Remember.

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Mi sveglio con un terribile mal di testa, non avrei dovuto esagerare ieri sera.
La prossima volta penso che ascolterò Alessio, santo uomo.

Mi alzo controvoglia dal letto per andare in bagno e prendere un'aspirina.
Mi guardo allo specchio e noto di essere un vero e proprio disastro: i capelli hanno preso vita, il trucco è colato e il pigiama è messo al contrario.
Metto bene il pigiama e mi dirigo in cucina per prepararmi un cappuccino.

Il latte finisce di scaldarsi e senza pensare, come una vera e propria cogliona, tiro fuori la tazza bollente dal fornomicronde, scottandomi.
Impreco ad alta voce e sento dei lamenti provenire dal salotto.
Appena arrivo trovo Davide sdraiato sul divano di pelle nero che si stropiccia gli occhi.

'Buon giorno Davide, cosa ci fa qui?' chiedo sbadigliando e spostando un po' le sue gambe per sedermi sul divano e gustarmi il cappuccino.
'Gigio mi ha detto di restare qui finchè non sarebbe tornato ma, a quanto pare, mi sono addormentato a lui non ha messo piede in casa' risponde assonnato.
'Sarà da Alessia' dico con indifferenza 'Vuoi un caffè?' chiedo alzandomi per portare un cucina la tazzina ormai vuota.
'Se non ti disturbo' dice seguendomi.

Appena metto la cialda nella macchinetta cala il silenzio.
'Come stai?' mi chiede Davide rompendo il ghiaccio.
'Ho solo mal di testa' rispondo massaggiandomela.
'Cosa ti ricordi di ieri sera?' continua scrutandomi.
'Tutto fino al terzo bicchiere di quel che era' rispondo prendendo il caffè di Davide ormai pronto e mettendolo sul tavolo 'Perché?' chiedo incuriosita.
'Niente, hai solo delirato un pochino' risponde con un velo di preoccupazione.

'Mi stai mentendo, c'è qualcosa che non mi stai dicendo' dico osservandolo meglio.
Si gira verso di me e mi guarda negli occhi come per cercare di farmi capire che mi sta dicendo la verità.
'Non ti sto nascondendo niente' contrabbatte deciso, ma ormai il danno è fatto.
'Ti prego Davide, cos'è successo' non ho voglia di litigare, soprattutto con questo mal di testa.
'Non posso' dica alzandosi dal tavolo e venendomi vicino.
Appena è a pochi centrimentri dal mio viso mi sposta una ciocca di capelli, mi lascia un bacio sulla guancia e mi sussurra 'Cerca di ricordare'

Dopo questo esce da casa mia e mi lascia lì, in cucina seduta su una sedia, assorta nei miei pensieri e nella confusione presente nella mia testa.

***

'Non ce la faccio più!' sbraito dopo aver riletto per la decina volta il brano di tedesco e non averlo ancora capito.
Non riesco a concentrarmi, non so se sia per Davide o per il mal di testa, fatto sta che domani mi giustificherò in Tedesco.

Prendo le cuffiette dal mio comodino e mi sdraio sul letto.
Molto spesso la musica riesce a farmi concentrare e rilassare, può funzionare anche questa volta.
Metto The Scientist, sarà pure una canzone vecchia ma resterà sempre un capolavoro.

Come up to meet you,
tell you I'm sorry
You don't know how
lovely you are

Poggio la mia testa sulla
sua spalla e iniziamo
a ondeggiare a destra
e a sinistra.

I had to find you

Il mio sguardo cade
sulla solita coppietta,
nel solito angolo
della discoteca.

Tell you I need you
Tell you I set you apart

Posso notare anche
da lontano che Davide
mi sta guardando e,
anche da lontano,
i nostri sguardi
si incrociano.
Questa volta però
riesco a reggere il
suo sguardo tanto
che rimaniamo così
finchè non finisce
la canzone.

Tell me your secrets
And ask me your questions
Oh, let's go back to the start
Running in circles
Coming up tails
Heads on a science apart

'Perché mi guardavi?'
chiedo incuriosita.
'Perché tu guardavi me?'
'Non si risponde a una
domanda con un'altra
domanda' dico ridacchiando.

Nobody said it was easy
It's such a shame for
us to part
Nobody said it
was easy
No one ever said it
would be this hard
Oh, take me back
to the start

Inizio a guardare
il cielo.
'A cosa pensi?' chiede
qualche secondo dopo.
'A tante cose. Penso
che dovrei parlare
a Gianluigi'

I was just guessing
At numbers and figures
Pulling the puzzles apart
Questions of science
Science and progress
Do not speak as
loud as my heart

'Come mai?' chiede
incuriosito.
'C'è una cosa che
non sa di me e che
devo dirgli, lui sa
tutto di me sai?' rispondo
continuando a guardare
il cielo.

Tell me you love me
Come back and haunt me
Oh, and I rush to the start

'Lo sa che sei fuori
con me?  Lo sa che ti
ho dato un bacio e
che ha provocato a
tutti e due emozioni
indescrivibili?'

'Perché mi dici
queste cose adesso?'

'Perché so che domani
non ti ricorderai niente
di tutto questo'

Metto in pausa la canzone, prendo le chiavi e mi avvio verso la porta di casa.
Non mi importa come sono messa in questo momento, non mi importa se sono in pantaloni della tutta e indosso una maglietta di Gigio, non mi importa se i miei capelli sono raccolti in una crocchia disordinata, non importa se sono struccata, in questo momento mi importa solo di Davide e di quello che l'uno prova per l'altro.

Dio decide di mandarmene una buona e appena esco dal palazzo mi trovo Gianluigi davanti che appena mi vede capisce il luogo dove voglio andare.

***

'Gerdard, hai visto Davide?' chiedo non appena lo incrocio nel corridoio di Milanello.
'Sì, è in camera sua a giocare con la Playstation meglio se vai perché-' non lo lascio finire che inizio a correre verso la camera del riccio.

Appena arrivo davanti alla porta di legno busso, impaziente di vedere finalmente in ragazzo che mi ha fatto impazzire durante il pomeriggio.
'Avanti' dice con un tono di voce molto basso, tanto che ho fatto fatica a sentirlo.
Apro la porta e non appena mi vede mette in pausa il gioco.

Non esito neanche un secondo e mi dirigo verso di lui.
'Elena cosa ci fai-' non gli lascio finire la frase che lo bacio.
Questa volta il bacio però è più passionale, come se non ci vedessimo da tanti anni.
Mi stacco un attimo per prendere aria e dirgli 'Ricordo, ricordo tutto quello che mi hai detto. E sei cretino a non avermelo detto sta mattina.'
Lui sorride e ritorna a baciarmi.

In questo momento sono felice, molto felice.


EHY THERE
quante cose stanno succedendo Maria beata.

prima cosa:
rinnovo di Gigio.
a me, sinceramente non frega più di molto, di lui non mi fido più e non lo stimo più come prima.
ma poi sta storia che è andato ad Ibiza invece di fare la maturità?  booh
ma poi, perché vogliono prendre suo fratello quando sono stati loro a mandarlo in Grecia? 
e Plizz dove lo mettiamo? in tribuna?  mah
non ci sto capendo più niente.
fino ad adesso niente di confermato quindi boh.

ditemi che avete visto la pamp dance di Manuel, vi prego, perché è bellissima io sono ossessionata da quel video.

per il resto io in montagna al fresco sto bene, yey viva il Veneto e non vedo l'ora di andare in England.

eee basta,
bacini stellari,
-sofia💗

Strong|| Davide Calabria Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora