BNHA x Reader (ita) {CONCLUSO}

Todoroki Shouto x Reader

Questa è l'ho tradotta. A grandi linee, per farvi capire almeno come è la storia.
Le parti in corsivo le ho aggiunte io perché sennò risultava troppo corta.

[Nome] era in cucina e stava preparando la cena. In salotto,giocava sua figlia [n.f.].
La raggiunse e la vide accovacciata sul tappeto con sguardo triste.
<Tesoro> la chiamò [nome]
La bambina si girò verso la madre,con gli occhi lucidi. Poi si alzò e andò a prendere una foto incorniciata,appoggiata su un comodino.
<Mamma. Quando tornerà papà?>
<Presto tesoro. Vedrai che arriverà> rispose [nome] abbracciandola.
<Forse papà non ci vuole più?>
La donna le prese le spalle guardandola negli occhi.
<Ma che stai dicendo? Certo che papà ci vuole ancora>
<Non ci vuole più bene per caso?>
<Certo che ci vuole bene,tesoro mio. Soprattutto a te>
<E allora perché non è ancora tornato?> chiese la piccola già con le lacrime che le rigavano le guance.
<[n.f.] sai che papà è occupato con il lavoro. Ma tra poco tornerà ne sono certa>
La bambina tirò su con il naso.
<Dai vieni a mangiare,ho fatto il tuo piatto preferito,[p.p]> disse [nome] accarezzandole una spalla.
<Arrivo> rispose la figlia
La donna sorrise,si spostò in cucina e apparecchiò la tavola.
<[n.f]! Vieni che è pronto!>
Non sentendo risposte,[nome] andò in cucina,ma non vide la bambina.
Così salì al piano di sopra.
Già sulle scale,sentì dei singhiozzi.
Accelerando il passo si avvicinò alla porta della camera della piccola.
E quando aprì,la vide inginocchiata per terra,con le braccia incrociate sul materasso del letto,e la testa fra di esse.
In mano teneva ancora la foto,in cui erano presenti [nome],suo marito Todoroki e la piccola [f.f.] in braccio al ragazzo.
Adesso aveva tre anni.
A quel tempo aveva solo due mesi.

Dopo che si furono incontrarti all'Accademia per eroi,[nome] e Todoroki si innamorarono e restarono insieme anche dopo la scuola.
Finché non si sposarono.
Andarono in luna di miele e dopo qualche mese ebbero una bambina.
Fu proprio Todoroki a scegliere il nome.

E al battesimo della piccola,la famiglia si fece scattare una foto.
Purtroppo però, Todoroki era diventato un eroe ed anche abbastanza famoso.
Con il suo lavoro da paladino della giustizia,non aveva quasi mai il tempo da passare con sua moglie e sua figlia.
Le uniche volte in cui lui vedeva la bambina,era quasi sempre a notte fonda,quando tornava dalle missioni.
E la mattina presto ri-usciva di casa.
[n.f] ci rimaneva male ogni volta.

Per una bambina non è per niente normale,non vedere o abbracciare quasi mai,suo padre.

[Nome] si avvicinò piano alla bambina e si sedette sul letto accanto a lei.
Le prese tra le dita una ciocca di capelli [c.c],mentre con l'altra mano le accarezzava la schiena.
<Tesoro,non vuoi venire a mangiare?>
La bambina singhiozzò ancora e scosse la testa.
La madre le lasciò un bacio sulla testa per poi alzarsi.
<Io sono giù ad aspettarti. Quando vuoi scendi pure>

[Nome] uscì dalla stanza,lanciando un'occhiata alla figlia prima di chiudere la porta.

Nello scendere le scale sentì il rumore di un'altra porta che si chiudeva.
Fece piano gli ultimo gradini e si affacciò dal muro preoccupata.
La sua espressione di "paura" cambiò subito non appena vide quello che era suo marito,intento a togliersi le scarpe,all'ingresso della casa.

Senza fare rumore,corse verso di lui e gli gettò le braccia al collo,facendogli fare un giro su sé stesso.
Per poco non lo buttò per terra.
Lui ricambiò e mise la testa sulla sua spalla.
<Finalmente sei tornato> disse [nome] stringendolo forte
<Già, finalmente>
Dopo qualche secondo si staccarono e si diedero un dolce bacio sulle labbra.
Lei poi gli prese la mano e lo condusse di sopra. 
Si fermarono fuori dalla porta,in silenzio.

Parte aggiunta da me,perché secondo me ci stava troppo:
Il ragazzo appoggiò la mano sulla maniglia,ma prima di spingere verso il basso,sentì una flebile voce dall'interno.
<Perché non vieni più papà?> era [n.f]
<Non ci vuoi più bene? Perdonami se quella volta dalla nonna,ho rotto il piatto per sbaglio. Ti prego non lo farò più, ritorna papà!>
Todoroki si mise una mano sul cuore,aprendo leggermente gli occhi.

Dopodiché lentamente aprì la porta e la bambina,sentendo il rumore si girò.
Si bloccò un attimo prima di spalancare gli occhi e correre verso Shouto.
<Papà!> urlò abbracciandogli le gambe.
Lui la alzò da terra e se la portò al petto stringendola forte.
<Ciao piccola mia>
<Mi sei mancato tantissimo!>
<Anche tu,non sai quanto> rispose dandole un bacio sui capelli
<Ma ci vuoi ancora bene?>
<Ma certo che ti voglio bene. Ti ho sempre voluto bene> disse il padre asciugandole una guancia con il pollice
Dalla bocca della bambina uscì un'altro singhiozzo.
<Anche se ho rotto il piatto della nonna?>
<Anche se hai rotto il piatto della nonna> continuò ridacchiando il ragazzo
La bambina sorrise e si sporse di lato.
<Mamma! Papà è tornato,non sei contenta?>
<Tantissimo tesoro> rispose [nome] abbracciando anche lei [n.f.]
<Ora andiamo a mangiare?>
<Certo [n.f]> rispose la [c.c.]
<Papà tu mi devi raccontare le avventure con tutti i cattivi che hai battuto!>
<Tutto quello che vuoi> disse Todoroki arruffandole i capelli.
Insieme scesero in cucina e si misero a tavola a mangiare.
Todoroki raccontava ad una [n.f.] con gli occhi illuminati,mentre [nome] li guardava ridacchiando.
Finalmente la famiglia era riunita.