Capitolo 63

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Vorrebbe che stessi vicina alla sua famiglia.
Vorrebbe che stessi vicina a suo fratello per il resto dei miei giorni, perchè adesso non ha più la sua sorella maggiore, mancherà sempre nella sua vita ma dovrò cercare di sostituirla io al meglio.

Dovrà sentirsi protetto, dovrà sentirsi amato e per quanto io possa non sopportare i bambini mi prenderò cura di lui, perché lei vorrebbe questo e sarebbe fiera di me.
Questo è tutto quello che posso fare, perchè portarla indietro non posso... seppure lo vorrei tanto.

Mi sento così impotente e fragile davanti alla morte...
Nessuno dovrebbe morire a quindici anni, nessuno dovrebbe sentirsi dire dal proprio papà: "è morta la tua migliore amica", nessun fratello dovrebbe sentirsi abbandonato inspiegabilmente dalla persona che era per lui il suo esempio più grande, nessun genitore dovrebbe affrontare la perdita di una parte di sè, nessuno rimane uguale dopo una tragedia.

Io cambierò, sono già diversa.

Sento mille responsabilità e trovo, adesso, che essere Addison doveva essere complicato...

Mi riprometto che starò sempre al fianco di quel piccolo bambino, anche quando avrà 85 anni ed io 95, anche quando dovrò studiare per laurearmi ma arriverà lui da me a piangere per una ragazza, anche quando dovrò partire per il viaggio dei miei sogni e vorrà venire con me, anche quando sarò troppo stanca per chiudere gli occhi ma avrà difficoltà a capire qualche esercizio per compito, anche quando si sposerà, quando avrà un bambino io gli starò accanto, non sarà mai solo.
Io colmerò questo vuoto che gli ha e ci ha lasciato.

So che posso farlo, so che devo farlo.

Ho bisogno dei tuoi occhiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora