Capitolo Trentuno

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Unknown: Buongiorno dolcezza! Anche oggi tutto va a rotoli per causa tua, spero tu te ne renda conto ;);)

Harry: Prima cosa, non sta andando nulla a rotoli per causa mia. E seconda cosa, dimmi chi cazzo sei.

Unknown: Vedi, sei solo un povero moccioso che non si rende nemmeno conto dei pasticci che sta combinando e di quanto dolore sta causando alle persone attorno a se, le quali, neanche le meriti. E poi, credimi quando ti dico che non vuoi scoprire realmente chi sono. ;);)

Harry: Si che voglio scoprirlo! E voglio che tu smetta di scrivermi! Non so chi sei, non so cosa vuoi e non so come tu abbia fatto ad avere il mio numero; Te lo ripeto per l'ennesima volta, BASTA SCRIVERMI!!!
E Poi non sto causando proprio niente, sei solo invidioso.

Unknown: Non posso essere invidioso di qualcosa che presto scomparirà e quando questo succederà, io prenderò il posto che mi spetta: A fianco di Louis senza te fra le palle.
E poi forse non ti è chiaro che se voglio, posso renderti la vita un inferno, vuoi che i giornali vadano avanti ancora molto a parlare di te? Perché volendo posso tirare fuori novità, o magari anche segreti e foto private. Non essere mai sicuro della mia prossima mossa Styles ;);)

Harry: Va bene, hai vinto. Cosa vuoi che faccia? L'importante è che mi lasci in pace

Unknown: Devi lasciare Louis. Non ti meriti una persona così speciale e preziosa al tuo fianco. A dire il vero tu non meriti proprio nulla! ;);)

Harry: Non posso lasciare Lou! Lui è la cosa più preziosa che ho! E soprattutto non lo lascio proprio adesso che finalmente siamo felici insieme.

Unknown: Peggio per te bambolina.. Io ti ho avvisato. Ti do una settimana; se al termine di questa tu non sarai sparito del tutto dalla vita di Louis, avrai la vita di merda che ti meriti ;);)


Harry posò il cellulare e decise di non rispondere. Si sentiva male al pensiero di abbandonare Louis, era davvero la cosa più preziosa che aveva e andarsene senza dare spiegazioni in alcun modo non era l'idea migliore, ma allo stesso tempo non poteva rivelare quel segreto al liscio, aveva ricevuto quell'ordine e lo stava rispettando per paura di ritorsioni gravi. Decise che però doveva dirlo a qualcuno anche se quello voleva dire infrangere la regola del silenzio più totale con tutti. Doveva togliersi quel peso e quella sensazione di sprofondare ogni giorno di più verso il baratro.


Harry: Nì ti disturbo?

Niall: Ehi ricciolino! dimmi tutto

Harry: Stai facendo qualcosa di particolare? Cioè, so che sei in giro con Gemma ma... quando torni ti va di passare un po' di tempo insieme?

Niall: Tu che mi chiedi di uscire? Guarda che non sono Louis ricciolino

Harry: Lo so chi sei Nialler. Mi chiedevo solo se avevi voglia di passare del tempo con il tuo futuro cognato

Niall: Uhm.. Mi fai paura ma ok. Ci vediamo tra non molto xx

Harry: Grazie xx


Dopo quel piccolo scambio di messaggi con il biondo, Harry si sentì già meglio. Sapeva che di lui si poteva fidare.

Cercò di passare il tempo rimanente in tranquillità ma gli risultò difficile. Decise così di prepararsi e di mettersi sul letto a guardare qualche social.


"Haaaarooooolllddddd" Sentì urlare dalla porta di entrata mentre quest'ultima veniva aperta. Decise così di alzarsi e di uscire dalla camera andando ad abbracciare la sorella e a salutare il biondo.

"Oh ciao riccioino! Tutto bene? Sembri un cadavere... Vabeh, andiamo dai! - disse prima di salutare Gemma con un leggero bacio sulla guancia - Uno Styles diverso all'ora, woooow" Disse chiudendosi la porta alle spalle e uscendo. Harry pensò di non aver mai avuto così tanta agitazione in corpo.

"Grazie Nialler, non so cosa farei se non ci fossi tu - disse per allentare la tensione -adesso andiamo per favore, ho una cosa seria di cui parlarti"

"Si cognatino, tutto per te" Disse il biondo con una leggera risata

Hearts Recycled But Never SavedDove le storie prendono vita. Scoprilo ora