Capitolo 62

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Piccolo mio...
Esco da whatsapp e lo chiamo

"SARAH! Cazzo amore dove sei, stai bene? Arrivo subito, dove sei? Ti è successo qualcosa? Sono già per strada" Dice Payton agitato
"Payton, sto bene... ho solo avuto qualche problema per trovare la stazione ma sto bene e tra qualche minuto salgo sul treno" dico con tono cauto ma seccato
"Tu non prendi nessun treno, ti porto io a casa. Con che soldi ti prendi il biglietto spiegami?!"

È agitatissimo e si sente solo dal tono della sua voce.

"Un ragazzo più grande di me di qualche anno mi ha prestato i soldi che mi mancavano" lo sento imprecare ma me lo aspettavo.
"Ti prego non salire sul treno se arriva prima di me" e attacca la chiamata prima che riuscissi a rispondergli.

Sono qui, seduta sulla panchina accanto al ragazzo che mi aveva prestato i soldi.
Anche lui è molto agitato ma non penso sia perchè ha appena fatto una scenata di gelosia con la sorella della sua fidanzata perchè stava pomiciando sul divano con il suo migliore amico, che adesso stanno partendo entrambe per il sud Italia e che il suo migliore amico sia morto tre giorni prima.

Addison.

Cazzo.
Con tutti questi casini quasi mi dimenticavo del suo funerale domani mattina...
Non so se ci andrò, dovrei, ma non so se ce la farò ad andare...

Lei vorrebbe che fossi lì a commemorarla.
Vorrebbe sentirmi leggere delle parole per lei.
Vorrebbe vedere scappare un sorriso dalle mie labbra mentre racconto tutte le cavolate che abbiamo fatto insieme davanti agli invitati.

Ho bisogno dei tuoi occhiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora