Estranei nel mondo

Quasi Amore

Ormai era notte ed Oden era seduta da ore li sulla riva Dell lago, quel lago ormai nero e profondo nel guardarlo rispecchiava il suo dolore " solo un esperimento " quelle parole gli rimbombavano nella testa . Il. Vento freddo della sera ormai era insistente , ma Oden non riusciva a muoversi , era come se quel vento potesse attraversala .

Severus era nascosto li Nell ombra da ore, sapeva che se si fosse avvicinato sarebbe scappata ancora ma ormai non riusciva più ad attendere il momento giusto , i suoi occhi erano gonfi dal pianto e il vento asciugava le lacrime sul suo viso ormai arrossato e lei era esausta , infreddolita , si avvicinò in silenzio e gli posò il mantello sulle spalle si inginocchiò e avvolse tra le sue braccia tutto il corpo di Oden che si fece cadere all indietro poggiando la testa tra il petto di Severus , Oden sentii il calore del suo corpo e dopo tanto freddo si sentii crollare tra quel abbraccio gli mancava il suo corpo . Severus la strinse a sé poggiando il suo viso vicino a quello di Oden , poteva sentire le sue guance fredde e il desiderio di stringerla più forte di baciarla crebbe in lui ,ma lei sobbalzò e con uno scatto si spinse via da Severus e si alzò in piedi .

Come un animale ferito Oden si allontanò e si girò verso di lui che rimase fermo , si alzò lentamente e vide gli occhi di Oden diversi , l ambra chiaro sembrava spento e il nero copriva quel dolce colore , era un nero profondo " Oden , sono qui per te ",gli disse calmo ma un enorme luce avvolse tutto e tagliò la notte era Dem più grande e lucente da ricoprire tutto il lago , da Hogwarts Silente , Hermione e Minerva videro quel lampo di luce .

Dem ringhiava contro Severus " smettila , non farai altro che ferirti cosi non vedi quanta magia usi?" Severus era preoccupato e tentava di avvicinarsi " non preoccuparti per me , infondo sono solo questo ...magia, la stessa che odii che hai combattuto, lo so che la tua e solo pietà " Oden urlava e Dem cresceva, la luce ormai era accecante quasi tutti ad Hogwarts si affacciarono Per vederne la fonte ." Tu non sei solo questo , per me tu sei Oden . Sei una splendida persona , per me tu sei i sorrisi del buongiorno che fai ogni mattina , sei tutti quegli abbracci che non ricevevo da anni, sei l'unica persona che non ha giudicato me e il mio passato e che e riuscita a farmi vivere ancora, per me sei la donna che ho baciato al lago quella notte "

Severus estrasse la bacchetta , per crearsi un varco e avvicinarsi ad Oden ma quando lei vide il suo avanzare emanò ancora più magia , un enorme energia senza controllo divampò e tutto si illuminò per un istante , Severus si ritrovò scaraventato lontano . Ci volle qualche secondo per riprendersi e quando riuscì a guardarsi attorno vide che Dem non c'era più e anche Oden era a terra svenuta , corse verso di lei era pallida e aveva un aria stanca la prese tra le braccia mentre tutti accorrevano fuori , lui camminò con Oden tra le sue braccia senza rispondere a nessuno attraversò tutto quel mormorio senza proferire parola.

Severus adagiò Oden nel suo letto , sapeva che se l avesse lasciata sarebbe scappata ancora ma se fosse rimasto si sarebbe agitata nel vederlo e anche se con il cuore stretto nel rimpianto decise di lasciarla li e chiuderla dentro .Era bellissima come sempre mentre la osservava dormire, prima di andarsene si chinò su di lei e la baciò piano , quasi a volersi ricordare ancora una volta il sapore delle sue labbra .

Era giorno e il sole entrava dalla finestra , Oden si svegliò intontita cercando di capire dove si trovasse , capii di essere nella sua camera . Si alzò e si guardò intorno voleva andarsene aveva bisogno di tornare a casa , cosi decise di vestirsi e di andare da Silente per informali della sua decisione , ma quando cercò di aprire la porta la trovò chiusa , provò in tutti i modi ad aprirla ma nulla, Severus sentiva la ragazza ma non poteva intromettersi.

