Mai più come prima

Capitolo 11

"Audrey, la cena è pronta" misi giù la penna e nascosti il diario, sotto le coperte.
Scesi in cucina molto preoccupata e ansiosa.

Will e io, avevamo deciso che quel giorno avremmo detto la verità ai nostri genitori. O almeno parte della verità.

Mi bloccai quando trovai Drake davanti la porta di casa.
Alzai un sopracciglio confusa.
Mi avvicinai a lui senza fare domande, aspettando che mi dicesse perché era a casa mia.

"Ehm... la mia macchina è rotta e Cole si è offerto di darmi un passaggio per andare ad una festa" confessò.
Assottigliai gli occhi e iniziai a scrutarlo da capo a piedi.
Si era messo a lucido, e inoltre sembrava aver fatto il bagno nell'acqua di colonia

"Quanto profumo hai messo?" Sventolai la mano davanti al naso.

Lui alzò le spalle e fece una smorfia.
"Ho esagerato."
Annuì.
Cole apparve un istante dopo alla mia destra, mi oltrepassò e mi salutò velocemente.

"Divertitevi" dissi poco entusiasta prima di chiudere la porta.

Presi un respiro profondo e mi diressi in cucina. Era il momento della verità.

Mi sedetti a tavola, facendo un sorriso di circostanza ai miei genitori. Avevo un buco nello stomaco che mi impediva di mangiare.

"Non hai fame tesoro?" Chiese mia madre guardando il mio piatto ancora pieno.

Scossi la testa. Abbassai lo sguardo e mi morsi il labbro inferiore, a causa dell' ansia.

"I-io devo dirvi una cosa importante" cominciai senza guardarli.
Sentì il rumore della forchetta sbattere sul piatto, segno che avevano smesso di mangiare.

Rimasi in silenzio per circa una decina di secondi.
"Che succede? Qualcuno a scuola ti prende in giro?" Domandò mio padre.

Scossi la testa.
"Parla tesoro. C'è una soluzione a tutto" mi incoraggiò mia mamma prendendomi la mano.
Alzai lo sguardo su di lei.

"È una cosa grave" accennai facendo un sospiro.
Gli occhi iniziarono a inumidirsi, le parole mi morirono in gola mentre i singhiozzi prendevano il loro posto.

"Sei incinta" mi anticipò mia mamma.

Annuì. Mi porse un fazzoletto e mi asciugai le lacrime.
"C-come lo sai?" Chiesi evitando i suoi occhi.

"Ho trovato un diario dove segni tutte le cose che stai facendo per il bambino"

Aprì leggermente la bocca.
"Sei arrabbiata?"
Lei scosse la testa.

Perché non era arrabbiata? Io se fossi stata al posto suo avrei scatenato il putiferio.
"All'inizio lo ero..." accennò un piccolo sorriso "ma dopo aver letto tutti i tuoi pensieri e tutte quelle cose che stai preparando per la sua nascita" continuò fissandomi "ho capito che eri pronta. Nonostante la tua età prematura. Sono felice che tu lo abbia accettato"
Mi alzai in piedi ed andai ad abbracciarla.

La ringraziai moltissime volte. L'adoravo, non potevo chiedere di meglio.

Sentì mio padre schiarirsi la gola, per un attimo mi ero scordata della sua presenza. Mi ricomposi ed andai a sedermi nuovamente.

"Chi è il padre?" Disse con tono freddo.

"Ehm, c'è una cosa che non vi ho detto... in questi ultimi mesi" ammisi bevendo un sorso d'acqua.
"Esco con un ragazzo" conclusi.

Mio padre si agitò ulteriormente sulla sedia.
Lui odiava le bugie, specialmente se venivano dette dai suoi figli.
"Da quanto?" Mi penetrò con lo sguardo.
"All'incirca sei mesi" biascicai.
Vidi mio padre impallidire.
Sussurrai uno "scusate" sincero, mi alzai da tavola e andai in camera mia.

