Ehy Lavinia,
mi chiamo Thomas ed ho diciassette anni.Oggi in classe sei stata tutto il tempo con la sciarpa e il viso girato completamente verso la finestra.
Non ti sei fatta guardare in faccia nemmeno un secondo.
Quando la ricreazione è suonata, sei rimasta lì, ferma. Non hai mosso un muscolo.
È arrivato Mathis, che a quanto pare aveva intenzione di chiarire e cercare di fregarti un'altra volta facendo il finto depresso. Ma tu l'hai respinto. Ti sei fatta valere.
Lui insistiva e tu, in un impeto di rabbia, ti sei girata di scatto verso di lui, mentre la sciarpa ti cadeva dal collo per la velocità del movimento improvviso, ed hai urlato che non l'avresti mai più voluto vedere nè sentire.
Avevi un enorme livido sul collo, Lavinia.
Chi te lo ha fatto?
Avrei voluto stringerti a me, e medicarti quel maledettissimo segno violaceo. Avrei voluto sapere chi te lo avesse fatto.
Ma sono rimasto zitto e fermo, per paura di fare o dire qualcosa di sbagliato.
Scusa, forse ne avevi bisogno veramente di qualche abbraccio.
Tuo, Thomas.IERI NOTTE HO FINITO DI SCRIVERE QUESTA STORIA :c
Piango.
Pensate che ci sarà un finale triste o un finale felice?
Muahaha, io lo so c:Besos.
STAI LEGGENDO
Thoughts/Thomas Bocchimpani [IN REVISIONE]
FanfictionStill hear you in the breeze, see your shadow in the trees.