Capitolo 29

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Appena ci vedono mio padre si precipita su di me, strattonandomi e portandomi a sedere sul divano.
Mi giro e vedo Chase parlare all'orecchio di Payton il quale mi sta guardando con gli occhi lucidi.

Il campanello suona.
Giuro che non ci sto capendo più niente.
Ho una cazzo di paura, pensavo che nulla avrebbe potuto rovinare quella giornata.
Vedo Charlie, la mia migliore amica, correre da me abbracciandomi forte con le lacrime che continuavano a bagnarle il viso.

"Mi dispiace Sa" continua singhiozzando
"Qualcuno mi vuole spiegare che cavolo é successo?" Urlo e sento gli occhi bruciare mentre le mie lacrime non esitano a scendere.

Mi giro verso Payton e in quello sguardo ci metto tutto: supplica, amore, ricordi, tristezza... ma ottengo da lui solo un sorrisino di compassione.

Mio padre posa la sua mano sulla mia spalla, si gira verso di me e pronuncia quelle fottutissime parole:
"Addison ha avuto un incidente" mi guarda tristemente.

Oh porca puttana.
Non sto realizzando
Le lacrime scendono giù ad abitudine
Mi siedo sul divano e mi prendo la testa tra le mani.
Prendo istericamente il telefono e inizio a cercare tra i contatti:
Baby🖤

"Rispondimi cazzo! Addison ti stacco le ossa rispondimi!" Urlo disperata.

Payton si avvicina a me e si accuccia posando le sue mani sulle mie gambe.

"Ha avuto un incidente ma si rimetterà vero?" Continuo ad urlare piangendo.

Sento Charlie scoppiare a piangere ancora piú forte tra le braccia di mio padre.

"Non posso credere che non sentirò mai più la sua voce.
Le sue stronzate.
I suoi scleri.
Il suo affetto.
Le chiacchiere.
Le notti da me.
I film horror.
I litigi.
Ma che cazzo! Non ci posso credere...
No cazzo! Sempre alle persone migliori! Ma perchè papà?! Perchè lei?
Non aveva fatto niente!
Voglio chiamare Sheri.
Voglio sentire come sta sua mamma! Voglio starle vicina anzi, ora mi portate da lei!"

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