Capitolo 31 - Urla

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Più che gli occhi sgranati e la mancanza di battito di palpebre. Più delle mani che stringevano il legno della porta come a spremere fuori ogni goccia di vernice e delle unghie che lo penetravano. Più di tutto, erano i muscoli del viso. Erano loro, insieme a quelli del collo tesi in uno spasmo che influiva sul tono della voce rendendola greve, a far temere Bry e costringere le lacrime ad asciugarsi.

« Spero di aver capito male! »

« Zio... »

« Un McLoud? Bry, dimmi che ho sentito male! »

« Zio, ti prego! »

« Breanna Chapman! »

« Reverendo, ascolti... »

« Non sto parlando con te, Toby! » echeggiò senza mai distogliere lo sguardo dalla nipote. « Sto parlando con Breanna! »

« Zio... davvero, non c'è nulla! »

« Nulla? Nulla? Ho sentito tutto! »

« Allora cosa vuoi che ti dica! » esclamò Bry alzandosi dal letto.

« Voglio che, se ciò che ho sentito è vero, non ti avvicini mai più a quel McLoud! »

« Si chiama Luke! »

« No! Si chiama McLoud perché nessuno in quella famiglia o nelle altre famiglie mormoni è diverso! »

« Lui sì! Lui è diverso! »

« Reverendo Chapman... se posso, Bry ha già compreso quanto possa essere inaffidabile... »

« Va a casa Toby! Devo parlare con mia nipote da solo! » esclamò seccamente.

Toby si voltò verso l'amica. Negli occhi tutta l'impotenza di fronte a quel destino.

« Vai Toby. » annuì Bry. « Sono sicura che mio zio presto capirà quanto poco cristiano sia il suo comportamento! »

Toby uscì silenziosamente da quella casa maledicendosi per aver alzato la voce.

« Tu, Breanna, non hai idea di cosa stai combinando. Non hai idea! »

« Sì che ce l'ho zio! Mi è chiara da quindici anni ormai! »

« Non hai minimamente pensato alle conseguenze? »

« È proprio perché ho pensato troppo alle conseguenze che ora l'ho perso! »

« Meglio così! »

« Perché zio? Proprio tu che dovresti predicare l'amore... »

« Loro non provano amore! Sono loro che predicano l'odio, nascosti nella loro pseudo-religione e con la pistola della politica sempre carica in mano! »

« E cosa ti distinguerebbe da loro? Fai questi discorsi anche la domenica! Arringhi alla folla come fa Trevor McLoud! »

« Mi stai paragonando a lui? »

« L'odio si crea in due! Non mi sembra tu ti sia tirato indietro! »

« Non ho mai detto di essere un santo! »

« Ma Luke non è la sua famiglia come io non sono la tua chiesa! »

« E questo che vorrebbe dire? »

« Che io, a differenza tua, non giudico le persone per il loro credo religioso o parte politica! »

« Forse dovresti iniziare! »

« Ma ti senti quando parli zio? Ora si che parli come un McLoud che tanto odi! »

« Guai a te se mi parli ancora così! »

« Sennò cosa fai? Ricordati che non sono tua figlia! Non puoi controllarmi come un genitore! »

« Io ti ho cresciuta! Fino a prova contraria sono tuo padre! »

« Tu mi hai cresciuta, vero! Ma ciò non significa che debba rinunciare alla mia felicità per le tue idee o per quelle di nessun altro! »

« Ci stai già rinunciando frequentando il figlio di Trevor! »

« Si chiama Luke! E poi puoi dormire sonni tranquilli perché non stiamo insieme e probabilmente, non mi parlerà mai più! »

« Ottimo! » concluse il reverendo uscendo dalla stanza. « Ah! Un'ultima cosa! Sei confinata a casa fino a nuovo ordine! »

« Non puoi! »

« Posso eccome! E per evitare cattive compagnie ti accompagnerò io a scuola e ti verrò a riprendere! »

« Ma... »

« Fine della discussione! Ti chiamo quando è pronta la cena! » chiosò sbattendo la porta.

Odio la mia vita!

© Giulio Cerruti (The_last_romantic)

Angolo dell'autore:

Quest'oggi ho voluto approfondire i pensieri dello zio e le relative risposte di Bry. La domanda è: fino a che punto è giusto seguire i consigli di chi è più grande di noi, o comunque vicino a noi? Il fatto che siano preoccupazioni dei genitori possono, in qualche modo, impedire ad un figlio di vivere le proprie esperienze? A VOI LA PAROLA.

Lasciate anche solo una stella per coronare i miei sforzi o, se vi va, commentate consigliandomi costruttivamente come dovrebbe continuare o eventuali modifiche in modo da potervi offrire scritti sempre migliori. Grazie infinite a tutti!

Come Mondi Opposti | Prima StesuraDove le storie prendono vita. Scoprilo ora