Recensione: Vampires di thelightdead
Hola bellissimi! Avete presente quando, nella precedente recensione, ho scritto che ne mancavano due? Ecco, sì, in teoria è vero, ma l'ultima recensione, come ho scritto anche nel regolamento, sarà di un libro che ho letto fuori da Wattpad, quindi in realtà le vostre richieste le ho già finite, e questo vuol dire che a brevissimo pubblicherò la nuova lista, e come sempre saranno nove posti, perché l'ultimo è riservato appunto ad un libro fuori da Wattpad! Quindi tenetevi pronti!
Trama: Lois è una ragazza ventitreenne che lavora in un negozio sportivo, la sua vita tranquilla procede fin quando un greco miliardario di nome Andreas non entra a far parte della sua quotidianità cercando di acquistare il punto vendita, quello stesso giorno, però in un ghetto di Londra conosce Lucas un bambino orfano e decide di occuparsene. L'adozione viene affidata a Jason, un giudice Severo e altrettanto misterioso.Duuuuunque, la storia non è male! Per lo meno non è la solita storiella sui vampirelli del liceo che si incontrano scontrandosi nei corridoi e... :
"Oh, ciao, ommioddio ma... sei belliximo!!111 ViTa MiA AmOrE MiO".
"Non possiamo stare insieme, mia principessa".
"Perché?!?!?!?!?".
"Sono un vampiro".
"Ohssignore. Allora io sarò la tua principessa vampira!!!!!!!!".
....
...
...
Ok, dopo questa vi do il permesso di pestarmi.
° Originale - Banale
No, non è banale, e ripeto che non lo è perché una storia sui vampiri, non me ne voliate, potrebbe rischiare di caderci davvero, nel banale, vista l'infinita quantità di racconti che parlano di loro. Invece questa storia ha la sua personalissima originalità, quindi bene! Il bambino orfano, la ragazza che già lavora in un negozio, il rapimento, sono cose nuove, che non la rendono affatto banale come trama. Anche se in alcuni punti forse potresti cambiare qualcosa, ma questo è a mio gusto, assolutamente.
Il voto sarà normale, non eccessivamente alto, ma nemmeno basso, sarà semplicemente in concomitanza con quello che ho scritto.
Voto: 7
° Scritta con le zampe - Scritta bene
Dunque, la storia è scritta bene in linea di massima, ma non così bene da darti un voto altissimo. Non ci sono errori di grammatica importanti, tranne per la prima persona del passato remoto, che credo sia la tua ossessione ahahaha ma ci tornerò dopo.
Purtroppo però non basta una grammatica nei canoni, per scrivere, perché ci vuole mooooooolto altro. Ho visto che spesso e volentieri ci sono dei periodi dove provi a costruire reti poetiche di parole, ma devo dire che non mi hanno fatta impazzire. Questo non vuol dire che tu non possa migliorare, anzi!
Voto: 6
° Se è riuscita a colpirmi - Se mi ha colpita troppo, e sono morta
Allora, su questo punto... mmmh... sì, diciamo pure che mi ha colpita, perché ho apprezzato il fatto che non sia la solita "papocchia", ma non è che mi abbia catturata più di tanto, mi spiace.
Alcune cose le ho apprezzate, davvero, ma per altre non è stato così, e in più alcuni aspetti mi sembrano un pochettino surreali, come ad esempio il post rapimento. Insomma, quale ragazza, dopo essere stata quasi aggredita da un gruppo di stupratori seriali, al suo risveglio, in un letto di una casa sconosciuta, accetta di rimanerci ancora una notte?! Non lo so, io avrei provato a scappare!!! E non avrei colloquiato più di tanto con il tizio, insomma, non mi sarei fidata! E credo la maggior parte delle ragazze, no? Comunque, è solo un mio parere, poi ovviamente decidi tu, la storia è la tua dopotutto.
Un'altra cosa volevo dirti: dopo che lei torna a casa, e l'amica l'accoglie, non credi che magari questa avrebbe dovuto chiamare la polizia? Insomma il bambino torna a casa spaventato, le racconta dell'aggressione, e l'amica non chiama neanche i soccorsi per vedere che fine abbia fatto lei? Aspetta che torna da sola? Non so, nella realtà io avrei chiamato di certo la polizia se una mia amica fosse stata in quella situazione. Comunque, sempre un mio parere.
Insomma, il voto è un voto normale, come lo è stato il mio grado di interesse.
Voto: 6
° Consigli per l'autore – Autrice
Ok, questa è la parte dei consigli, per cui cercherò di darti una mano sui punti che secondo me andrebbero migliorati un pochino.
