5# La mia ancora di salvezza

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"Chloe?"
"Hey....ma...ma che ci fai qui?"
"Io sono una studentessa qui alla Rosewood. Caso mai che ci fai tu qui"
"Oddio, quanti anni sono passati, undici?"
"Purtroppo si. Mi dispiace tanto per te: sai, dopo essermi trasferita, penso tu sia stata male"
"É così, ma ormai, é acqua passata. Sono contenta che tu sia tornata qua ad Houston"
"Io sono felice di averti rincontrato, Chloe"
"Sinceramente sei cambiata tantissimo, non sei più la bambina bionda che ricordo. Vedo solo tanta tristezza in te, Jennifer"
"Purtroppo è così Chloe. Non ho passato il periodo più bello della mia vita l'anno scorso"
"Volevo giusto chiedertelo. Ma cos'è successo fra te e Ryan?"
"Io stavo con lui prima e....poi lui ha conosciuto Hannah. Lei l'ha manipolato e Ryan é caduto al suo cospetto. Si sono messi insieme e Hannah mi ha fatto passare per la puttana di turno che se la faceva col fidanzato. Io non mangiavo, non dormivo e non mi sentivo più a mio agio in questa scuola. Quindi ritornai a San Francisco e mi trasferii momentaneamente li. Ma ora, eccomi qui. Anche se il mio ritorno di certo non è stato uno dei migliori"
"Non pensavo che Hannah ti avesse infangato in questo modo"
"Ho visto ieri che tu e Ryan eravate molto attaccati. Ti consiglio di stare attenta a non combinare cazzate Chloe, davvero"
"Lo terrò a mente. Sono felice che tu sia tornata, davvero"
"Anch'io Chloe, mi sei mancata tanto"
L'abbraccio: basta questo per descrivere la mia felicità in quel momento.
All'improvviso sento qualcuno chiamarmi da dietro, una voce molto familiare, ma che in quel momento non voglio sentire: Ryan é dietro di me.
Ha i capelli tutti spettinati, il fiatone e il segno del rossetto di Hannah sulle labbra. Sta zitto, mi guarda e continua a guardarmi: sento che aspetta che io gli dica qualcosa, ma non voglio e non ne ho il coraggio.
"Forse....é meglio che vi lasci soli" Jennifer mi tocca la spalla, mi guarda dispiaciuta e se ne va. Osservo il suo corpo allontanarsi da me, ma sento quello di Ryan avvicinarsi al mio. Mi giro di colpo e mi ritrovo a pochi centimetri di distanza dalle sue labbra carnose: sento il suo caldo respiro scontrarsi contro la mia pelle fredda e, sinceramente, il contrasto é fantastico.
"Cosa vuoi ancora Ryan?" Gli sussurro.
"Te Chloe. Voglio te"
"Ma non puoi avermi"
"E perché no?"
Deglutisco prima di rispondere:
"Perché tu sei di Hannah, e Hannah é tua"
"Io non voglio Hannah"
"Allora diglielo. Ma sappi che io non voglio te Ryan. Non sono pronta"
"Ho capito dalla prima volta che ti ho visto che in te é scattato qualcosa e....anche in me"
"Hai capito bene Ryan. Ma non posso"
Guardo i suoi occhi verdognoli un'ultima volta e poi me ne vado, con una vocina dentro la mia testa che mi continua a tormentare, facendomi capire quanto son stata stupida a non averlo baciato.

______________

Mi precipito all'esterno dell'edificio e inizio a correre verso i dormitori: in questo momento voglio solo scappare da Ryan e da tutto.
Quando egli era vicino a me sentivo come se il mondo si fosse fermato: le persone avevano smesso di fare i loro discorsi inutili sulla vita, avevano smesso di camminare e di fare qualsiasi altra cosa che stavano facendo in quel momento.
Esistevamo solo io e Ryan in quel momento: solo io e la cosa che desideravo di più al mondo.
Arrivo nella mia stanza, chiudo la porta a chiave e mi appoggio ad essa raggomitolandomi con le ginocchia strette al petto:
"Chloe, che succede?"
Alzo leggermente lo sguardo e intravedo una persona dai lunghi capelli rossi che mi viene incontro e mi abbraccia:
"Mi sento....... spaesata"
"C'entra Ryan, vero?"
"Si" alzo il braccio e lo lascio cadere violentemente sul ginocchio.
"Io sono innamorata di lui ma, non lo so, sento che è ancora presto, non sono pronta Ash, non lo sono"
"Guarda che non devi necessariamente correre con lui. Se non te la senti, bèh, non metterti con lui. Poi sta con Hannah Green giusto?"
"Sinceramente non l'ho capito nemmeno io"
Mi guarda incrociando le braccia e si alza:
"Ora come puoi vedere, devo uscire. Sono già in ritardo"
Non mi sono accorta di come fosse vestita Ash e ora che la guardo, vedo che è vestita in modo elegante.
"Scusa se ti ho fatto perdere tempo"
"Non preoccuparti. Ma ora dovrei uscire"
"Va bene, a dopo allora"
"Chloe"
"Si?"
"La porta"
"Oh, giusto. Scusami"
"Basta scusarti Chloe. Ci vediamo dopo" mi abbraccia un'ultima volta e poi se ne va chiudendo la porta dietro di sé.
Mi sdraio sul letto e inizio a pensare al ragazzo di cui sono innamorata.

Il cielo stellato di casa Anderson [Interrotta]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora