jaune → lashton.

prologue.

"A volte crediamo di essere qualcosa che abbiamo sempre cercato di ignorare, di reprimere. Essere se stessi è difficile: ci sono eventi, persone che ci portano a cambiare parzialmente o totalmente. Si deve trovare il coraggio di accettare ciò che siamo, di non reprimere le nostre paure e cercare di superarle."

Ashton si sveglia al fianco di Madison, la sua attuale ragazza, con la quale convive da quasi un anno. I due si sono conosciuti al quarto anno di liceo e si sono piaciuti sin dall'inizio. Stanno insieme da ormai tre anni ed entrambi i ventunenni sono inseparabili. Lavorano insieme nella pasticceria di fronte a Federation Square, uno dei posti più frequentati di Melbourne, il che li porta a conoscere tantissima gente, turisti e non. Il fatto è che ad Ashton non piace molto la gente. È vero, ci sono alcune persone che sono la gentilezza fatta in persona ed il riccio desidera con tutto se stesso essere circondato da questo tipo di gente, però - purtroppo - la restante parte è molto scortese nei suoi confronti. Lui è un tipo abbastanza permaloso, infatti quando i clienti gli dicono senza problemi che quello che hanno appena mangiato non era il massimo si offende e si infastidisce, ma a tutto deve stare zitto e sorridere. A volte ha anche pensato di mollare la pasticceria, di dedicarsi ad altro, ma è una passione che ha sin da bambino. Impastare, infornare e decorare torte e dolcetti di ogni tipo lo fa rilassare e nel vedere i risultati finali si sente fiero e no, non può abbandonare il suo sogno per la scortesia dei clienti. E con orgoglio anche quella mattina il riccio, dopo aver svegliato Madison con una moltitudine di dolci e leggeri baci, si alza pronto per affrontare un'altra giornata.

Nel frattempo Luke, nonostante sia ancora l'alba, arriva nella sua nuova casa per portare dentro gli scatoloni contenuti nel bagagliaio della sua auto. È solo, senza l'aiuto di nessuno, ma gli va bene così. Vuole anticipare un po' di lavoro e il leggero venticello che soffia lo fa rilassare, e quasi quasi si abitua già alla tranquillità del primo mattino che non vede l'ora di svegliarsi così presto per poterne godere - strano da parte sua, poiché si alza sempre tardi. Luke ha una vita ordinaria: è sicuro di sé, intraprendente e coraggioso, ma in realtà nel suo profondo non lo è. Ha questa maschera che nasconde la sua infelicità e fa di tutto per non mostrarla. Il biondo ha paura dell'infelicità. Si sente solo e non si fida molto delle persone, anche se cerca sempre di fare amicizie nuove. Forse è per questo che ha cambiato completamente città e si è trasferito dall'altra parte dell'Australia, la voglia di iniziare. Ha brutti ricordi legati a Perth e non vuole farsi condizionare e perseguitare ancora da questi; vuole riuscire ad abbattere la sua maschera e mostarsi per quello che è. Nonostante questa corazza, non si è mai lasciato intimidire da nessuno e la sua dolcezza è un po' svanita nel nulla. Così, mentre pensa a cosa il futuro gli riserverà, con un sorrisino speranzoso apre la porta di casa e non appena mette un piede dentro respira già l'aria di cambiamento.