente .