Capitolo 52

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Quanto è stupido!
Quanto mi fa stare bene.

"Comunque sembri davvero mio padre!" ridacchio dopo essermi staccata dalle sue labbra e alzandomi per andare in bagno a sciacquarmi il viso.

"Si, ma sono il tuo ragazzo, non tuo padre" dice guardandomi dritta negli occhi.
"Ah si?" chiedo con indifferenza
"Sei di mia appartenenza adesso, non ti lascio più, non mi importa quanto saremo distanti.
Ti voglio e continuerò a volerti anche a 1269 chilometri di distanza, non sarà di certo quella che mi impedirà di amarti" sorride dolcemente.

Lo bacio, con foga.
Lo voglio.
Lo voglio dentro di me.
Io voglio Payton .
Lo voglio nella mia vita.

"Ti amo" dico soddisfatta
"e non ho intenzione di condividerti con nessuno, ti voglio solo per me" sorrido.

Mi prende nuovamente il viso tra le mani e baciandomi mi ribalta facendomi sdraiare sul lavandino.
Quanto lo voglio madonna mia

Il bacio si fa sempre più spinto e le sue mani iniziano a spostarsi su tutto il mio corpo.

"Amore... amore non qui" dico affannosamente
"Ti amo ti amo ti amo.
Mio dio quanto mi fai impazzire" esclama emozionato.

Si alza dal mio corpo lasciandomi un veloce bacio sulle labbra e mi porge una mano per tirarmi su.

Ho bisogno dei tuoi occhiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora