Un week end prima...
Il sole entra dalla finestra rimasta un po' socchiusa e riempie di luce l' intera stanza, ancora avvolta dalla penombra. I miei occhi ancora chiusi non vogliono saperlo di aprirsi, reduci da una notte abbastanza movimentata, ne tanto meno le mie braccia hanno la forza di allungarsi per bloccare il suono della fastidiosa sveglia che ho dimenticato di disattivare ieri sera.
Che serata lo sapevo che Megan voleva festeggiare, e me lo meritavo ma una serata del genere non me la sarei aspettata. Siamo andate a cena,al solito ristorantino che affaccia sul molo il nostro ritrovo abituale per i vari festeggiamenti, qui festeggiammo la comunione, entrambe, la patente e tanti ma tanti compleanni. Quanto adoro Los Angeles non posso credere che dopo 23 anni dovrò lasciare il mio nido sicuro per aprire le mie ali e volare lontano. Vabbè sto divagando torniamo a ieri sera. Al tavolo ci aspettavano come sempre Sam e Brayan.
La cena passa veloce tra chiacchiere e piccoli aneddoti della nostra amicizia, noi quattro ci conosciamo da una vita ormai. Abbiamo frequentato le stesse scuole, siamo tutti e quattro rimasti nel college vicino casa, abbiamo condiviso ogni gioia o dolore. E questa serata era in mio onore, finalmente il mio sogno di lavorare come giornalista al New York Times stava per diventare realtà, ovviamente non iniziavo da vera e propria giornalista, mi avevano presa solo per uno stage ma per i miei amici ed anche per me era una vera e propria vittoria. Anche se mi sarebbero mancati molto tutti e tre. Sarebbe stato strano non poter più condividere queste gioie con loro, o non poter correre da loro se qualcosa sarebbe andato storto, ma si sa nella vita bisogna imparare a cavartela da soli. Bisogna lasciare il proprio nido proprio come gli uccelli spiegare le ali e volare.
La cena era terminata tra risate e la promessa di sentirci tutti i giorni, di raccontarci ogni cosa, ma sopratutto con la voglia che le feste di natale arrivassero in fretta. Dopo cena ci eravamo spostai in un piccolo locale, ed è li signori che la mia testa è il mio stomaco sono andati a fottersi. Si inizia sempre con un drink poi un altro, un bel ragazzo te ne offre ancora e poi perdi il conto e ti ritrovi senza scarpe a camminare fino a casa.
Finalmente Faccio lo sforzo di alzare la testa dal cuscino ed ecco che intravedo Megan ancora vestita sul mio divano. Le lancio un cuscino per svegliarla ma la manco. A questo punto mi tocca alzarmi per forza. Con la testa che ancora mi pulsa per il tanto alcool presente nel mio corpo arrivò alla sveglia e per fortuna fermo quel suono infernale. Ma quando la giro non posso credere hai miei occhi sono 12. Emetto un urlo quasi disumano e il mio cervello finalmente prende il controllo del mio corpo. Corro in ogni direzione per aprire le finestre e svegliare Megan.
< E tardissimo Meg alzati tra due ore abbiamo un aereo> la vedo alzarsi lentamente e sta peggio di me, o mio dio ho bisogno di una doccia.
<corro a farmi una doccia tu sarai la seconda> mi fiondo nel bagno mi spoglio dagli abiti di ieri sera e finalmente il getto d acqua calda mi lava via da dosso la serata di ieri.Procedo con uno shampoo veloce e sono fuori in mezz'ora. Meg ha rimesso a posto tutto e la casa è quasi un po' più decente. Trovo anche dei toast pronti per me.
Le do un bacio forte <Non so come farò senza di te> la mia frase e sincera e lei lo sa.
E la mia migliore amica abbiamo diviso la culla, e da quando ha perso i genitori si è quasi trasferita a casa mia. Siamo legate da qualcosa che è più di un amicizia, e la sorella che non ho e nulla potrà mai cambiare questo. Ci abbracciamo finché io non la spingo in bagno e le urlo di sbrigarsi.
Mezz'ora dopo siamo in taxi con le valigie pronte è una voglia matta di goderci questo fine settimana a Cancun, prima di salutarci per tre lunghi mesi.
SPAZIO AUTRICE
Eccomi tornata con una nuova storia e vero le altre le ho lasciate in sospeso, perché la vena poetica mi aveva abbandonata ma sono sicura che questa storia vi piacerà aspetto le vostre stelline e i vostri commenti😊😊😊
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Inevitabile
RomanceUn viaggio in aereo, un incontro che ti cambia la vita ed un week end che racchiudi nel cuore come uno dei più fantastici della tua vita prima di intraprendere finalmente il tuo lavoro dei sogni. Ma quegli occhi sono difficili da dimenticare. Soprat...