Capitolo 35

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"Beh... guardavo i tuoi capelli così disordinati, le tue occhiaie, il trucco tutto sbavato, come ti stava quel pigiama tutto stropicciato e il fremito delle tue labbra a contatto con il freddo del cucchiaio. Un disastro insomma"
Mi dice continuando a fissare il soffitto.

"E menomale che non puoi leggermi il pensiero!" Ridacchio
"E menomale! Non sopporterei vedere un'altra cosa che mi piace di te senza poi poterti avere tutta per me" sussurra

Sorriso istintivamente

"E chi ti impedisce di avermi?" Domando sdraiandomi al suo fianco
"La distanza, il mio carattere e quella stramaledetta voglia di baciarti che avrò quando sarai lontana chilometri e chilometri." Confessa intristito

" io ci credo invece...
Sei diventato così tanto in così poco che pensare a passare intere giornate senza di te mi fa venire i brividi" affermo attendendo una sua risposta.

"Un po' mi ci vedo a passare la mia vita con una persona come te...
Abbracciati sul divano mentre io ti coccolo, toccandoti il pancione e facendoti i grattini, intrecciando le nostre mani, facendoti ripetitivamente notare quanto sei bella fino a che non ti addormenti tra le mie braccia...
So che saresti quella giusta una volta per tutte...
Ma non voglio farti soffrire, questa distanza distrugge... sarebbe troppo difficile fare funzionare le cose tra di noi"

Queste ultime parole mi spiazzano e il mio sguardo si intristisce.

"Ok, hai ragione." Rispondo uscendo dalla camera tirandomi dietro la porta e sedendomi per terra con la schiena attaccata al muro.

Mi sento un po' presa per il culo.
Ho dato la mia verginità ad un ragazzo che conosco da quattro giorni, si, sono così ingenua!
Peraltro ora lui mi dice che tra di noi non può funzionare?!
Ma vaffanculo.
Io non sono una ragazza così!

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