BNHA x Reader (ita) {CONCLUSO}

Bakugo Katsuki x Reader (1)

Finalmente [nome] dopo lunghi e duri anni di scuola media,era stata ammessa alla Yuuei Academy.

Dopo essere uscita di casa,si incamminò verso la scuola,con le gambe tremolanti per l'agitazione.
Sperava tanto di trovare nella sua stessa classe quel ragazzo che aveva incontrato all'esame di ammissione.

Flashback
<La sfida è mooolto semplice ragazzi! Ci sono quattro tipi di robot-super cattivi. Ognuno con un numero specifico di punti. Il vostro obbiettivo è distruggerli per guadagnare più punti possibili! Tutto chiaaarooo?!>
Erano tutti convinti che fosse stato una passeggiata.
<Ma attenzione guys! Il quarto tipo di robot ha un valore di 0 punti. Cercate di evitarlo perché sono piuttosto difficili e perderete solo tempo!>

I grandi portoni di ferro si aprirono e tutti gli studenti entrarono.
<Bene ragazzi! Are you reaadyyy?! Goo!>
In men che non si dica partirono colpi,esplosioni,laser,arcobaleni(?), ghiaccio,acido e tutto quanto.
[nome] utilizzava il suo potere del controllo del vento (scusate tanto se l'ho scelta io l'abilità),per controllare i droidi più piccoli e scaraventarli uno contro l'altro,guadagnando così tanti piccoli punti.
Tutto per tutti sembrava andare alla grande quando a metà gara,circa,Present Mic annunciò con grande stupore.
<Ragazzi,siamo a metà gioco! Adesso arriva la parte migliore! Good Luuckk!>
Apparvero così altri due robot grandi quanto un edificio,o forse due,messi insieme.
Tutti i ragazzi si fermarono a guardarli e sul loro volto apparve un espressione mista a stupore e paura.
<Sono quelli da zero punti!>
<Hey...ma sono...enormi!>
<Cosa facciamo?>
<Non è importante combatterli! Tutti quelli con i punti sono dietro di loro!>
<Non abbiamo altra scelta! Dobbiamo scappare!>
Così tutti si misero a correre,inseguiti dagli enormi macchinari.
Ovviamente tutti tranne [nome].
Con il botto improvviso iniziale causato dai robot,un lampione era caduto proprio addosso alla ragazza,per precisione sulle gambe.
Il lampione,non essendo leggerissimo,le aveva rotto la gamba,impedendole di muoversi.
Era così rimasta a terra,immobilizzata e tutti se l'erano ormai data a gambe levate,lasciandola da sola.
La sua abilità non poteva di certo aiutarla a sollevare un lampione di ferro.
"È la mia fine" sussurrava tra sé [nome]
Si voltò indietro e vide il gigante di ferro dietro di lei,pronto a schiacciarla come un moscerino.
Si mise le mani sulla testa e chiuse gli occhi.
Quando sentì un tonfo. Aprì gli occhi e vide una figura saltare per poi atterrare sul robot e farlo esplodere con un colpo solo.
Stessa cosa con il secondo.
Si posizionò poi di fronte a [nome] e le tolse il lampione dalle gambe. Mise poi il braccio sulle sue spalle e la aiutò ad alzarsi.
Intanto nel silenzio più totale,anche gli altri erano ritornati indietro e avevano assistito alla scena.
I due si avvicinarono alla folla e con un gesto brusco lasciò [nome] addosso ad un'altra ragazza in prima fila.
<Tienila te> disse scocciato il ragazzo
[nome] esitò un secondo prima di rispondere.
<Aspetta!> lo chiamò
Il ragazzo,biondo con i capelli sparati in aria,si girò.
<Ecco...grazie> disse [nome] imbarazzata
<Aah? Guarda che non l'ho fatto per te. Li ho eliminati per prendere gli altri robot. Abbiamo ancora poco tempo e io non voglio sprecarlo> detto ciò si lanciò nuovamente contro gli altri droidi,ricominciando a guadagnare punti.
[nome] rimase lì a fissarlo finché,dopo qualche minuto,si sentì un altro urlo di Present Mic.
<Stooop! Game oveer guuyss! Ora arriverà la nostra amata Recovery Girl che curerà eventuali feriti. Dopodiché noi delibereremo sulle vostre prestazioni ed entro stasera scoprirete se siete entrati alla Yuuei Academy! Ci vediamoo!>
Si fece cosi largo tra la folla un'anziana signora,nonché la conosciuta eroina Recovery Girl,chiamata così, appunto perché la sua Unicità consisteva nel guarire ogni tipo di ferita. Si avvicinò a [nome] dandole un bacio sulla coscia. La ragazza sentì in pochi secondi che l'osso spezzato si ricomponeva.
Si sentirono versi di stupore.
<Grazie mille> disse [nome]
<Di niente cara. C'è qualcun'altro che ha bisogno?>

