Il cielo stellato di casa Anderson [Interrotta]

10# Intrappolato

Chloe

Dopo essermi lavata e truccata esco dal bagno per andare a prendere un vestito dall'armadio.
Ho talmente tanta roba là dentro che c'è davvero l'imbarazzo della scelta:
Amber, notando la mia indecisione, mi chiede:
"Sei indecisa vero?"
"Si vede vero?"
"Abbastanza" dice Amber annuendo.
"Comunque si. Non so davvero cosa mettermi"
Mi guarda con il suo sguardo furbetto e mi chiede:
"Perché non provi questo?"
Si alza dal letto e mi viene incontro mettendosi a frugare dentro l'armadio.
Dopo poco tira fuori da esso un vestito bianco.
"Allora, che vuoi fare? Vuoi provarlo o vuoi continuare a fissarlo?"
Amber mi porge il vestito e io lo prendo fra le mani delicatamente.
Mi svesto e lo indosso, rendendomi conto di quanto in realtà mi stia bene.
Sinceramente é uno dei vestiti più belli che io abbia mai visto: esso mi arriva appena sotto al ginocchio, il corpetto é aderente al seno, ha una gonna sbarazzina ed è senza spalline.
"Amber, potresti tirarmi su la lampo?"
"Certo"
Mi guardo allo specchio con stupore e gioia: non avrei mai pensato di indossare un vestito del genere.
"Penso di essermi appena innamorata di questo vestito"
"Ottimo, ora pensiamo al trucco"
"Ma sono già truccata" dico indicando la mia faccia.
"Con quel vestito ci sta bene un trucco diverso"
Alzo gli occhi al cielo e, seguita da Amber, vado in bagno.

____________

"Vediamo un po' di sistemarti, cara mia"
Sono davanti allo specchio ed Amber é affianco a me, mentre fruga dentro la sua trousse per cercare qualche tonalità di rossetto che si abbini con la mia pelle.
"Io direi di metterti questo rossetto rosso fuoco"
"Proviamoci allora" le dico prendendo il rossetto fra le mani.
Me lo metto prima sul labbro inferiore e poi sul labbro superiore, per non fare tutto alla rinfusa.
Alla fine strabuzzo le labbra e sorrido, rivelando sotto quella bocca rossa dei denti bianchissimi.
"Magnifico come immaginavo.
Ora il mascara e dovresti essere apposto"
E detto quello mi metto anche il mascara, ed infatti, il risultato mi piace veramente tanto.
"Guardando la tua faccia devo dire che sia il trucco che il vestito ti piacciono un casino, Chloe"
"Infatti è così....non mi sono mai vista in questo stato. Hai azzeccato in pieno sia il trucco, sia il vestito" le dico sorridendo.
"E inoltre tieni i capelli sciolti, ti stanno decisamente meglio"
"Come vuoi"
"Ma....manca ancora una cosa" mi dice correndo verso l'armadio.
La guardo in modo interrogativo pensando a cosa possa mancare e guardandomi i piedi mi viene in mente solo una cosa: le scarpe.
Esco dal bagno e mi giro verso di lei, vedendola davanti all'armadio, con una scatola in mano:
"Aprila" mi incita lei.
Decido di prenderla e di fare come ha detto: al suo interno ci sono delle scarpe bianche con un tacco abbastanza alto.
Io non ho mai utilizzato dei tacchi così alti e non so se ce l'avrei fatta ad usarli questa sera:
"Io non ho mai utilizzato dei tacchi così alti"
"C'è sempre una prima volta, no?"
"Quindi dovrei provarle?"
"E me lo chiedi pure?"
"Ok, ok..." Le dico abbastanza nervosamente.
Mi siedo sul letto e le faccio indossare delicatamente ai miei piedi:
"Ora prova ad alzarti in piedi, vedrai che non cadrai"
Provo ad ascoltare Amber e mi alzo in piedi: faccio un paio di passi vedendo che comunque riesco a camminarci.
Poi mi giro verso di lei e aspetto impaziente una sua risposta.
Dopo poco accenna un sorriso e, saltellando da una parte all'altra della stanza, afferma:
"Perfetto Chloe, ora sei perfetta"
Io le sorrido e la guardo:
Indossa un vestito blu a sirena che le arriva più o meno a metà gamba e dei tacchi. Per questa evenienza si è arricciata i capelli e, inoltre, il suo trucco è abbastanza leggero. Al collo porta una catenina in argento e sento che si è spruzzata il profumo del suo ex:
"Sei favolosa Amber"
"Grazie Chloe. Anche tu comunque non scherzi" mi dice accennando un sorriso.
"Amber.." inizio a chiederle "come si chiama il tuo ex ragazzo?"
"Michael, però preferisce farsi chiamare Mike" afferma lei.
"Mh, va bene"
"Come mai ti serve quest'informazione?"
"Pura curiosità"
"Sei curiosa quanto Ryan" afferma guardandomi divertita.
"Forse" afferma lasciandola col senso del buio.
"Ora andiamo forza, Zach ci sta aspettando qui fuori"
"Ok, andiamo allora"
Io ed Amber usciamo dalla stanza e, dopo aver chiuso la porta a chiave, ci dirigiamo verso il parcheggio dove Zachary ci attende:
"Non riesco a vedere il suo pick-up" afferma lei guardando in lontananza.
"Nemmeno io Amber"
Ad un certo punto lo vidi in una zona del parcheggio non illuminata:
"Vieni Amber, l'ho visto" affermo andando verso di esso.
Scendiamo le scalette e andiamo verso la sua macchina:
"Come poteva solo pretendere che noi potessimo trovare la sua macchina in una zona non illuminata del parcheggio? La sua macchina é nera, cioè, non so come cavolo tu abbia fatto a vederla" afferma Amber ancora col fiatone.
Io sono ferma davanti alla macchina e vedo che le luci al suo interno sono spente; Amber, vedendo che sto osservando qualcosa, mi chiede:
"Mi spieghi perché non sei salita in macchina da Zachary?"
"Perché le luci sono spente?"
Lei mi guarda stranita e senza neanche pensarci apre lo sportello di Zach, non trovandolo all'interno.
"Dove cavolo è andato?!" Grida Amber.
"Non possiamo arrivare tardi, Ashley a quest'ora sarà già in viaggio"
"Appunto per questo" dice Amber sbattendosi le mani sulle cosce.
"Senti ora provo a chiamarlo, ok?"
"Tanto quali altre possibilità abbiamo?"
Estraggo dalla borsa il telefonino e compongo il numero di Zachary:
Mentre sento gli squilli del telefonino vedo Amber che si guarda intorno preoccupata: Perché sta facendo così? Mi nasconde forse qualcosa?
Ad un certo punto sento la voce della segreteria telefonica e chiudo la chiamata:
"Ha risposto?" Mi chiede Amber venendomi incontro.
"No, mi ha dato la segreteria"
"Merda" dice mettendosi le mani nei capelli.
"Amber, che cosa succede?"
Lei mi guarda incerta e poi dice:
"Ecco vedi..... io sono preoccupata per Zach. Ashley mi ha raccontato che lui, da quasi un anno, ha iniziato a soffrire di una brutta dipendenza" dice tutto in una volta.
Si ferma un attimo per riprendere fiato e poi continua:
"Zach entrò nel giro dell'alcolismo e della droga, insieme a Duke.
Una volta ha bevuto così tanto che Ashley e Ryan l'hanno dovuto portare all'ospedale"
Appena sento quelle parole il mio sangue si raggela:
"Quindi ora pensi che lui....."
"Non lo so Chloe, di solito Zach si droga o si ubriaca quando gli succede qualcosa di grave e, sinceramente, non so cosa gli possa essere capitato questa volta"
"Non posso starmene con le mani in mano Amber, devo fare qualcosa"
"E cosa vorresti fare?"

