CAPITOLO 6

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Il cuore manca un colpo e ora come mi comporto? Lorenzo si avvicina, il suo alito sa di alcool, si scaraventa sulle mie labbra e la sua lingua cerca la mia, le nostre lingue si scontrano ripetutamente, *è solo un bacio Noemy, uno strano formicolio pervade il mio basso ventre, è sbagliato, rovineremo tutto, noooo* cerco di respingerlo spingendo le mie mani sul suo petto, lui me le blocca

-ragazzi non siete soli.. - oddio che figuraccia

-Lorenzo il gioco è bello quando dura poco lasciala respirare- sorride sulle mie labbra,

-prendetevi una camera ragazzi- Lorenzo si distacca dalle mie labbra rosse e gonfie per l'appassionante bacio, abbiamo i respiri pesanti ora, mi solleva e mi porta in camera

-Lorenzo scherzavano mettimi giu!!- mi dimeno dalla sua stretta, ma mi tiene forte

-ragazzi aiutatemiiii..- tutti si precipitano dietro la porta,

-Lorenzo mostrale chi sei veramemte-urla Christopher, Lorenzo chiude a chiave e mi sbatte vicino la porta

-Lore hai bevuto troppo lasciami andare- *dov'è finito il ragazzo dolce e gentile che ho incontrato quest'estate?* -lasciami- mi sta spaventando, solleva una mia gamba e se la porta dietro la schiena, getto la testa indietro sbattendo, ma non mi importa, lui ne approfitta per tirarmi un morso sul collo, il suo peso è tutto su di me e sento il mio corpo colmarsi di piacevoli brividi, non riesco a pensare più a nulla e l'alcool che ho bevuto mi ha frastornata ancora di più, finalmente riesco a togliermelo di dosso lo spingo via

-sei uno stronzo- sto per uscire dalla stanza

-ti prego scusami non so cosa mi sia preso, ti prego resta non andare via, resta qui con me- mi volto e il suo viso è triste,

-okkey resto ma tieni giu le mani- annuisce e cambia espressione, ora sorride come un ebete. Ci distendiamo sul letto e inizia ad accarrezzare i miei capelli

-sono così morbidi- mi lascia un leggero bacio tra i capelli

-com'é andato il tuo compito di biologia?- visto che sono rimasta sveglia fino a tardi la scorsa notte mi interessa saperlo.

-eh insomma- torna triste

-dai il prossimo andrà meglio-

-se prometti di aiutarmi nello studio posso provarci ad andare meglio-

-ma io non ci capisco niente-

-mi aiuterai o no?-

-Ma certo si!-

-promettimelo..- mi incalza

-si va bene te lo prometto- sorride  soddisfatto -ma quanto hai preso a questo compito?-

-Mh...-

-Lorenzoooo?-

-Bhe forse ...tto e ...zzo- frafuglia

-Quanto?-

-otto e mezzo- ripete più chiaro e mi guarda furbo

-ma sei...-

-uno stronzo? me l'hai gia detto Noemy sei monotona-

-sei un bugiardo mi hai fatto promettere di aiutarti, quando hai buoni voti-

-un pretesto in più per stare insieme- a quelle parole un sorriso enorme si fa strada sulle mie labbra, felice che lui voglia passare del tempo con me. Apriamo la porta e sono tutti in salone che bisbigliano.

-Che succede perché parlate piano?- chiediamo dubbiosi

-avete gia finito? bisbigliavamo per non disturbarvi- risponde Christopher

-davvero silenziosi complimenti- con queste parole divento rossa e vorrei sprofondare

-non abbiamo fatto nulla di ció che le vostre perverse menti stanno immaginando- sbotta Lorenzo

-ragazzi cavolo è l'una! Domani avete scuola e noi l'università- interrompe Sophia, velocemente mettiamo tutto a posto i ragazzi vanno via, con Maxìme che per fortuna guida e puó accompagnarli a casa.

-ragazze io vado, Buonanotte- ci saluta Lore

-Buonanotte Lorenzo- rispondiamo in coro Lorenzo mi lascia un bacio sulla guancia

-a domani Noemy-

-a domani- gli sorrido.

Appena chiude la porta, le mie coinquiline si scaraventano su di me.

A domani :3

Una partenza improvvisaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora