Capitolo 12

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È passata una settimana dal mio appuntamento con Daniele, si stanno avvicinando le vacanze natalizie e i professori ci stanno caricando di compiti da svolgere.
Oggi insieme alla mie amiche abbiamo deciso di andare a comprare i primi regali...ora sono nel mio letto sono passati ormai parecchi minuti da quando mi sono svegliata per colpa di un incubo e non riesco più ad addormentarmi. Decido di alzarmi tanto manca poco a che suoni la sveglia.

In cucina ci sono solo io, i nostri genitori sono fuori casa da una settimana per problemi di lavoro e se non fosse per le domestiche la casa sarebbe rasa al suolo.

Per colazione mi preparo del caffè latte con dei biscotti ai cereali...i miei preferiti...finito colazione vado nella mia stanza e inizio a vestirmi. Quando esco noto che sono già tutti svegli a fare colazione.

《Buongiorno》 mi dicono tutti in coro.
《Buongiorno》rispondo mettendomi a sedere su uno sgabello.
《Non la fai colazione?》mi dice Eleonora che stranamente si è svegliata in tempo e si è già vestita...Non come fa di solito.
《No l'ho già fatta, stamattina mi sono svegliata per colpa di un incubo e non sono più riuscita a prendere sonno.》tutti annuisco tranne Chris che non poteva fare la sua buttutina pervertita.
《Potevi venire nel mio letto...》ammica malizioso con un sorriso.
Le mie guance si tingono di rosso e noto sia Lorenzo che Eleonora guardarmi in modo strano.

《No grazie non ci tengo a stare in un letto...dove non so cosa ci hai fatto》rispondo quando ho preso un Po di forza.
Sentiamo un cellulare vibrare per l'arrivo di un messaggio, prendo il mio è noto un messaggio da parte di Daniele.
" ehi ti va se stasera andiamo a mangiare in un ristorante? E poi una bella passeggiata ti passo a prendere alle otto😏"
《Con chi messaggi?》 Mia sorella è sempre stata una ragazza molto curiosa. Quando eravamo piu piccole ogni volta che cercavo di organizzare il suo compleanno oppure compravo il suo regalo riusciva sempre a scorprire tutto.
《Con Daniele, mi ha chiesto se stasera sono libera per andare al ristorante e per fare una passeggiata....》spiego.
《Ci andrai?》chiede Chris come se fosse preoccupato.
《Certo che ci andrò, è un ragazzo simpatico》annuì poco convinto e soltanto in quel momento ci accorgiamo che abbiamo meno di dieci minuti per arrivare a scuola. Esco e mi lascio accompagnare da Chris.
《Non voglio che tu soffra, lascia strane Daniele non è il tipo che fa per te e non voglio che ti usi e poi ti butti via come uno straccio. Lo conosco...》
《Tu ti preoccupi per me?!》
Chiedo
《Si perché sie come una sorella per me è non voglio che tu soffra. Promettimi soltanto che starai attenta》
《Lo prometto papino》lo prendi un giro. Lui sbuffa e per il resto del viaggio non ci rivolgiamo parola

Oggi è mercoledì ed è il giorno più brutto e pesante. Alla prima ora Abbiamo matematica, alla seconda chimica, alla terza economia e alle ultime due ore italiano.

La giornata è trascorsa molto, molto lentamente il tempo sembrava essersi fermato. A ricreazione avevo incontrato Daniele che mi rivolse un sorriso a trentadue denti.
Appena uscita da scuola io e le mie amiche ci siamo aspettare fuori per andare a mangiare a casa mia, purtroppo Rosy è ammalata e quindi non potrà venire con noi.

Arrivate a casa non c'era nessuno apparte le domestiche. Ci preparammo dei panini e ci andammo a sedere sul divano con in mano i nostri panini.

《Allora come va con Daniele? 》mi chiese Jessica.
《Bene...mi invita sempre a cena fuori e ci andrò anche stasera.》
Loro spalancarono gli occhi e si guardarono negli occhi.
《Che ce?》chiesi perplessa non capendo il loro comportamento.
《Secondo me gli piaci e metto la mano sul fuoco che stasera ti chiede di essere la sua fidanzata.》mi disse giulia con un ghigno sul viso.
Spalanco gli occhi.
《Non dire cazzate, siamo solo buoni amici che andiamo a mangiare un pizza, e anche se è un bel ragazzo non è il mio tipo.》
Sia Jessica, Alice e Giulia scuoterono la testa da destra a sinistra con fare da rimprovero.

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