Oden si rassegnò e si ritrovò seduta sul letto a pensare ad un piano diverso quando la porta si aprii, era Hermione " ciao come stai?" Gli disse la ragazza abbracciandola " sto bene credo" rispose Oden ancora confusa " Silente mi ha detto tutto , sono andata da lui dopo averti visto ieri sera e lo convinto che dovevo parlarti " disse Hermione guardando l amica preoccupata " bello spettacolo ieri sera mi avranno vista tutti " disse Oden rassegnata ad altre chiacchiere nella scuola " Oden non importa , e straordinario ciò che appartiene alla tua storia , lo so che non la vedi cosi e lo capisco ma tu sei straordinaria non sei sbagliata e nemmeno cattiva" Hermione stringeva le mani della ragazza " Hermione sono uno scherzo , un esperimento non sono nemmeno l amica che vedi " Oden aveva gli occhi di nuovo lucidi" Non dire sciocchezze , tu sei ciò che vedi una bellissima ragazza , dolce e intelligente e se sei cosi solo perché e questo l aspetto Dell incantesimo be allora non sei diversa da me che sono come sono solo perché sono creata dai geni dei miei genitori , non e diverso vedi se io avessi avuto altri genitori avrei un altro aspetto un altro carattere e cosi e per te" disse decisa " i tuoi ragionamenti sono sempre inattaccabili , ma mi chiedo se sono realmente me stessa e se fossi cattiva?" " rispose Oden " non lo sei , non sei cattiva solo perché chi ti ha creato ha deciso che dovevi esserlo sei tu a decidere , sapevo che questa cosa sarebbe venuta fuori perciò ho chiesto ad Harry di parlarti lui conosce questa sensazione per via del suo legame con Voldemort , infatti e qui fuori che aspetta di entrare se ti va" Hermione si alzò verso la porta e fece entrare Harry " ciao Oden " disse dolcemente Harry" c'è qualcun altro li fuori ?" Chiese Oden sperando infondo che ci fosse Severus " no , solo io " disse Harry " Oden ascolta , io avevo un pezzo Dell anima di Voldemort in me un legame che ha condizionato la mia vita , ho creduto come te di essere destinato ad esser come Voldemort ma le persone che mi amano mi hanno fatto capire che solo.io ero a decidere " Harry guardò Oden negli occhi " Harry tu avrai avuto un pezzo di Voldemort ma non sei stato creato da lui io si" Oden abbassò lo sguardo " e vero ma un pezzo di lui era in me, tu in te hai solo te stessa e non importa dove e nata ma dove sei diretta e tu hai sempre camminato nel bene , per questo ti avranno abbandonato sapevano che non eri come loro " Harry credeva nelle sue parole sapeva che era buona quella ragazza impaurita come lo era lui da ragazzino" vi ringrazio ma io ho deciso di andarmene questo non e il mio posto " Hermione si alzò " non puoi questo e il tuo posto , Severus ti sta insegnando tanto e hai degli amici " disse arrabbiata " Severus? Lui non e riuscito nemmeno a parlarmi per due giorni quando ha saputo di me , io sono tutto ciò che odia , tutto ciò che ha lottato , io sono ciò che ha ucciso " si fermò guardando Harry che capii cosa stava per dire " non hai ucciso i miei genitori Oden , e stato Voldemort " disse Harry " io prendo origine da lui che differenza c'è di certo per Severus non fa differenza " Severus che era fuori dalla porta in realtà poteva ascoltare tutto e il suo cuore soffriva del sentire Oden " Severus e l uomo migliore che conosca , e più di ciò che si vede e tu lo sai . Lui ha sacrificato tutto per mia madre per me senza ricevere affetto in cambio ma lui continuava lo stesso ad amarla , sono sicuro che il vostro rapporto non cambierà per questo " Harry era molto legato a Severus ormai " un uomo intelligente come lui non può pensarla come credi" continuò Hermione " non riesco più a stargli vicino , figuriamoci guardarlo e parargli . Lui nel suo cuore mi odia lo so e ha ragione e io non starò qui a ricordargli tutto il suo dolore " Oden aprii la porta per andarsene e vedere Silente e lui era li , la guardava con occhi spenti lei si bloccò e abbassò lo sguardo" tu non mi ricordi il mio dolore , ogni volta che io ti guardo il mio dolore si attenua e io torno a respirare " gli disse abbassa voce vicino all orecchio Oden poté sentire il suo profumo , il suo calore avrebbe voluto stringerlo , piangere ma se ne andò piangendo e lui rimase li con il viso basso .