"Una telefonata" le dico alzandomi di scatto e allontanandomi da lei.
Devo chiamare Ryan, lui è il migliore amico di Zach e sicuramente sarebbe riuscito a risolvere qualcosa.
Dopo pochi squilli Ryan risponde:
"Pronto?"
"Ryan ciao.... sono Chloe"
"Chloe, dove sei? Stai arrivando?"
"Ti ho chiamato proprio per questo. Io ed Amber siamo ancora alla Rosewood"
"Bèh, dovete fare in fretta, Ashley dovrebbe arrivare tra poco"
"Sì lo so, ma Zach é scomparso. E in teoria doveva venire a prenderci lui"
"Come scomparso?"
"Si la sua macchina é qui ma lui non c'è"
"Chloe....Zachary é qui da Gregory"
"Come da Gregory?"
"Si, ma....non è messo molto bene"
"Fantastico, cazzo. E comunque rimane solo un problema: come facciamo a venire alla festa?"
"Vengo a prendervi io, fatevi trovare nel parcheggio della scuola"
"Siamo già qui, fai in fretta"
"Va bene. Ti amo" afferma.
E detto questo attacca la chiamata e io vado verso Amber:
"Chi hai chiamato?"
"Ho chiamato Ryan e indovina un po'?Zachary é li"
"Li dove?"
"Alla festa Amber, Zachary é alla festa"
"Poi mi spieghi come fa ad essere alla festa quando la sua macchina é qui"
"Questo me lo chiedo anch'io"
"Ma sta bene almeno?"
"Ryan mi ha detto che è ridotto male, ma non so cos'abbia"
"Oddio lo sapevo" dice lei mettendosi le mani in faccia.
"Comunque Ryan sta venendo a prenderci qui, quindi.... aspettiamo"
Lei annuisce e io mi siedo affianco a lei, mentre aspettiamo che Ryan venga a prenderci.

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Dopo un paio di minuti vedo in lontananza i fari della macchina di Ryan.
Si avvicina a noi e, abbassando il finestrino, ci dice:
"Salite, parliamo in macchina"
Io ed Amber saliamo velocemente mentre Ryan rialza il finestrino.
La macchina parte a tutta velocità sulla strada mentre Amber e Ryan iniziano a parlare.
Io sto pensando a cosa sta succedendo. Questo mese di scuola é stato un casino: ho conosciuto persone non molto simpatiche e i miei più cari amici.
Ho conosciuto il ragazzo più dolce che esista e la mia migliore amica.
Ho paura che tutto questo finisca, ho paura che qualcosa possa rovinare tutto e, di certo, questa cosa non è lontana. Devo stare attenta e godermi quel poco tempo che mi rimane prima di perdere qualcosa, o meglio, qualcuno.