Strong|| Davide Calabria

Sick.

Mi sto rilassando sotto la mia coperta di pile, circondata dai mille fazzoletti quando mi squilla il telefono.
Come cinque minuti fa è Gigio, quel ragazzo è assillante.

'Gigio per carità, sto bene è solo un po' di febbre. È meglio che tu stia da Alessia finché non guarisco, non voglio che tu ti ammali' rispondo con voce dolce, per quanto mi è possibile.
'Sì, ma io mi preoccupo. Non voglio che stai da sola' contesta preoccupato.
'Ho 18 anni, non cinque, stai da Alessia grazie. Ti voglio bene' concludo chiudendogli il telefono in faccia.

Sbuffo e mi stendo di nuovo nel letto, sistemando meglio la copertina in pile.
Sto per riaddormentarmi quando il campanello suona.
Alzandomi del letto inizio a pensare a quali torture potrei infliggere a questa persona orribile che mi disturba mentre sono morente nel letto.
La persona che mi trovo davanti una volta che l'ho aperta è proprio il mio ragazzo.

'Tu sei completamente impazzito! Potresti ammallarti, e poi non giocheresti! Davide Calabria tu sei fuori come un balcone!' sbraito.

Lui mi guarda alzando un sopraciglio e salamino e Le pagine della nostra vita.

'Mi vuoi ancora fuori casa?' chiedo con un ghigno in viso.
'Sei impazzito, ma ti amo' rispondo facendogli segno di entrare.

Mentre inserisco il film dentro il lettore Davide si siede sulla parte destra del divano, io mi siedo esattamente dalla parte opposta avvolgendomi meglio nella coperta in pile.

'Scherzi vero?' chiede guardandomi.
'No, ti prendi la febbre' dico mentre un brivido mi percorre la schiena.

Lui sbuffa e si avvicina a me, abbracciandomi.

'Ora non avrai più freddo' dice stringendomi forte.

***

'È così triste questa cosa' commento singhiozzando e soffiandomi il naso.
'Io penso che lo farei per te' commenta Davide.
'Cosa?' chiedo confusa.
'Ricordarti ogni giorno la nostra storia d'amore: come ci siamo conosciuti, cosa abbiamo fatto, quanto ti amassi e queste cose così insomma' risponde accarezzandomi i capelli.

Inutile che scoppio a piangere, peggio di prima.

'Ma perché piangi? Ho detto una cosa carina' commenta ridendo.
'Appunto, già stavo piangendo a causa del film, poi arrivi tu che mi dici cosa romantiche e strappalacrime e io reggo tutto questo, il mio cuoricino è debole' rispondo soffiandomi il naso.
'Voi ragazze siete così sensibili' commenta.
'E voi così senza cuore. Cioè tu non hai neanche pianto per Colpa delle stelle, reandiamoci conto' ribadisco accennando una risata.

Lui ride, mi abbraccia e si butta letteralmente sopra di me.

'Davide' dico ridendo 'Grazie per l'affetto, ma così mi soffochi' continuo accarezzandogli i capelli.
'Mi sei mancata' dice a pochi centimetri delle mie labbra.
'Davide non sono venuta agli allenamenti perché sono malata, e se mi baci ti ammali anche tu quindi evitiamo' dico ridendo.

Lui non mi ascolta e schiocca un bacio veloce sulle labbra, per poi farmene a centinai sul viso.
Ogni parte del mio viso viene coperta dai suoi baci.
Quando finisce di riempirmi di baci si alza dal divano e mi offre la mano per alzarmi.

'Io devo tornare a Milanello, che tra un po' si cena' dice sorridendomi.
'Buona cena' dico sorridendogli.

Lui apre una porta e appena sta per uscire, corre da me, mi da un bacio e infine urla un Ti amo chiudendosi la porta alle spalle.

EHI
CIAO
lo so che non pubblicavo da tanto ma sono stata al mare e OMIODIOMIMANCALAMIACOMPAGNIADIAMICI
AAH MERCOLEDÌ SONO A VERONA E VEDO UNA MIA AMICA AIUT.

Spagna-Italia
okay, abbiamo giocato di merda, inutile dirlo.
ma soprattutto non mi è piaciuta la formazione di Ventura.
sincermente, faceva schifo.
ci rifaremo, dai.

NON
VOGLIO
COMINCIARE
LA
SECONDA
LICEO
CIAO.

bacini stellari,
-sofia💗

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