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Alle 6 di sera Maria accompagna a casa Andreas che ancora fa fatica a stare in piedi. Cenano al tavolo della cucina di Andreas. Maria si sente finalmente parte di qualcosa. Quando Andreas si toglie la maglia che aveva in ospedale per mettersene un'altra. Maria guarda i lividi sul suo petto e dice:"Non posso credere che ti abbia fatto questo."
"Tranquilla" dice lui sorridendo.

La mattina dopo Maria si sveglia ed inizia a curiosare tra le mensole per trovare qualcosa per fare colazione. Viene raggiunta da Andreas che la convince di farsi servire la colazione.
"E poi, che pensiero carino prepararmi la colazione"dice lui guardandola.
"Siamo coinquilini adesso e i coinquilini fanno queste cose, no?"
Lui non resiste più e la bacia.
"E adesso cosa siamo?" Sussurra lei.
"Non possiamo essere coinquilini." Dice lui riprendendo a baciarla.
Dopo quell'episodio i due iniziarono una vera relazione. Andavano a lezione insieme, facevano shopping insieme, guardavano film insieme. Erano veramente felici e a Maria sembrava di essere ritornata a vivere. Conobbe anche degli amici di Andreas: Riccardo e Sebastian, entrambi adorabili. Era la vita che aveva sempre desiderato.
Erano arrivati alla serata del saggio finale di danza e Andreas era nel pubblico in attesa che lei entrasse e lei era dietro le quinte mentre cercava di rilassarsi e non poteva farsi prendere dal panico perché finalmente c'era qualcuno nel pubblico per lei. E lei non doveva deluderlo.

All my scars are open//Andreas MüllerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora