Capitolo 11

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Arrivati a dodicesimo giro decidiamo di fermarci e di guardare un film.

Dopo poco vedo lo schermo del mio telefono illuminarsi.
Mi arriva un messaggio di mio padre.
Mi avvisa dicendomi che Frank e Mary, i proprietari, ci hanno proposto di stare lì una settimana.

"Chi si ferma qui tutta la settimana?" domando.
Gli altri mi guardano con una faccia stranita prendendo il telefono tra le mani.
"Uhm! Io mi fermo, mi hanno appena scritto i miei" gioisce Raley.

Non posso sopportare questa ragazza per una settimana!

"Resto anch'io!"
Mi giro per capire chi sta parlando e incrocio con gli occhi Noen, il quale, appena se ne accorge, mi fa un malizioso occhiolino.

"Mmh non pensavo che questa festa sarebbe durata così tanto" esclama Chase.
"Meglio!" ribatte Payton. "Almeno questa casa immensa non risulterà vuota più di tanto"

Oh oh.
Ho tralasciato il fatto che
starò
una settimana
in casa sua...

Se mio padre sapesse cosa è accaduto stasera, non mi lascerebbe un secondo di più.
Si lui è stata una delle cause della mia riservatezza.
Il suo carattere così protettivo mi ha sempre un po' limitata.
Limitata da tutto questo.
Dall'alcool.
Dalle storie di una notte.
Dalla droga.
Dai cattivi ragazzi.
Dal fumo.
Dai brutti quartieri.
Dai giochi d'azzardo.
Da quel mondo.

Ma a svegliarmi dai miei pensieri è sempre lui.
Lui.

Ho bisogno dei tuoi occhiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora