Capitolo 26

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"Sarah, ci sei? Vestiti ed esci al più presto" mi dice Payton.
Annuisco e prendo un vestito nero.

Lo riconosco subito, è quello di quella sera.
Ho un po' di malinconia...
Lo amavo veramente tanto ma non sarei riuscita a farlo ancora dopo quello che ha fatto.
Amavo Payton, era un ragazzo così semplice e con così tanto da dare agli altri...

Tristemente mi vesto, mi trucco un po' di più rispetto al solito e mi stiro i capelli.
Scendo piano piano le scale cercando di non ammazzarmi con quei meravigliosi tacchi.
Appena arrivo giù si girano tutti verso di me. Vedo marco sbiancare per poi diventare rosso come un peperone.

"Tu così non esci. Scordatelo!" Mi fissa come ferito.
"Pensavo ti sarebbe piaciuto questo vestito a lui piaceva tanto..."

Ma che cazzo ho detto?!

"A LUI CHI?" Si sta alterando
"Niente Payton, non mi va di parlarne adesso"
"Mi piace questo vestito. Non mi piace la voglia pazza che ho di levartelo e pensare che potrebbero averla altri ragazzi mi fa infuriare."
Mi avvicino piano a lui e lo fisso.

I suoi occhi sono lucidi, se fosse solo starebbe già piangendo, è distrutto.
Io l'ho distrutto.
Senza aver fatto nulla.

"Ei, Payton... stai tranquillo. Non mi succederà niente se ci sei tu con me. Vado a cambiarmi, torno subito" dico tristemente.
Mi inccamino su per gli scalini ma mi afferra la mano, mi gira e mi bacia.

"Non cambiarti, devono solo provarci a toccarti o a fare battutine. Sei bellissima così piccola" mi sorride.

Mi ha chiamata così la prima volta che ci siamo visti e odiavo questo nomignolo, pensare che adesso mi possa far piacere è molto strano per me.

Mi attira nuovamente a sè per baciarmi

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