[nome] cercava con lo sguardo il suo salvatore e lo vide da solo intento a togliersi polvere e sporco dai vestiti.
Con timidezza andò verso di lui e ancora prima che potesse dire qualcosa,lui la precedette sul tempo.
<Cosa vuoi?> disse non guardandola
<Ehm...grazie mille,di nuovo. Per prima>
<Sei venuta qua per qualcosa che avevi già detto prima?> rispose scocciato
[nome] esitò un attimo prima di continuare.
<Ecco...io mi chiamo [nome]. Tu?>
<Katsuki Bakugo> disse il ragazzo per poi incamminarsi verso l'uscita
[nome] esitò ancora una volta.
<Bakugo!> lo chiamò
Lui si voltò di scatto con una faccia irritata.
<E adesso che c'è?>
<Se dovessimo finire nella stessa classe...diventiamo amici!> urlò [nome],sentendosi le guance accaldarsi.
<Tch> si limitò a rispondere il biodno per poi voltarsi e ricominciare a camminare

In quel momento [nome] capì che si era innamorata a prima vista di lui. E sperava con tutto il cuore di finire nella stessa classe di Bakugo.

Ora [nome] era arrivata a scuola. Entrò nell'edificio e si diresse verso quella che da quel giorno in poi sarebbe stata la sua classe. La 1-A.
Aprì con timidezza la porta e trovò la classe già piena di ragazzi e ragazze,a prima vista dall'aspetto bizzarro.
C'erano un ragazzo con la testa di corvo seduto sul banco,un ragazzo che sembrava fatto di roccia,ma dallo sguardo impaurito,una ragazza che sembrava un alieno,un altro con delle braccia in più sulla schiena,dei guanti volanti.
Subito si mise davanti a lei un ragazzo alto con gli occhiali.
<Benvenuta nella 1-A!> gli disse a voce alta
<Ah...ehm...grazie> rispose [nome] sussultando alla forte accoglienza
<Iida-kun tu esageri troppo> si avvicinò una ragazza bassina con i capelli castani
<Piacere io sono Ochako Uraraka> disse porgendo la mano sorridendo
<[nome] [cognome]> rispose lei stringendola
<Allora qual'è la tua Unicità?> chiese subito
<Ecco...io so controllare il vento>
<Uoo! Davvero?!> disse un ragazzo dai capelli verdi che li aveva raggiunti
<Si. Io sono [nome] [cognome],piacere> continuò [nome] con un po' più di confidenza porgendo la mano al ragazzo.
<Ecco...io mi chiamo Izuku Midoriya!> rispose arrossendo
In poco tempo si avvicinarono anche altri ragazzi e ragazze.
<Quindi puoi comandare il vento?! Che figata!> disse la ragazza-alieno
<Ce ne dai una dimostrazione?>
<Ehm...ma certo! Mi aprireste la finestra? Ho bisogno di una corrente d'aria per farlo> rispose [nome]
Uraraka andò ad aprire la finestra e [nome] la seguì con lo sguardo.
Notò poi in terza fila lui.
Katsuki Bakugo,era seduto con le gambe sul banco e le mani nelle tasche ad occhi chiusi.
Quando Uraraka aprì la finestra,quello aprì un occhio e si guardò verso il gruppo. Il suo sguardo poi passò a [nome] che appena se ne accorse,si voltò di scatto arrossendo.
<Tch> disse per poi tornare a dormire

In quel momento a [nome] non importava che lui la ignorasse.
Ora che aveva scoperto di averlo in classe,il suo (primo) obbiettivo era quello di averlo almeno come amico.