Erano appena le 7 del mattino ed io ero già sveglia. L'aereo sarebbe partito a mezzogiorno. Ma una strana sensazione allo stomaco non mi lasciava dormire e così decisi di dedicarmi un po' a me.
Meg mi aveva avvertita che mi avrebbe aspettato nella hall, aveva dormito da Simon ed io non avevo obiettato. So che non ci saremmo viste per un bel po, e avevo proprio bisogno della mia amica. Ma non potevo essere egoista e negargli la gioia di passare le ultime ore con Simon.
Mentre chiudevo la valigia raccogliendo le ultime cose ripensai alla giornata precedente, era stata così intensa, e piacevole che mi era dispiaciuto staccarmi da Peacey anche se la maggior parte del tempo L avevamo passata a punzecchiarci e sotto le lenzuola.
Appena si era addormentato avevo deciso di raccogliere i miei vestiti, il costume che mi aveva regalato e la sua t-shirt che mi aveva messo addosso dopo che tutti i miei indumenti erano finiti in piscina.
Deciso di scrivergli un biglietto, non L avrei svegliato ma un messaggio lo meritava.
Lo lasciai sul cuscino continuando a guardarlo dormire. E così lasciai la stanza.
Pacey pov
La suoneria del mio cellulare mi fece svegliare di soprassalto, guardai il display Anna. Non L avevo sentita per tutta la giornata ieri, mi ero dimenticato di lei. Mi schiaffeggiai la fronte e pensai ad una Biagi grandiosa da potergli propinare.
" ehi tesoro, come va?" La mia voce era con troppo smielata, speriamo non se ne accorga.
"Dove cavolo eri finito, ok il fuso orario e il lavoro ma un po' di tempo per parlare con la tua futura moglie quando lo trovi?" La voce di anna era un misto tra rabbia e finta pacatezza. Sapeva che odiavo le scenate, ma non era proprio in grado di restare tranquilla era una bomba ad orologeria.
"Tesoro hai ragione, ma sai come si prolungano le rinunioni, e poi le cene, i dopocena, come va tutto bene? Mi manchi" mentii.
"Bene,mi manchi anche tu, non vedo L ora di vederti! Comunque Ti avevo chiamato per avvertirei che domani Harry il tuo autista non ci sarà ti tocchera prendere un taxi" la sua voce era distante, si sentiva che parlava da una cuffietta ed era rotta dall affanno. Sicuro si stava allenando.
" ti ringrazio tesoro, sento che stai in palestra ti lascio tranquilla a più tardi" staccai velocemente la chiamata, e mi girai per l'intero appartamento ma di lei nemmeno L ombra. Guardai il suo lato del letto ancora stropicciato, e solo allora notai un bigliettino.
Lo presi e lo lessi " ho passato due giorni stupendi, ma ci tengo a precisare che non sono una ragazza del genere, non sono una persona da una notte e via, questo non è per dirti che mi sia pentita anzi, non stavo così bene con una persona da troppo tempo, orami e ti ringrazio perché ho capito che devo dar spazio anche all amore nella mia vita, è stato bello conoscerti, buona vita, chissà se il fato vorrà ci rincontreremo. Baci J." Strinsi il biglietto tra le mani.Mi dispiace non averla trovata li. L avrei accompagnata nella stanza almeno. Ero stato davvero bene, ma forse era meglio così. Sarei tornato a casa l'indomani, ed avevo una persona che mi aspettava. Sarebbe stato inutile anche restare in contatto. Ed io ero uno da una scopata e via, niente coinvolgimenti, avevo già una fidanzata tutto il resto era divertimento. Mi feci una doccia, infila una tuta le cuffie ed uscì a fare una corsa. Mi serviva ad alleggerirmi da tutti quei pensieri.
Spazio autrice
È vero non scrivevo da un po' ma spero che mi sia fatta perdonare con questo capitolo. Per coloro che stanno iniziando ora la storia spero vi piaccia. Ci metto tutta me stessa. Mi raccomando continuate a leggere c'è ne saranno delle belle.
Xo xo.
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Inevitabile
RomanceUn viaggio in aereo, un incontro che ti cambia la vita ed un week end che racchiudi nel cuore come uno dei più fantastici della tua vita prima di intraprendere finalmente il tuo lavoro dei sogni. Ma quegli occhi sono difficili da dimenticare. Soprat...