Ritorni e sorprese

mai più sola

La vede a terra, ha ballato da dio. È così piena di talento, è così brava che è illegale, se ne rende conto? Pensava di trovarla a Parigi, dove si trova la sua compagnia, ma Elena deve sempre tornare a New York, per formarsi e per trarre ispirazione per nuove coreografie. Ancora a New York. Veronica risente in testa le parole della sorella di Elena. Deve fare qualcosa, non ha mai visto l'altra donna così fragile e vulnerabile. Singhiozza, sta piangendo. Veronica corre verso Elena e l'abbraccia forte, forte. Ele non piangere. Non sei più sola, sono qua ora. Non me ne vado fino a quando stai meglio. Elena si gira e si lascia andare finalmente. Un pianta lungo, purificatore. Via i rimorsi, via la rabbia, finalmente pace. Veronica l'abbraccia come se stesse abbracciando una sorella. Poi Elena si addormenta sfinita. Veronica si appoggia al muro, con la testa di Elena in grembo e si addormenta anche lei, dopo quasi sette ore di viaggio in aereo. Ma è felice, ha salvato e ritrovato un'amica e non la lascerà più sola.