Capitolo 10

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— Dov'è, di preciso, che mi stai portando? — chiesi per l'ennesima volta.

Fred rise, dicendo semplicemente — Non ti piacciono proprio le sorprese, eh? Siamo quasi arrivati... non sbriciare!

Mi diede un colpetto sulla mano quando si rese conto che stavo spostando la sciarpa che mi copriva gli occhi.

Prima di raggiungere Fred davanti all'ingresso del castello quel pomeriggio, avevo ribadito a George di stare attento ai movimenti di Hannah e, soprattutto, di trovare una scusa per l'assenza del suo ragazzo.

Non che mi dispiacesse che venisse a saperlo; però volevo evitare una sua interruzione, una scenata di gelosia, e quindi il totale disastro del nostro appuntamento.

— Eccoci qui — esordì dopo qualche minuto.

— Qui dove? —

— Avanti, puoi guardare. —

Senza farmelo ripetere, feci cadere la sciarpa e rimasi a bocca aperta davanti a quello spettacolo: eravamo sulle sponde del Lago Nero e, grazie ai raggi del sole che splendeva alto nel cielo, le sue acque riflettevano dei bagliori dorati, rendendolo uno spettacolo magico da guardare.

Ai miei piedi, c'era una coperta con sopra dei dolciumi presi a Mielandia, del succo di zucca e due cuscini.

— Che c'è? Dici che è troppo? So che potrebbe sembrare un appuntamento; ma io, vedi, non... io non voglio... —

Scoppiai a ridere e lui con me.

— Fred, non preoccuparti. Siamo solo due amici che passano del tempo insieme, tutto qui. —

Lui sembrò perso per un attimo.

— Tutto qui? — chiese lui con tono incerto.

Distolsi lo sguardo dai suoi occhi così insistenti, reprimendo la voglia di dirgli tutto ciò che sentivo, di quanto mi sarebbe piaciuto stare con lui, quanto mi sarebbe piaciuto riprovare quel bacio che ci eravamo dati nella foresta, anche se lui era sotto forma di fantasma.

— Ci sediamo? — chiesi, spezzando il silenzio.

— C-certo. —

Mi sedetti sulla coperta e cominciai a sgranocchiare una bacchetta di zucchero.

— Posso chiederti una cosa? —

Mi voltai verso di lui e lo ammirai mentre guardava lontano, verso l'orizzonte illuminato dal sole è circondato da montagne.

— L'hai già fatto — decisi di dire, ancora incantata.

— Sì, un'altra cosa intendo — ribatté ridendo.

— Chiedi pure. —

— Hai mai pensato a cosa succederà quando tutti crederanno finalmente al ritorno di Voldemort? —

Rimasi sorpresa da quella domanda. — Non dirlo.

— 'La paura di un nome non fa che incrementare la paura della cosa stessa'. Parole tue, se ricordo
bene. —

Sorrisi al pensiero.

— Esatto. E lo penso ancora. È solo che sentire il Suo nome, mentre stiamo così bene, rovina
l'atmosfera... —

— Hai ragione. Scusa — cominciò a giocherellare con una pietra.

— Ma per rispondere alla tua domanda... lo combatteremo. Uniremo le forze e sconfiggeremo il più grande mago oscuro di tutti i tempi. —

Riportò il suo sguardo su di me e vidi perfettamente la meraviglia sul suo volto al sentire tutta quella determinazione.

Volevo aggiungere che ci saremmo riusciti, che quel periodo oscuro sarebbe passato, che Lord Voldemort avrebbe avuto anche lui i suoi giorni contati.

Ma il ricordo della morte di Fred, di tutti coloro che si sarebbero sacrificati per quella nobile causa, il ricordo del prezzo che avremmo dovuto pagare mi fece reprimere le parole.

E presto comparvero anche le lacrime.

— Ehi, che succede? — Fred si avvicinò a me e per la prima volta fui pienamente consapevole della sua vicinanza, del calore del suo corpo, dei suoi dolci occhi che mi fissavano preoccupati, delle sue mani sulla mia pelle.

Mi asciugò una lacrima con il pollice e, senza esitare, lo attirai a me per baciarlo.

E, quando le nostre labbra si toccarono, tutto scomparve; il ricordo di ciò che c'era stato, anche quello scomparve.

E quando lui non si staccò da me, quando sentii le sue mani continuare a stringermi man mano che il bacio si intensificava, mi fece sentire ancora più viva di quanto fossi mai stata fino a quel momento.

Sentirsi completamente vivi.

Questo è l'amore per me.

Questo è l'amore che io sento per Fred; e, in quel momento, riuscivo a sentire che per lui era lo stesso.

Angolo Autrice
Scusate per il ritardo, di nuovo, ma contro ogni previsione ecco un nuovo capitolo. Spero vi sia piaciuto! ❤️❤️❤️

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