Gioie mieeeeee! Mamma mia è passato un secolo! Spero davvero tanto che mi perdoniate e che mi seguiate ancora con tanto ammmmore!
Allora, questa é la recensione fuori da Wattpad, il che vuol dire che il prossimo aggiornamento sará la nuova lista, cari bambolini!
La mia recensione oggi parlerá di questo romanzo Thriller (sapete quanto io li ami) francese, scritto da un ragazzo giovanissimo, eppure a mio parere con un talento eccezionale: Joel Dicker.
Il romanzo si snoda fra le vicende di un giovane scrittore, che di punto in bianco si ritrova in una cittadina e nel bel mezzo di un'indagine che vede il suo mentore, colui che gli ha insegnato a scrivere, sospettato dell'omicidio di una ragazzina.
Le vicende si svolgono nella piccola cittá, fra personaggi e flashback, e credetemi, l'autore é stato capacissimo a far perdere le tracce, a confondere. Ma non confondere consapevolmente, semplicemente ha portato il lettore a cambiare rotta senza fargli capire che é proprio quello che l'autore stesso voleva.
Non ve lo aspettereste MAI. Mi ha lasciata senza parole. Presto voglio leggere anche qualcos'altro di suo!
Non ha un modo di scrivere colmo di metafore, di architetture ben costruite e di giochi di parole, come piace a me, ha un modo di scrivere semplice e lineare, scorrevolissimo, ma il talento lo sfodera in ben altro!
Beh, bambolini, chi di voi lo ha letto?! Commentate pure! E per chi ancora non lo avesse fatto, correteeeee!!!
Vi adoro, me.