° Allora, dicevo qualche riga più indietro, della prima persona del passato remoto.
I casi sono due, o ti sbagli tra la prima e la terza persona, o sei convinta che la prima persona di quel determinato verbo, si scriva propio in quel modo.
Perchè ho visto errori come (prendo un verbo a caso, non quelli che hai usato tu): "Uscì" o "Partì" che sono coniugati alla terza persona, usati in un contesto dove tu intendevi una prima persona. Quindi attenta, non sbagliarti perchè è un erroruccio grave. Ti consiglio di andarti a rivedere questa regola grammaticale, perché ti sbagli davvero spesso.
Comunque, passiamo ai periodi.
TU HAI SCRITTO: "Diversi venditori ambulanti si fermarono sul ciglio della strada a bordo del loro furgoncino e i commercianti a loro interno si precipitarono fuori per vendere gli ultimi prodotti".
SECONDO ME: "Diversi venditori ambulanti si fermarono sul ciglio della strada a bordo del loro furgoncino, e i commercianti a loro interno si precipitarono fuori per vendere gli ultimi prodotti".
Una virgola, ci vuole, altrimenti bisogna fare carico d'aria nei polmoni per leggere tutta la frase senza pause.
TU HAI SCRITTO: "Quella sera, mi dissi sarebbe finito tutto".
SECONDO ME: "Quella sera, mi dissi che tutto sarebbe finito".
Ecco, meglio così.
TU HAI SCRITTO: "Aspettai nascosto in una vietta, aspettando che calasse la notte [...]".
SECONDO ME: ""Aspettai, nascosto in una vietta, che calasse la notte [...]".
Così eviti di usare due volte lo stesso verbo. E poi, la protagonista è femmina, quindi credo tu abbia sbagliato con "nascosto".
TU HAI SCRITTO: "Il cielo era plumbeo quella mattina, e minacciava di mandare un suo acquazzone [...]".
SECONDO ME: "Il cielo era plumbeo quella mattina, e minacciava di mandar giù un terribile acquazzone [...]".
Quel "suo" proprio non mi piaceva, scusa.
TU HAI SCRITTO: "Brenda soffriva di disturbi alimentari fin dalle medie, nonostante lei era stata sempre più esile di me, si vedeva tozza nei suoi un metro e ottanta".
SECONDO ME: "Brenda soffriva di disturbi alimentari fin dalle medie, e nonostante lei era stata sempre più esile di me, si vedeva tozza nei suoi un metro e ottanta".
Con la "e" allora puoi aggiungere il resto, altrimenti non è una giusta successione.
TU HAI SCRITTO: "Il negozio era diviso da capi per uomo e donna, molte tute erano in esposizione sui molteplici attaccapanni".
SECONDO ME: "Il negozio era diviso in capi per uomo e donna, e molte tute erano in esposizione sui molteplici attaccapanni".
Era diviso "in" e non diviso "da". Diviso "da" si usa quando intendi che una determinata cosa è oggettivamente "divisa" da un'altra. Capito?
TU HAI SCRITTO: "Un secondo dopo un colpo forte e duro si imprimeva nella mia pancia".
SECONDO ME: "Un secondo dopo sentii un forte colpo alla pancia, deciso, che mi fece mancare il fiato per un attimo"
Ecco, magari così è meglio. Prima era davvero brutto.
°Un'ultima cosa: ci sono dei piccoli appunti che dovresti correggere a mio parere, perché un buon racconto, romanzo, o quel si voglia, deve rispettare anche queste regole.
- Quando chiudi un dialogo, e quindi le virgolette, va messo il punto.
- Dopo il punto esclamativo, o quello interrogativo, va messa la lettera maiuscola.
- Dopo ogni dialogo si va a capo.
- Un dialogo non può essere attaccato a un periodo.
Bene, la recensione è finita! Spero ti sia piaciuta e spero che sarà di aiuto a migliorare. Continua la tua storia, perché non è male, e migliorando tu, potrai migliorare anche lei!
Voto complessivo: 19/30
SPAZIO AUTRICE:
Come vi stavo anticipando prima, cari i miei piccoli martellini di Odino, riaprirò la lista a breve, appena pubblicherò la recensione del libro fuori da Wattpad, e magari commentatela anche, è bello scambiarsi opinioni sui libri, non credete?! :D
Uh, quasi dimenticavo, volevo ringraziarvi per le 1000 visualizzazioniiiiiii siete grandi *_____*