Silente era sempre calmo e dolce " non puoi andare ragazza mia , sei più al sicuro qui lo capirai più avanti " disse " non voglio stare qui , ho bisogno di casa mia " Oden rispose calma " hai bisogno di riposo al momento , se non cambierai idea più avanti allora ti aiuterò a tornare a casa " disse Silente . Oden si alzò e uscii dall ufficio , si sentiva persa e sola non sapeva cosa fare quando vide Minerva " buongiorno mia cara " gli disse Minerva con dolcezza " buongiorno" rispose Oden con tono stanco " vieni nel mio ufficio " Minerva la fece sedere e gli offri del thè" Oden come stai?" gli chiese la donna " io credo di essere stanca , vorrei solo stare a casa " disse Oden stanca e impaurita , Minerva vide la ragazza cosi piccola da fargli tenerezza" cosa posso fare per te?" Chiese con amore " mi porti a casa " disse la ragazza con sincerità, Minerva pensò per qualche secondo " credo che ti farebbe bene , ma dobbiamo farlo in privato " il volto di Oden si illuminò" davvero? Mi aiuterà? " non credeva di poter davvero andare via "si , credo sia giusto . Questa notte ci vedremo fuori e ci smaterializzeremo" grazie davvero" disse Oden abbracciandola .

Tornò nella sua stanza vuota e preparò le valigie , quella stanza ora sembra troppo vuota e grande seduta su quel letto pensava a Severus non l avrebbe rivisto questo fece spezzare ancora una volta il suo cuore , ripensava a quei giorni , quei baci al suo corpo agli abbracci , non si sarebbe più sentita cosi , al sicuro e amata . Non voleva andare via lasciarlo non vedeva scelta ma una cosa poteva fare lasciargli un addio per lui .

Gli lasciò un nastro con inciso una canzone , l appoggiò alla porta e andò incontro a Minerva .

Minerva l.attendeva ai limiti di Hogwarts " sei pronta dobbiamo fare presto " gli disse la donna " si andiamo" rispose Oden prima di sparire .

Severus si svegliò aprii la porta e trovò il nastro c'era un biglietto con scritto " Per Severus , ascoltami " .

Richiuse la porta e mise il nastro riconobbe la voce di Oden .

"La punta delle tue dita sulla mia pelle,

con la più dolce tristezza negli occhi

abile inganno. Non ho mai voluto vederti infelice

pensavo volessi lo stesso per me

puoi cercare di lasciarmi stare?

Addio, mia sfortunata storia d'amore

ti ho voltato le spalle

, dovevo capirlo che mi avresti fatto male al cuore

i quasi amori lo fanno sempre.

Camminavamo per una via piena di gente

mi hai preso la mano e hai danzato con me

E quando sei partito hai baciato le mie labbra,

mi hai detto che mai avresti scordato

Non ho mai voluto vederti infelice

pensavo volessi lo stesso per me

Non c'è volta che vado al mare,

non c'è notte per strada a guidare,

non c'è mattino in cui mi sveglio

senza te nella mia mente

sei andato via e io mi tormento

e scommetto che stai bene

ti ho reso abbastanza facile

entrare nella mia vita e uscirne liberamente?

Addio, mio quasi amore

addio, mio sogno disperato"

La voce di Oden, le sue parole Severus capii che se ne era andata, sentiva la sua solita giacca nera stringergli e togliergli il respiro , si sbottonò la giacca si sedette , il cuore era irregolare il dolore di averla persa si fece cosi vero e lui restò li seduto con lo sguardo verso il pavimento e i capelli che coprivano la sua solitudine era di nuovo solo ...

spazio scrittrice la canzone e Alamost love

di frenzy