Sweetheart~Hayffie

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Katniss' pov
Guardo Peeta mentre dorme. I suoi capelli biondi, le sue lunghe ciglia e le sue labbra, quelle labbra che ho baciato così tante volte, ma solo in seguito ho capito il vero significato di quei baci. All'inizio erano per sopravvivere agli Hunger Games, successivamente erano per sopravvivere e basta. Avevo fame e quei baci erano l'unica cosa che poteva saziarmi. Guardo il mio ragazzo, che non mi ha mai abbandonata, che è rimasto con me. Sempre. Gli accarezzo la testa e fisso i suoi occhi azzurri, sono davvero bellissimi e mi ricordano quelli di mia sorella Prim. Peeta sorride.
«Buongiorno Dolcezza, posso muovermi o devi fissarmi ancora un po'»
Lo guardo storto e con il sorriso sulle labbra lo bacio.
«Katniss, secondo te come sta Haymitch? In questi giorni è un po' assente, hai notato?»
«Sì, sì ho notato. Ma cosa ti puoi aspettare da qualcuno che ha affrontato gli Hunger Games due volte? Anche se non ci ha partecipato in prima persona è stato comunque uno stress»
«Anche noi abbiamo affrontato due Hunger Games, e siamo quasi morti»
«Ma noi siamo insieme, mentre l'unica persona che potrebbe aiutare Haymitch a stare meglio è a Capitol, e ne sta lì senza nemmeno degnarsi di fargli una telefonata»
«Forse dovremmo dirle tutto, in fin dei conti...»
«Dovrebbe capirlo da sola. Quei due si amano e lei lo ignora»
«Nemmeno tu ci hai messo poco per capire che mi amavi»
Sbuffo e poi gli do un ultimo bacio prima di alzarmi.
E così inizia un'altra giornata al distretto 12.

Peeta's pov
Katniss esce per andare a caccia mentre io vado al forno. Vorrei davvero fare qualcosa per far star meglio Haymitch, lui ha fatto così tanto per me e Katniss.
Ogni giorno io e lei andiamo a trovarlo, Katniss gli porta un po' di selvaggina, Haymitch adora gli scoiattoli, e io gli porto un po' di pane e dei biscotti. Katniss gli porta anche alcol, lo so da un pezzo ma loro sono convinti che non me ne sia accorto. Ho proposto a Haymitch di smettere di bere, assicurandogli che l'avrebbe fatto stare meglio, ma a quanto pare ogni tanto anche Katniss si ubriaca con lui. Lo fanno per dimenticare, ma non si può dimenticare una cosa come gli Hunger Games. E nemmeno la morte dei propri famigliari.
A volte trovo Katniss che piange per Prim, trovo lei e Ranuncolo rannicchiati sul divano che guardano le sue foto. Quando Annie viene a trovarci, lei e Katniss piangono insieme. Viene da piangere anche a me, il loro figlio è il ritratto di Finnick.
A volte però mi sorprendo a piangere anche io, anche se la mia famiglia non era particolarmente unita mi manca, e allora verso qualche lacrima. Non troppe però, sarebbe uno spreco.
Mentre sono al lavoro mi ritrovo a pensare ai primi Hunger Games, a quando Katniss ha provato ad accoltellare Haymitch, beccando in pieno il tavolo. "Quello è mogano!" le disse Effie. Mi viene ancora di ridere al pensiero. Eravamo una squadra, che cosa è successo? Perché siamo divisi ora?
Vorrei davvero che anche Effie fosse qui con noi. Così saremmo al completo. E felici. Perché nessuno lo vuole dire a voce alta, ma senza di lei non è la stessa cosa, manca un pezzo, manca Effie.
Povero Haymitch, io ho Katniss, mi addormento ogni sera con lei a fianco e mi sveglio con lei vicino. Questo è quello che dovrebbero avere tutti:la persona amata al proprio fianco.

Angolo autrice
Buongiorgio signore e signori! Questo è il secondo capitolo. Spero vi piaccia. Fatemi sapere