Capitolo 48

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"SARAAAAH!" Sento urlare alle mie spalle dopo dieci minuti.

Mi giro e lo vedo correre verso di noi.
Mi alzo e, in un attimo, mi ritrovo tra le sue braccia.

Ahhhhh
Il suo profumo...
Quanto mi era mancato il suo odore!
Mi stringe a sè per un tempo interminabile.
Mi sento così al sicuro.

"Quanto mi sei mancata" sussurra con voca spezzata

Sento le lacrime bruciarmi gli angoli delle palpebre.
Lo stringo ancora più forte ricambiando le sue parole.

"Non te ne andare più, ti prego" dice stringendomi forte.

Mi stacco e lo guardo.
È così maledettamente perfetto...

La sua mano di posa sul mio fianco mentre l'altra inizia a fare dei piccoli cerchi sul mio braccio per poi posarsi sulla mia guancia.

Amo fissare i suoi occhi, mi trasmettono serenità e pace...
Piano piano lo guardo avvicinarsi freneticamente e le sue labbra si appoggiano perfettamente alle mie, un bacio così breve mi ha trasmesso tutto l'incontrollabile desiderio che avevo di averlo.
Mi aggrappo al suo collo ed allaccio le mie gambe intorno al suo bacino nascondendo il mio viso nell'incavo del suo collo.

"Ti prego non andartene mai più" mi dice stringendomi dolcemente

Scuoto la testa.
No, questa volta non me ne vado.
Non sarò io ad andare via
Non piú.

"Ti dovrai impegnare per liberarti di me questa volta" mormoro al suo orecchio

"Non voglio"

Mi stringe forte a sé per poi farmi scendere, prendermi la mano e sedersi sullo scoglio accanto a Charlie.

Ho bisogno dei tuoi occhiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora