"Did I hurt you?" Eyeless Jack x reader pt.1

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-Il dolore fisico sarà l'ultimo dei tuoi problemi,riuscirai ad essere lucida o ti farai illudere dalle belle parole? ...ricorda "ciò che ti crea può benissimo distruggerti"-

-Cosa ne sto facendo della mia miserabile vita?- mi domando sottovoce mentre annoiata sbadiglio assumendo un espressione poco intelligente.Di certo stare chiusa in camera,al buio,stravaccata sul letto a mangiare e guardare anime non é il massimo contributo che possa dare al mondo. "Che scena pietosa" penso mentre premo per l'ennesima volta il tasto play,saltando abilmente tutte le pubblicità pop-up che mi fanno pentire di aver scelto lo streaming gratuito. E ovviamente non posso fare a meno di commentare ogni scena dell'anime, criticando con aria saccente lo stile del disegnatore...come se io sapessi fare di meglio. Mi alzo per prendere una busta di patatine stropicciata sulla mia scrivania,confidando in qualche rimasuglio benevolo che eviterà di farmi scendere al piano di sotto per prendere del cibo. -Prendo una patatina,e me la mangio!- sussurro con aria solenne mentre cerco di imitare Light Yagami,scoppiando poi a ridere per la pessima imitazione. La risata però si arresta di scatto appena sento un fruscio dietro di me,mi volto ma sembra che non ci sia nulla. -Troppi horror ti rendono paranoica,di sicuro sarà stato il gatto- rimprovero a me stessa con tono responsabile, anche se serve a ben poco,il dolce animaletto è acciambellato all'angolo della mentre dorme beatamente...non può essere stato lui. Decido di ignorare quello strano rumore,mettendo il sacchetto di patatine accanto a me gettandomi un'altra volta sul letto,ma la schermata del computer é cambiata...decisamente. Credo che sia un'altra pubblicità,o almeno spero,a meno che il computer non abbia preso vita.C'è il forum di un fanclub dove degli sfigati nerd fanatici discutono sull'importanza di sacrificare persone al "supremo Dio". Continuo a dare un'occhiata al sito web,incuriosita dalle conversazioni di quella banda di psicopatici,inoltrandomi nei post più remoti. - Che..r...no...Chernobog? Che razza di nome é?- dico con tono nervoso cercando di alleggerire la situazione inquietante con una risatina acuta. Ad ogni conversazione sono allegate diverse foto di reni,viscere e quant'altro,e man mano che vado avanti è sempre più difficile trattenere i conati di vomito. Mi ritrovo ridotta in uno stato di trance momentanea,una specie di trauma in cui il mio cervello non registra più nulla di quello che mi accade intorno,semplicemente mi limito a far scorrere la pagina del sito con una smorfia inorridita e gli occhi sbarrati,persi nel vuoto. Poi un altro fruscio accanto a me mi fa ritornare alla realtà,mi volto verso la busta di patatine ma ne ritrovo solo qualche brandello. Terrorizzata corro ad accendere l'interruttore della luce, -è s..solo la tua immaginazione, tutto frutto della tua i..immaginazione, n..nien..te di più.- dico balbettando, cercando di non andare in iperventilazione mentre tengo ferme le mani che mi tremano fin troppo vistosamente, quasi in preda a spasmi. Spesso mi capita di farmi influenzare molto facilmente dalle piccole cose che mi accadono, quindi faccio un respiro per riprendermi e mi sdraio a pancia in giù. Decido allora di guardare qualcosa di divertente su YouTube,che possa distrarmi e far diventare questa situazione solo un brutto ricordo da raccontare agli amici. -È stato il gatto,sono certa che è stato lui,vero Kitten?Sei stato tu?!?- chiedo con la voce inquietantemente acuta,come se avessi perso la mia sanità mentale già da pezzo. Sono pienamente consapevole che non può essere stato lui,però come meccanismo di "autodifesa" del mio cervello preferisco di gran lunga illudermi piuttosto che accovacciarmi in un angolo a piangere.  Giro lo sguardo verso il punto in cui era accovacciato Kitten e lancio un urlo rauco e straziato da uno scenario orribile,del mio gattino ne rimangono solo i bulbi oculari e qualche rimasuglio della pelliccia. Come se non avessi già abbastanza problemi avverto uno strano calore provenire dal computer e rimango paralizzata dal fatto che mi sembra fin troppo simile ad un respiro affannato. Abbasso lentamente lo schermo del mio pc e stavolta è inevitabile urlare,mi trovo faccia a faccia con un mostro che indossa una maschera azzurra, e alla quale i bulbi oculari sono stati rimpiazzati con un liquido viscoso e nero,simile al petrolio. Io indietreggio di scatto e lui mormora qualcosa di incomprensibile, poi fa un ghigno mostrando una sfilza di denti acuminati e una lingua biforcuta, mentre il liquido nero dei suoi "occhi" inzuppa il computer che si trova sotto di lui. Il mio respiro si fa sempre più affannato e pesante mentre guardo i resti martoriati di Kitten. Certo il dolore per la morte del mio gatto è struggente...ma nulla può sovrastare l'angoscia della consapevolezza che molto probabilmente farò la stessa fine. -Mantieni il controllo,dannazione!- urlo mentre cerco di afferrare il pomello della porta, ostacolata dal fatto che la paura mi ha rubato l'ultimo briciolo di lucidità che mi rimaneva. Finalmente mi aggrappo alla mia ancora di salvezza,strattono la porta nervosamente ma sembra bloccata,quindi non posso far altro che scoppiare a piangere perché consapevole che stasera esalerò il mio ultimo respiro. Fiumi di lacrime rigano costantemente il mio volto, mentre batto i pugni sulla porta,graffiandola e cercando di sfondarla in qualche modo. Riesco a tirare il pomello staccandolo violentemente ,condannandomi a morte e chiudendomi in gabbia con il mio carnefice. Cerco di urlare aiuto disperata,scossa di singhiozzi convulsi e disumani,con il viso deformato dall'angoscia...ma ogni sforzo è inutile. Lo sento ridere mentre si avvicina lentamente a me,ed io continuo invano a dare pugni alla porta con le mani ormai insanguinate. -Stai lontano!Mostro!- urlo piangendo e cercando un oggetto vicino che possa lanciargli. -Uhm...che bella accoglienza- dice lui mentre prende la pelliccia del mio adorabile Kitten e inizia a farla roteare,mentre avanza lentamente verso di me. È a circa qualche passo quando si ferma e fionda quel che rimane del mio gatto vicino al muro,spiaccicandolo e facendolo diventare tutt'uno con le pareti.

Continua nella seconda parte...yay :3

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