All my scars are open//Andreas Müller

8

Alle 9 Maria era ancora seduta lì. I familiari di Andreas se ne andarono e lei entrò nella sua stanza.
"Mari, sei ancora qui?" Dice Andreas stranito.
"Tuo papà ha ragione e io non dovrei essere qui adesso, ma la verità è che non so dove andare Andreas. Mi sento così sola."dice lei senza guardarlo.
"Vieni qui, dormi con me."
"Non posso"
"Certo che puoi, ti stendi qua"dice Andreas spostandosi in un lato del letto.
Lei sorrise e si stese di fianco a lui appoggiando piano la testa sul suo petto.
"Non sei sola Maria. Adesso ci sono io e non ti libererai così facilmente di me neanche se lo dice mio padre."le sussurra lui all'orecchio.
I due si addormentano e nessuno deve sapere che il medico che era passato a controllare ha sorriso e li ha lascati dormire.

"Signorina si svegli"
Maria viene svegliata da un medico che le sorride. Si accorge di essere ancora su Andreas che sta dormendo. Si alza velocemente mentre si scusa e Andreas si sveglia.
"State tranquilli, l'unico problema è che l'infermiera che sta arrivando è veramente una vipera."
"Grazie" dice Maria guardando Andreas.
"Posso stare da solo con lei solo un secondo?"
"Certo, vi avviso se sta arrivando." Dice l'infermiere uscendo.
Andreas prende dalle tasche un mazzo di chiavi e le porge a Maria.
"Vai a casa mia e porta tutto quello che ti serve, c'è una stanza libera dove puoi sistemarti."
"Non posso Andreas"
"Dai Mari, oggi pomeriggio mi mandano a casa."
"Davvero?" Chiede lei.
"Certo" risponde lui.
"Grazie mille"dice Maria uscendo.
Entra in casa di Andreas e si guarda intorno. È molto carina e anche abbastanza grande e tremendamente bianca. Tutti i mobili sono bianchi. Sale le scale e sbircia in tutte le stanze. Vede la sua stanza ed entra in una stanza con un letto. Prende un respiro e va a casa sua. Raccoglie tutte le sue cose in due borsoni quando vede suo padre sulla porta.
"Non ti fermerò, volevo solo dirti che mi dispiace che sia finita così"
"Si, anche a me" dice Maria uscendo da quella casa.