Mi buttai sul letto, con la testa che a momenti scoppiava. Troppe emozioni per un'unica serata.
Composi il numero telefonico di Sarah, che ormai sapevo quasi a memoria.
Dopo qualche squillo, la sua voce rispose con "pronto".

"Gliel'ho detto" andai subito al punto. Lei sapeva già tutto dell'accordo fatto con Will.
"Come l'hanno presa?" Feci una smorfia mentre pensavo alle loro espressioni.
"Non male" ammisi compiaciuta.
La sentì tirare un sospiro di sollievo e sussurrare "Meno male".

Qualcuno bussò alla porta della mia stanza facendomi sobbalzare.
"Ti richiamo dopo" non mi curai di salutarla e chiusi la telefonata.

"Avanti" dissi con voce incerta.
Vidi la maniglia abbassarsi, e poco dopo la figura longilinea di George Cooper, avanzare con passo lento verso di me.

Mi spostai leggermente a sinistra per lasciargli posto accanto a me.
Si sedette e mi guardò.
"Non sei né la prima nè l'ultima ad essere mamma così giovane"
Quelle parole mi colsero alla sprovvista, perciò alzai le sopracciglia e lo lasciai parlare, senza interromperlo.

"Io e la mamma ti staremo accanto. Non possiamo di certo condannarti per uno sbaglio" mi accarezzò i cappelli facendomi un sorriso sincero.

"Grazie papà" sussurrai toccandogli la mano.

"Vogliamo conoscere il padre del bambino" era completamente ammissibile. Meritavano di fare la sua conoscenza, in fondo mi aveva messa incinta, no?
Annuì

"Certo papà. Succederà il prima possibile."

***

Misi alcune pastiglie di colori diversi sul palmo della mano, poi le portai alla bocca ingoiandole seguite da un bicchiere d'acqua.

Tossì quando le pastiglie arrivarono all'esofago.

"Ehi, piano" disse Drake, battendo la sua mano sulla mia schiena.

Feci segno con la mano che era tutto okay.
"Fa un freddo cane quest'anno" commentai stringendomi ulteriormente nella felpa.

"Scusate, vi rubo un attimo Audrey" si intromise la voce si Will nel nostro discorso.
Mi girai e lo vidi sorridere ai miei amici.
"Datemi qualche secondo" gesticolai mostrando il dito indice.
Mi alzai e seguì Will fuori dalla mensa.

"Glie l'hai detto?" Gli domandai dopo essermi assicurata di essere lontana da occhi indiscreti.
"Si" disse freddo. "Tu?"Continuò poi.
Annuì.

Mi bloccai quando vidi dove il moro mi stava portando.
"Scordatelo!" Mi lamentai "È dicembre e sono incinta. Non esco con questo freddo" mi opposi.
Vidi Will alzare gli occhi al cielo e fare marcia indietro.

"I miei genitori vogliono conoscere te e la tua famiglia" non ci girò intorno e passò subito al punto.

Inumidì le labbra. "Quando?"

Fece un sospiro, corrugò la fronte.
"Domani sera" così presto?

"Ah" aprì e chiusi più volte gli occhi.

" probabilmente ora mia madre sta parlando con la tua" ammise grattandosi la nuca.

Fantastico.
"Spero che non stiano già organizzando il nostro matrimonio" feci una battuta.
Will rise nervosamente e mi consigliò i capelli.
"Stupida"

Ciao a tutti😘
Spero che la storia vi stia piacendo, vi avviso che da questo capitalo in avanti il personaggio di Will sarà più presente!
In oltre, volevo dirvi che da lunedì dovrò iniziare a fare lo stage, quindi mi scuso in anticipo se non riuscirò ad aggiornare quotidianamente come sto facendo in questi in giorni.
Auguro una buona domenica a tutti quanti!!😘😘